Recensione: All'inizio del settimo giorno

All'inizio del settimo giorno di Luc Lang Editore: Fazi Editore Prezzo cartaceo: € 18,00 Prezzo Ebook: € 13,99 Pagine: 562 Genere: Thriller   Alle quattro di notte squilla il telefono. È la polizia, che informa Thomas che sua moglie è in rianimazione a causa di un incidente d’auto. L’uomo non sa perché Camille si trovasse su quella strada, né perché andasse così veloce e tantomeno come abbia fatto a perdere il controllo del veicolo su un rettilineo. Era in pericolo, o c’è dell’altro? E come dire a Elsa e Anton, i figli di otto e dieci anni, che la madre è in coma e non si sa se tornerà mai a casa? E poi le consegne urgenti per il nuovo progetto, i clienti che scalpitano e la concorrenza dei nuovi soci: Thomas cerca disperatamente di tenere tutto insieme, ma non è facile, qualcosa continua a sfuggirgli. A dire il vero, sono molte le cose che gli sfuggono: segreti nascosti dalla moglie sulla loro vita di coppia, ma anche segreti sepolti nella storia della sua famiglia, che coinvolgono i genitori e i fratelli in vicende dolorose sulle quali tutti hanno sempre preferito tacere. L’infanzia serena e l’incontestato successo della sua vita adulta hanno avuto un costo che qualcuno si è addossato al suo posto. Da Parigi a Le Havre, dai Pirenei al Camerun, Thomas attraverserà territori intimi e distanze incolmabili per andare fino in fondo nella ricerca della verità. La scrittura di Luc Lang, fitta, densa, che dilaga sulla pagina e toglie respiro al pensiero, traccia una geografia dei meandri e degli angoli più impervi delle relazioni sentimentali e familiari. Finalista al premio Goncourt, questo romanzo, che coniuga il ritmo inarrestabile di un thriller e l’aura epica di una tragedia classica, ha assicurato a Luc Lang un posto nel firmamento letterario contemporaneo «Da leggere assolutamente». «Page» «Un romanzo limpido e inflessibile». «Le Monde» «Sentiamo, vediamo, viviamo i personaggi come in tempo reale, mentre leggiamo. La scrittura segue i loro respiri». «Télérama» «La velocità, il ritmo, il dinamismo fanno pensare a un thriller. Ma il successo di questo romanzo si deve al potere dello stile ammirevole, capace di restituire ogni sensazione al momento giusto». «Lire» «Un romanzo molto ambizioso. Frasi ampie, ritmate, che mentre scorrono catturano paesaggi, dialoghi, sensazioni e ricordi». «Les Inrockuptibles»

Thomas e Camille hanno due splendidi bambini, due lavori appaganti però che li portano a stare lontani da loro per quasi tutto il tempo, soprattutto Camille che lavora lontano. In una sera come tante al rientro da una giornata lavorativa Camille ha un terribile incidente e finisce in coma per ventotto lunghi giorni. Ventotto giorni che Thomas passa ad interrogarsi su come sia potuto succedere, su chi sia che ha lasciato quel messaggio in segreteria ma soprattutto come è possibile che sua moglie sia bloccata in un letto di ospedale. L'incidente di Camille e gli eventi che seguiranno costituiscono solo il primo di tre "libri" che compongono il romanzo, un'opera che vi sconvolgerà per la sua intensità. Non voglio svelare troppo, sappiate solo che Luc Lang vi porterà a viaggiare dalla Francia all'Africa, dal presente al passato alla ricerca di risposte a segreti troppo a lungo taciuti. Impossibile rimanere indifferenti dopo aver letto le ultime righe, impossibile non provare un senso di vuoto dopo aver letto l'ultima parola sapendo che la "storia" si è conclusa. L'autore porta di fronte al lettore un uomo sposato, un padre di famiglia che all'improvviso si ritrova da sola a gestire due figli che quasi non conosce e di fronte a lui si apre un futuro solitario con un carico di responsabilità che non è sicuro di saper gestire. E quindi eccolo tornare a casa, alla ricerca delle proprie radici, sulle montagne dove perse sue padre e dove tutto ebbe inizio. Thomas è un uomo che sembra aver perso tutto, ma è grazie a questo vuoto che la sua vita prende una strada inaspettata, stanco di tutti i segreti e delle domande senza risposta decide di cercare la sua strada ed i suoi perché e sarà difficile per voi rimanere indifferenti.


Durata totale della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: Tè alla menta

Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: da 16 anni

"Una vita, tante domande e tante risposte da cercare"