di Valeria Fioretta Editore: Piemme Prezzo Cartaceo: € 17,90 Pagine: 300 Margherita ha un ottimo lavoro, una folta schiera di amiche e un fidanzato con tutte le carte in regola per diventare Quello Giusto. Almeno fino al giorno in cui Quello Apparentemente Giusto la lascia senza una spiegazione, dopo sei mesi di amore folle (almeno da parte di lei), dopo averla costretta a sorbire centrifughe e tisane di ogni tipo, a rinunciare al cioccolato e ad annullare la parte più divertente di se stessa per cercare di conquistarlo ogni giorno. Sola e disperata, Margherita decide di trascorrere agosto a Torino per la prima volta da sempre. Ed è assolutamente per caso che si imbatte nella pubblicità di una onlus che aiuta i genitori costretti a lavorare d'estate a trovare compagnia gratuita per i propri figli. Così conosce Elisabetta, nove anni, intelligente, timidissima e un po' troppo abituata alla solitudine, che con le sue battute sagaci e l'innocenza che hanno solo i bambini le mostra il suo dolore sotto una luce totalmente nuova. In un'estate torinese che non avrebbe mai pensato di vivere e di potersi godere, tra picnic sul lungo Po, lezioni di frisbee, gelati al limone e libri che possono curare le ferite, Margherita ed Elisabetta costruiranno un legame molto più speciale di quanto potessero sospettare e, forse, riusciranno anche a scovare Quello Giusto Davvero per Margherita. |
Che dire di Margherita, la protagonista di questo romanzo, mi ha conquistata dalla prima riga ed è inutile negarlo è lei la vera star anche se forse neanche lei riesce a crederci! Marghe è simpatica, ironica e perspicace, ha tante qualità nelle quali è facilissimo rispecchiarsi e questo non fa altro che rendere la lettura della sua storia ancora più piacevole. Come forse tutti nella vita è reduce di una brutta delusione d'amore, quelle delusioni che capitano tra capo e collo e non le vediamo neanche avvicinarsi perché siamo troppo indaffarate a fare di tutto pur di far si che quella storia d'amore possa decollare e che lui sia quello giusto finalmente. Ecco a Marghe arriva la famosa botta, è dura e a buttarsi giù è un attimo però volte nella vita esistono momenti fondamentali che sembrano svegliarci dal nostro torpore e per Margherita il momento giusto sembra essere quello in cui adocchia il volantino di una Onlus che sembra offrirle la scusa migliore per occupare la sua estate e che soprattutto le offre l'occasione di conoscere Elisabetta, ragazzina con la quale inizia a trascorrere il mese di Agosto durante l'assenza del padre single che è impegnato con il lavoro. Il rapporto con Betta è da subito speciale, Margherita si comporta in modo del tutto naturale con Betta e cerca di spronarla ad aprirsi ad esperienze nuove e divertenti, è stato davvero bello leggere come una piccola persona riesce a stravolgere la sua vita che prende pieghe davvero inaspettate e che porta anche un bel sollievo a quel suo cuore malandato, il tocco romantico nella trama sembra essere la ciliegina sulla torta. Un libro perfetto per l'estate, si legge con una facilità imbarazzante e lo stile della Fioretta schietto e diretto colpisce e fa sorridere ad ogni pagina rendendo impossibile annoiarsi. Questo è uno di quei libri di cui si vorrebbe leggere ancora ed ancora e il mio consiglio è quello di colmare l'astinenza attraverso il blog dell'autrice che continua a far divertire e ci intrattiene in attesa di un secondo libro che spero decida in fretta di scrivere perché il suo esordio a mio parere è stato promosso a pieni voti.
Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Acqua, ghiaccio e limone
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Sito dell'autrice: Valeria Fioretta
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