 di Anna Dalton Editore: Garzanti Libri Prezzo Cartaceo: € 16,90 Pagine: 272
Andrea attraversa il cancello del college di corsa, mentre il panorama di Venezia si perde all’orizzonte. È in ritardo, come sempre, e ancora più maldestra del solito, con il pesante borsone sulle spalle. Ma in tasca stringe tra le dita qualcosa che riesce a darle sicurezza ogni volta che è necessario: un foglietto di carta con su scarabocchiato «scrivi, scrivi, scrivi». Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina. Tre semplici parole che ancora adesso segnano la strada verso il suo sogno: diventare giornalista. Dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli, scrivendo di qualunque argomento. È questo il suo modo di distogliere la mente da ogni altro pensiero. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose al mondo, e ci è riuscita grazie a una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ecco la sua forza. Ma quello che ha imparato finora rischia di non bastare: tra quelle aule l’ambizione è il motore di ogni cosa e ci sono persone pronte a tutto pur di ostacolarla, pur di intralciare la conquista dei suoi obiettivi. Senza scrupoli. Per fortuna accanto a lei ha tre amici che non si sono arresi davanti alla sua indole timida e solitaria. C’è Marilyn, che veste sempre di nero. Andre, che la segue ovunque, come un’ombra. E soprattutto l’enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker e che, dietro un enorme sorriso, nasconde qualcosa che il cuore di Andrea non
vede l’ora di scoprire. Con loro si sente più al sicuro. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto, e ora deve stringersi più che può al suo sogno. Non può deludere la persona a cui anni fa ha promesso di difenderlo. Anche se ci vuole un coraggio che pensava di non avere. Una storia sul fascino di Venezia ambientata in un college prestigioso. Una protagonista unica, timida e testarda che lotta per il suo sogno. Perché le cose preziose vanno protette, qualsiasi sia l’ostacolo da superare. |
Davvero un fantastico esordio per la Dalton, questo libro mi è piaciuto molto e l'ho praticamente divorato. Andrea, la nostra protagonista, sogna di diventare una giornalista professionista e ora sta frequentando il prestigioso college Longjoy dove deve impegnarsi al massimo per superare gli esami insieme ad un variegato gruppetto di amici che conosce appena arrivata. Il luogo è davvero suggestivo, tramite le descrizioni sembra di camminare tra i vari corridoi e sbirciare di stanza in stanza, è divertente scoprire luoghi inaspettati e guardare attraverso gli occhi di Andrea la vita di giovani studenti con la loro determinazione ma anche con tante insicurezze che sono quelle che abbiamo provato tutti almeno una volta. Conosciamo Marilyn, l'esuberante darkettona che mi è piaciuta subito, il suo carattere l'ho trovato ben assortito con quello di Andrea più insicuro e sensibile. Poi c'è Andre che mi viene voglia di abbracciare ad ogni pagina, Uno il coinquilino spagnolo di Andrea e Joker il personaggio più difficile da interpretare, quello per cui è molto facile rimanere cotti, proprio come la nostra protagonista. Un romanzo che sono felicissima di aver letto, la storia non stanca mai e scorre con piacere, ci si abitua ai personaggi e inconsciamente si vorrebbe continuare a seguire le storie di ognuno. La penna della Dalton è semplice ma accurata, un inizio davvero promettente e che fa sperare ad altri romanzi, lo consiglio vivamente e di sicuro questa è una di quelle letture che alleggerisce con originalità il rientro dalle vacanze estive, quindi da non perdere.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè al mandarino
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
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