Recensione: Grido di guerra

Grido di guerra di Wilbur Smith con  David Churchill Editore: Longanesi Prezzo Cartaceo: € 22,00 Pagine: 544 Titolo originale: War Cry Dopo un breve periodo di pace incostante, il mondo intero è nuovamente di fronte all’abisso di un sanguinoso conflitto. Ma il cuore di Saffron Courteney è in tumulto per la guerra non meno devastante esplosa dentro di sé. Cresciuta nel Kenya coloniale degli anni ’20 sotto l’occhio attento del padre, Leon, imprenditore di successo oltre che famoso veterano della Grande guerra, Saffron Cour­teney ha avuto un’infanzia idillica, finché un evento drammatico l’ha costretta a maturare molto, forse troppo in fretta. È ormai una giovane donna testarda e indipendente quando il destino dà una nuova svolta inaspettata alla sua vita… L’uomo che ama disperatamente, per il quale ha rischiato uno scandalo e perso gli amici più cari, porta il nome di Gerhard von Meerbach, il cui fratello è un magnate della nascente industria automobilistica tedesca nonché membro attivo del partito nazista. Nella sua lotta per rimanere fedele a se stesso e ai propri ideali di giustizia e libertà, Gerhard sarà presto costretto a opporsi alle forze del male che hanno preso il sopravvento sulla sua nazione e la sua stessa famiglia, legata da uno scomodo segreto a quella dei Courteney. Scaraventata nell’occhio del ciclone della seconda guerra mondiale, anche Saffron si trova di fronte a scelte crudeli sul suo futuro, quello dei suoi cari e del suo Paese.Sullo sfondo dell’Europa dilaniata dal conflitto e della sublime bellezza dei paesaggi africani, Saffron e Gerhard assistono, entrambi in prima linea ma su fronti opposti, allo scontro tra i rispettivi mondi. Potrà il loro legame sopravvivere al capitolo più efferato della storia dell’uomo?

Inizio subito sottolineando che la seguente, è la prima recensione di un romanzo di Wilbur Smith per me, non ne avevo mai letto prima. Al di là della storia d’amore ivi descritta, in cui sono protagonisti due giovani dall’origine lontana (provenienti da due popoli in conflitto tra di loro); sono rimasta affascinata dalla lunga lista di dettagli storici di cui il romanzo è farcito. Credo dunque, possa essere indicato per una lettura più dettagliata, ad opera dei lettori dal palato più ricercato, direi pure sopraffino. Basti pensare a singoli passaggi inerenti alla descrizione di valute usate in tali paesi, esposizioni dettagliate. Io, prima della lettura di questo romanzo, non ero affatto a conoscenza del fatto che: per anni molte delle principali valute mondiali erano state legate al sistema aureo, vale a dire che il loro valore, in teoria, era sostenuto dall’oro, e questo lo aveva mantenuto artificialmente alto. Erano quindi enormemente sopravvalutate quando il crollo del 1929 era stato seguito da una depressione economica che aveva interessato l’intero mondo occidentale. A mano a mano che i vari Paesi abbandonavano il sistema aureo, le rispettive valute avevano perso valore, rendendo le esportazioni molto piu` vantaggiose per i compratori stranieri e rilanciando cosi la propria economia. Il Sudafrica era uno dei Paesi rimasti piu` a lungo legati all’oro, e il tasso di cambio della sterlina sudafricana superava di gran lunga quello della sterlina inglese, il che a sua volta rendeva l’oro, i diamanti e la lana del Paese talmente costosi che nessuno li comprava piu`. La decisione di abbandonare il sistema aureo era stata presa solo pochi giorni prima, sortendo l’effetto immediato di capovolgere la bilancia commerciale del Paese. Il valore delle azioni delle compagnie minerarie era salito a razzo e chiunque avesse comprato a prezzo ribassato avrebbe realizzato enormi profitti. Ciò dimostra ancora una volta, la profondità di ricerca che sottintende ai lavori di questo autore di fama mondiale. Un romanzo a “ carattere storico” di grande impatto. Non potrete che chiedervi, esattamente come ha fatto lo stesso Gerhard, se i tedeschi che hanno combattuto in nome del proprio paese, abbiano agito per il meglio, e se, fosse mai esistita una distinzione fra il nazismo e la Germania? E, in caso contrario, cosa doveva fare un uomo retto, in nome di Dio?

Durata totale della lettura: Cinque giorni

Bevanda consigliata: Frappè alla more

Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Wilbur Smith

      "Un'elettrizzante storia di spionaggio ambientata in 
Africa all'alba del secondo conflitto mondiale."