mercoledì 11 luglio 2018

Intervista: Valeria Fioretta


Se tu lo vuoi
di Valeria Fioretta

Editore: Edizioni Piemme
Prezzo Ebook: € 17,90
Prezzo cartaceo: € 9,99
Pagine: 300

Margherita ha un ottimo lavoro, una folta schiera di amiche e un fidanzato con tutte le carte in regola per diventare Quello Giusto. Almeno fino al giorno in cui Quello Apparentemente Giusto la lascia senza una spiegazione, dopo sei mesi di amore folle (almeno da parte di lei), dopo averla costretta a sorbire centrifughe e tisane di ogni tipo, a rinunciare al cioccolato e ad annullare la parte più divertente di se stessa per cercare di conquistarlo ogni giorno. Sola e disperata, Margherita decide di trascorrere agosto a Torino per la prima volta da sempre.
Ed è assolutamente per caso che si imbatte nella pubblicità di una onlus che aiuta i genitori costretti a lavorare d'estate a trovare compagnia gratuita per i propri figli. Così conosce Elisabetta, nove anni, intelligente, timidissima e un po' troppo abituata alla solitudine, che con le sue battute sagaci e l'innocenza che hanno solo i bambini le mostra il suo dolore sotto una luce totalmente nuova.
In un'estate torinese che non avrebbe mai pensato di vivere e di potersi godere, tra picnic sul lungo Po, lezioni di frisbee, gelati al limone e libri che possono curare le ferite, Margherita ed Elisabetta costruiranno un legame molto più speciale di quanto potessero sospettare e, forse, riusciranno anche a scovare Quello Giusto Davvero per Margherita.





Ciao Valeria, sono Sabrina del blog Reading at Tiffany's e mi hai davvero conquistato con il tuo libro e sono contenta di aver avuto l'occasione di scambiare due chiacchiere con te. Parto subito con le domande:


- Attraverso il tuo blog "Il Gynepraio" condividi momenti personali e ci parli di te, se dovessi riassumere brevemente a chi ancora non ti conosce ci dici chi è Valeria Fioretta? 

Sono una persona che non conosceva il potere salvifico della scrittura finché, in un momento difficile, ha aperto un blog. Per il resto mi piace fare cose abbastanza normali come leggere, comprarmi vestiti, spettegolare, andare al cinema, stare con la mia famiglia. 


- La protagonista Margherita è un personaggio che mi è piaciuto tanto, sincera, divertente ed è stata davvero piacevole conoscerla meglio attraverso il suo rapporto con Betta. Dove hai preso ispirazione per i loro personaggi? 

Margherita è credo un compendio di molte ragazze che ho incontrato. Anche se con tutti i limiti dei caso (i suoi difetti sono evidenti, direi!) mi piace pensare che se Margherita ed io dovessimo un giorno incontrarci potremmo essere buone amiche, ecco. Al contrario, non ho mai conosciuto nessuna bambina di 9 anni se non molto superficialmente, quindi Betta è nata di sana pianta dalla mia inventiva: spero comunque di non aver creato un personaggio di baby-adulta, come spesso se ne vedono nelle produzioni cinematografiche. Volevo una bambina che parlasse come una bambina e avesse pensieri da bambina.


- Torino è la tua città e aiuti i lettori del tuo libro a scoprirla attraverso le descrizioni e i numerosi riferimenti. Quale è il tuo luogo preferito di Torino, quello a te più caro? 

Il posto di Torino che amo di più è Piazza Maria Teresa, dove ho virtualmente ambientato un episodio di “Se tu lo vuoi”, quello dell’aperitivo. Eccola Qui.


- Dal blog a un libro pubblicato con la casa editrice "Piemme", come è nato questo passaggio? Cosa ti ha spinto ad iniziare a scrivere questa storia e poi a pubblicarla? 

Sono stata contattata da una editor di Piemme prima che il romanzo nascesse: questa persona, evidentemente più lungimirante di me, ha pensato che il mio modo di narrare le mie vicende personali sul blog potesse prestarsi anche a una storia più strutturata come un romanzo. Le ho sottoposto un abstract della trama, che ho poi sviluppato nei mesi successivi.  


- La scrittura è sicuramente una delle tue passioni ed anche un modo per condividere momenti della tua vita, stai già lavorando ad un nuovo libro, oppure hai dei progetti che vorresti realizzare per il tuo blog? 

Non sto lavorando a nessun libro anche se sarebbe bellissimo dare un seguito alle vicende della famiglia Fiore, no? In verità mi sto impegnando a mantenere in vita il mio blog, con un ritmo di pubblicazione (e se possibile una varietà e qualità dei contenuti) costante. Spero che chi segue il blog e i miei canali social acquisti ”Se tu lo vuoi” e quindi faccio anche un po’ di autopromozione, ma penso anche che blog e libro siano due “luoghi” di scrittura diversi che meritano di vivere separatamente



- Piccola curiosità personale, che libro hai sul comodino in questo momento e come stai trovando la lettura? 


In questo momento sto leggendo due libri. Il primo è “Romanzo rosa”: Stefania Bertola è divertente e rilassante, in questo momento me la merito! L’altro è “I soldi non crescono sugli alberi”, di Chiara Sinchetto. Mi sono resa conto di non conoscere affatto il mondo degli investimenti finanziari e per colmare questa lacuna ho scelto un manuale per principianti. Per par condicio, il primo è cartaceo e il secondo è in formato digitale.

- Noi qui a "Reading at Tiffany's" abbiamo una domanda di rito, ovvero quale sarebbe la bevanda che abbineresti al tuo libro e consiglieresti a chi si appresta a leggerlo? e questa volta sono curiosa di sapere anche quale snack vedresti bene con la lettura della tua storia? 

Io ovviamente consiglio di bere litri e litri di un certo tè al limone il cui nome ricorda molto l’estate. Il mio snack favorito sono le patatine: non ti dico la marca, ma mi limito a dire che c’entra un santo. 



Grazie mille per aver partecipato a questa intervista e ancora complimenti per "Se tu lo vuoi". In bocca al lupo per tutto!

Sabrina


Trovate la recensione del suo libro QUI.


"Una donna che ha molte domande. Una bambina che ha tutte le risposte. La storia di un'amicizia
in grado di curare anche il cuore più ammaccato."


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