sabato 30 giugno 2018

Recensione: Volevamo andare lontano


Volevamo andare lontano
di Daniel Speck

Editore: Sperling & Kupfer 
Prezzo cartaceo: € 19,90
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 552
Titolo originale: Bella Germania


Milano, 2014. Julia, giovane e brillante stilista tedesca, sta per affrontare la sfilata che potrebbe finalmente coronare i suoi sogni. Ma, proprio mentre guarda al futuro, il passato torna a cercarla nei panni di uno sconosciuto che sostiene di essere suo nonno. Dice di essere il padre di quel padre che lei ha sempre creduto morto, e le mostra la foto di una ragazza che potrebbe essere Julia stessa, tanto le somiglia, se solo quel ritratto non fosse stato scattato sessant'anni prima.
Milano, 1954. Vincent, promettente ingegnere tedesco, arriva da Monaco con il compito di testare una piccola automobile italiana che potrebbe risollevare le sorti della BMW. È così che conosce Giulietta, incaricata di fargli da interprete, e se ne innamora. Lei è una ragazza piena di vita e di sogni - ama disegnare e cucire vestiti - ma è frenata dalla sua famiglia, emigrata dalla Sicilia, e da una promessa che già la lega a un altro uomo. Si ritroverà a scegliere tra amore e dovere, libertà e tradizione, e quella scelta segnerà il destino di tutte le generazioni a venire…
Fino a Julia. Proprio a lei, oggi, viene chiesto da quel perfetto estraneo di ricucire uno strappo doloroso, di ricomporre una famiglia che non ha mai conosciuto. Ma che ha sempre desiderato avere. Se accetta, l'attende un viaggio alla ricerca della verità, un tuffo nel passato alla scoperta delle sue radici. L'attendono bugie e segreti che potrebbero ferirla: il prezzo da pagare per riavere un mondo di affetti che le è sempre mancato. L'attende la scoperta emozionante di un amore incancellabile a cui va resa giustizia e di una donna luminosa che, all'insaputa di Julia, vive da sempre dentro di lei e dentro i suoi sogni.



Questo romanzo ha un sapore speciale, è un insieme di storie di persone appartenenti a diverse generazioni e realtà, ma intrecciate tra loro dal filo dell’amore e dal rapporto familiare che li lega, ad alcuni a loro stessa insaputa. È il caso di Julia, che scopre solo ora che suo padre in realtà non è morto come le è stato raccontato fin da piccola, ma in cuor suo ha sempre desiderato un giorno di poter guardarla negli occhi e stringerla a sé.
Il libro è ambientato a Milano e in Germania, in diverse epoche; il tutto inizia negli anni ’50 a Milano, nell’epoca in cui gran parte dei meridionali, ha abbandonato le loro terre natie per trovare lavoro al nord. La storia poi, prosegue in Germania in una realtà simile, quando agli italiani, in cerca di un futuro migliore per le proprie famiglie, non resta che raccogliere le proprie cose e partire alla volta del paese tedesco, l’unico in grado di dare loro quest’opportunità. Di quegli anni, l’autore ci racconta la realtà degli immigrati italiani, delle loro difficoltà ad emergere nel paese tedesco, in cui era faticoso persino trovare un appartamento in cui abitare, semplicemente perché appartenenti a un paese diverso dal loro. Nel contesto attuale invece conosciamo Julia, una ragazza con una grande passione che fatica a farsi notare nel mondo della moda, ma ciò nonostante non si arrende e alla fine i suoi sforzi sembrano essere ripagati. All’improvviso, però, si ritrova a fare i conti con un passato a lei sconosciuto, che l’avvicina a persone che non faranno altro che arricchirla di tutto quello che le è mancato da sempre, le fanno capire il vero senso di famiglia, qualcosa che Julia impara a conoscere solo adesso, mettendo a posto pezzi di quella sua esistenza incasinata e con qualche buco qua e là.
“Volevamo andare lontano” è un romanzo per cui vale la pena prendersi del tempo, bisogna gustarlo piano piano per immedesimarsi in ognuno dei suoi personaggi e nelle loro storie, per tuffarsi nelle tradizioni dei popoli italiani, per apprezzare ancor di più il vero significato della famiglia, ed ha rappresentato per me, un’occasione di riflessione sul doversi godere la vita in ogni suo attimo per non dover rimpiangere nulla guardandosi poi indietro nel tempo.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Smoothie agli agrumi
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni





“Quando incontriamo un grande amore, per un breve momento siamo liberati dalla nostra prigionia nello spazio e nel tempo.”


venerdì 29 giugno 2018

5 cose che

Eccoci ancora con la rubrica lanciata dal blog Twins Book Lovers, ovvero:


In questa rubrica i temi affrontati saranno molto vari, riguarderanno sempre il mondo dei libri, ma anche film, attori, serie tv…insomma…tutte cose che, da amanti dei libri, non potrete che approvare!

5 serie interrotte che ho amato



1. Serie Pure di Juliana Baggott

Un grande boato, il sole che emana la luce e il calore di tre stelle sovrapposte, e il mondo svanisce, spazzato via dal fuoco. È il giorno delle Detonazioni, il giorno in cui l'umanità si divide in due: da un lato i Puri che, rifugiatisi nella Sfera, sono privi di deformazioni o cicatrici sul corpo; dall'altro i Sopravvissuti che, coi loro corpi deformi, fusi con gli oggetti più disparati, si aggirano tra i detriti e le pozzanghere nere di pioggia della terra esplosa. Pressia aveva sette anni quando le Detonazioni le regalarono una bambola al posto di una mano. Ora ha quasi sedici anni e la bambola è divenuta parte di lei. Tuttavia, nel magazzino sul retro di un negozio di barbiere dove vive con suo nonno, Pressia pensa a volte che sarebbe bello essere Puri, cancellare le cicatrici, vivere in quella Sfera da dove qualche settimana dopo le Detonazioni lasciarono cadere sulla terra devastata un messaggio che diceva: "Sappiamo che siete li, fratelli e sorelle. E un giorno emergeremo dalla Sfera per unirci a voi, in pace". Invece Pressia deve ora guardarsi dall'ORS, il cui acronimo significava Operazione Ricerca e Salvataggio, e aveva l'obiettivo di ripristinare le unità mediche, redigere liste dei morti e dei sopravvissuti e poi formare una piccola milizia per mantenere l'ordine. Trasformata in Operazione Rivoluzione Sacra, L'ORS governa infatti col terrore e arruola tutti i sedicenni con lo scopo di abbattere, un giorno, la Sfera.

Ho divorato questo primo romanzo di una trilogia che ormai si è conclusa nel 2014 e che qui non ha mai visto il seguito. Un vero peccato perché la storia distopica presentata dall'autrice era davvero originale e ben orchestrata. Ogni tanto cerco ancora in rete qualche news nella speranza che la casa editrice decida di continuarla..ma ahimè non sono mai stata fortunata.







2. Parasol Protectorate di Gail Carriger

Nella Londra di fine Ottocento, uomini, vampiri e licantropi hanno imparato a convivere, ma questo non rende più facile la vita alla giovane Alexia Tarabotti. Infatti non ha un'anima (un bello svantaggio per una zitella in cerca di marito); suo padre è morto e, per aggiungere sfortuna alla sfortuna, era pure di origine italiana! Quando un vampiro l'aggredisce e lei lo uccide con il suo inseparabile parasole, le cose sembrano precipitare: la regina Vittoria in persona manda l'inquietante Lord Maccon (un lupo mannaro volgare e trasandato) a svolgere le indagini. Ma c'è dell'altro: la popolazione di vampiri di Londra inizia a essere misteriosamente decimata, e tutti sembrano ritenere Alexia colpevole. Chi vuole incastrarla? Riuscirà la ragazza a sfruttare a proprio vantaggio l'invulnerabilità ai poteri soprannaturali derivante dalla sua condizione di soulless, cioè di senz'anima? O i suoi guai non sono ancora finiti? Fondendo letteratura vittoriana, gotica e steampunk, Gail Carriger ha dato vita a un romanzo sempre in bilico tra ironia e suspense, ambientato in una Londra che non è mai stata così divertente e dove, nonostante tutto, è immancabile l'appuntamento per il tè delle cinque.

Sono stati pubblicati solo i primi due volumi di questa serie steampunk, purtroppo la casa editrice è fallita e da quello che ho capito i diritti sono rimasti in mano ad essa e per la Carriger al momento il mercato italiano rimane precluso. Peccato davvero non solo per questa serie interrotta ma per tutte le altre serie da lei pubblicate che hanno riscosso tanto successo.







3. The Forest of hand and theeth di Carrie Ryan

Nel mondo di Mary ci sono delle semplici verità. La Congregazione delle Sorelle sa sempre cos'è meglio. I Guardiani proteggono e servono. Gli Sconsacrati non cederanno mai. E bisogna sempre sorvegliare il recinto che circonda il villaggio. Il recinto che protegge il villaggio dalla Foresta degli amori perduti e da coloro che la abitano, gli Sconsacrati. Ma poco a poco le verità di Mary crolleranno. Imparerà cose che non avrebbe mai voluto sapere sulle Sorelle e sui loro segreti, sui Guardiani e sul loro potere. E quando il recinto verrà aperto e il suo mondo cadrà nel caos, conoscerà gli Sconsacrati e il loro mistero. Dovrà scegliere tra il villaggio e il proprio futuro, tra colui che ama, Travis, e chi è innamorato di lei, Harry, il fratello maggiore di Travis. E dovrà affrontare la verità sulla Foresta degli amori perduti e sul destino di sua madre, sparita anni prima. Può esserci vita al di fuori di un mondo circondato da così tanta desolazione? Si può continuare ad amare in una situazione di continuo pericolo?

Sono molto legata a questo romanzo perché è stato il primo che ho ricevuto per questo blog. Una serie Young adult davvero interessante con tanti spunti che putroppo non ha mai avuto un seguito in italia...chissà che un giorno non verrà ripresa da dove si è interrotta! 






4. The falconer di Elizabeth May

Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera del suo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.

Un primo libro che mi aveva piacevolmente intrigata, una trilogia che su goodreads ha buone recensioni e che da noi non ha mai visto la sua conclusione..un altro peccato






5. The fury trilogy di Elizabeth Miles

Tre ragazze bellissime, tre ragazze dal sorriso indecifrabile e dallo sguardo ipnotico cui è impossibile resistere: in un piccolo paese come Ascension, non sorprende che la notizia del loro arrivo sia sulla bocca di tutti. Soprattutto per il mistero che le circonda: nessuno le ha mai viste prima, nessuno sa dove vivano. E nessuno immagina che quelle tre splendide fanciulle, invece, conoscono i segreti di ogni abitante della città. Come il vero volto di Chase Singer, l'astro nascente della squadra di football: dietro la maschera da bravo ragazzo, infatti, si nasconde una persona che, per raggiungere il successo, non ha esitato a calpestare i sentimenti della ragazza che amava, distruggendole l'esistenza. E come la relazione che, da qualche tempo, Emily ha col fidanzato della sua migliore amica, una relazione che nessuno avrebbe mai dovuto scoprire. Ecco perché Chase riceve in regalo un'orchidea rossa ed Emily ne trova una identica sul sedile dell'auto. È un avvertimento. È il dono che segna il destino di chi deve pagare per le proprie colpe. È il dono delle Furie...

Le Furie, tre donne bellissime, la mitologia greca e un potenziale enorme che si è fermato anche in questo al primo volume lasciando i lettori con l'amaro in bocca. Vedremo mai la conclusione di questa ennesima serie?



Blogtour: Gli Immortalisti



Ben arrivati cari lettori e buon giovedì! Oggi ospiteremo una nuova tappa di questo blogtour dedicato ad un romanzo davvero bellissimo

Copertina di: Gli immortalisti



Gli Immortalisti
di Chloe Benjamin

Editore: Rizzoli
Prezzo cartaceo: € 20,00
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 448
Genere: Narrativa Moderna


Una storia che pone a ognuno di noi la stessa, inevitabile domanda: cosa faresti se sapessi quando tutto finirà?

"Se non fosse stato per lei non sarei mai venuto a San Francisco. Non avrei mai conosciuto Robert. Non avrei mai imparato a ballare. Probabilmente sarei ancora a casa ad aspettare che la mia vita cominci."

«Un romanzo che si insinua sotto pelle.» - The Guardian

«la vera magia è la capacità narrativa di Chloe Benjamin.» - The Washington Post

Forse non sarebbe successo niente se non fossero stati nel cuore dell’estate, con un mese e mezzo di noia umida alle spalle e un altro mese e mezzo davanti. In casa non c’è aria condizionata e quest’anno – l’estate del 1969 – sembra che stia succedendo qualcosa a tutti tranne che a loro, i fratelli Gold. Mentre gli altri si sballano a Woodstock, New York non offre loro altro che un incontro con una veggente che, si dice nel quartiere, sarebbe in grado di predire la data di morte. I quattro ragazzi ci vanno, per gioco, per vestirsi di paura, per fare la rivoluzione a modo loro. Bussano alla porta della donna, entrano uno per volta, ed escono con una data. Nient’altro. Simon, Klara, Daniel e Varya sono figli di una famiglia di commercianti ebrei, sono il frutto di una storia dolorosa e felice insieme, ramificata tra Europa e Stati Uniti, e probabilmente non sono diventati quello che i genitori avrebbero voluto. E dopo quel giorno d’estate della loro adolescenza, marchiato da quel numero indimenticabile, niente sarà più come prima. I sogni e i progetti saranno altri. Non peggiori, diversi. Chloe Benjamin ha entusiasmato pubblico e critica americani con una storia che riesce a scaldare e a porre a ognuno la stessa, inevitabile domanda: cosa faresti se sapessi quando tutto finirà? Mentre osserviamo i quattro protagonisti crescere e diventare adulti ne vediamo la forza e le profondissime fragilità e li sentiamo vicini. Non è facile emozionarsi, oggi. Ma i fratelli Gold sono uomini e donne che non potremo dimenticare, vite incerte che ci riguardano, un intero sistema di affetti familiari inesorabile e commovente.









Il destino si può cambiare?

Che cosa fareste se sapeste il giorno esatto della vostra morte? Quanto questo influirebbe sulla vostra vita? I fratelli Gold quando, durante un'afosa estate new yorkese decidono di andare da una veggente capace di dirti quando la tua vita finirà non sanno che, volenti o nolenti, questo sapere influenzerà per sempre la loro vita. Daniel, Klara, Simone e Varya entreranno uno per volta per scoprire il loro destino ed ognuno di loro custodirà nel cuore una data, marchiata a fuoco nella mente che come un orologio scandirà il loro tempo. Ma è davvero possibile predire la data della morte di qualcuno? Ma soprattutto quanto può essere affidabile una profezia del genere? Davvero Klara sarebbe morta in quel dato giorno perché era destino o è morta proprio perché sapeva e quindi le sue scelte l'hanno condotta lì? L'intero romanzo ruota attorno a questi fratelli, ognuno di loro racconterà la propria storia e la propria fine, ogni singolo fratello coinvolgerà il lettore emotivamente su piani differenti, ponendo sempre la stessa domanda: il destino esiste o siamo noi stessi gli artefici di esso? Non è facile rispondere, non è un sapere universale e nessuno di noi soprattutto lo detiene in tasca, possiamo solo fare supposizioni e ragionamenti per cercare di capire fino a che punto una data, magari detta senza troppa convinzione, possa diventare effettivamente la data della propria morte. Come si può vivere pienamente sapendo che in quel dato giorno tutto finirà? Ma soprattutto come è possibile non lasciarsi influenza da questa sentenza? Sembra impossibile, ma i fratelli Gold, chi in una maniera e chi in un'altra, vi dimostreranno che è tutto possibile. C'è chi vivrà totalmente la propria vita senza farsi mancare niente, vivendo a pieno ogni singolo istante sino alla fine e ci sarà chi invece vorrà essere l'artefice del proprio destino e della propria fine. Ognuno di loro affronterà questa conoscenza in maniera diversa, nessuno l'affronterà meglio dell'altro semplicemente lo faranno a modo loro, seguendo il proprio cuore. E voi come vi comportereste se foste a conoscenza della data della vostra morte? Un quesito importante, una domanda che dopo aver letto questo romanzo vi rimarrà in testa per un bel po'.



Spero di avervi piacevolmente interessato con questa tappa, ricordatevi di seguire anche tutte le altre.
a presto, 
                      
   

                                        

giovedì 28 giugno 2018

Recensione: Il taxi dei destini incompiuti

Il taxi dei destini incompiuti
di Alessandra Capio

Editore: Lupi editore
Prezzo Cartaceo: €17
Pagine: 306





Un misterioso taxi, in grado di superare le barriere del tempo, attraversa le esistenze di sei personaggi: Angelo, chirurgo avviato ad una carriera prestigiosa; la giovane pianista Eleonora, alle prese con la demenza del padre; Giuseppe, sacerdote in fuga da un passato doloroso; l'anonimo impiegato comunale Sante, afflitto da un caso di coscienza; Gian Carlo, padre segnato da una perdita terribile; Alessio, ragazzino scappato da casa.
L'incontro con il tassista fornirà ad ognuno l'occasione di rielaborare il proprio destino.
Su tutti la voce di Mattia si leva a celebrare un percorso d'amore lungo quarant'anni per preservarne la memoria dalla malattia e dalla morte.



Tante storie ma anche una sola allo stesso tempo, il tutto inizia con il dottor Santilli che prende il taxi per tornare a casa..il taxi però non lo riporta a casa, il filosofo guidatore lo riporta all'inizio della stessa giornata così che possa rimettere le cose a posto. Ad ogni capitolo viviamo la giornata  di alcune persone che incrociano il suo cammino, senza saperlo tutte quante sono capitate sullo stesso taxi. Alcune sono state riportate al loro posto di partenza, alcune sono state portate in un posto diverso da quello che avevano richiesto. Ma magicamente li riporta sulla strada giusta per "aggiustare" qualcosa che era andato storto, qualche scelta sbagliata o incidente di percorso.
Un vortice di storie che si incrociano, don Giorgio con problemi remautologici, che vorrebbe sentirsi di nuovo utile; Eleonora la pianista con il padre affetto da Alzheimer e un neo sospetto sulla mano, Alessio il ragazzino adottato innamorato della sua coetanea che scappa di casa per andarla a vedere e viene riportato al punto di partenza con una nuova consapevolezza sulla sua famiglia.
Attraverso le storie di tutti i personaggi viviamo uno studio del dolore umano, della sensibilità, del senso di colpa che aleggia sulla vita di tutti i personaggi. Il filo che lega tutte le storie è a volte molto fine ed altre ci lascia senza parole per la sua consistenza, un romanzo denso di contenuti e fitto di storie e di pensieri che ci faranno riflettere. Una scrittura delicata e interessante che rende il testo scorrevole e abbiamo quasi l'impressione di sentire quel pianoforte suonare e accompagnarci durante la lettura, consiglio per
ò di leggerlo senza distrarsi troppo perché la trama può risultare un po' intrecciata alle volte, senza comunque togliere fascino al testo.
All'inizio abbiamo come l'impressione che le storie non siano  legate tra loro, che l'autista del taxi sia questa figura mistica che a un certo punto sparirà e non ne sapremo nulla. Invece veniamo sorpresi verso il finale quando molte cose ci vengono spiegate e siamo sconvolti dai collegamenti tra tutte le storie e da come la vita alle volte sia elaborata. 
Sopra tutto spicca l'amore della famiglia, di figlie e di genitori e di come una consapevolezza del futuro possa cambiare le scelte giornaliere. Il bellissimo messaggio che passa riguarda proprio queste scelte, sono tutte fatte all'insegna dell'amore e del sacrificio per le persone a cui teniamo di più, mai per un miglioramento economico o una crescita lavorativa.
Il taxi però non può rimediare a tutto, se una vita è stata vissuta appieno e senza rimpianti, non ci sono motivi per cui si ritorni indietro a cambiarne delle parti.

Una lettura elaborata ma molto consigliata, ci fa ragionare sul modo in cui scegliamo di agire ogni giorno, alle scelte che segnano il nostro destino e che mi ha lasciato addosso la stessa dolce sensazione che abbiamo in un tiepido tramonto estivo. Un bel libro che merita più attenzione di quella ricevuta.

Durata totale della lettura: Sette giorni
Bevanda consigliata: Infuso alla cannella e arancio
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Website del romanzo: Il taxi dei destini incompiuti







      "Però scappi da qualcos'altro non è vero? Non hai nemmeno il coraggio di dargli un nome, ma sai benissimo che cos'è. Così vorresti sottrarti ad una decisione che in un modo o nell'altro procurerà dolore. È l'amore che ti terrorizza."


   

Blogtour: La moglie tra di noi







Buon Giovedì cari lettori e ben arrivati sulla nostra pagina che oggi ospiterà una tappa dedicata ad un thriller avvincente
                        


La moglie tra di noi
di Greer Hendricks e Sarah Pekkanen










Editore: Piemme
Prezzo cartaceo : € 19,90
Prezzo ebook: € 9,99 
Pagine: 396
Genere: Thriller




«Un triangolo amoroso, ma anche molto di più. Non saprete di chi fidarvi, fino allo straordinario finale.»
Gillian Flynn, autrice di Gone Girl. L'amore bugiardo

Ogni relazione ha le sue ombre. Anche il matrimonio perfetto.



Quando leggerai questo romanzo, farai molte supposizioni. Supporrai che sia la storia di una ex moglie gelosa, ossessionata dalla donna che l'ha rimpiazzata nel cuore del suo ex marito. Oppure penserai che sia quella della ragazza che sta per sposare l'uomo dei suoi sogni, ancora piena di tutte le speranze di una giovane sposa. O ancora ti chiederai se non sia, in fondo, la storia di un triangolo in cui è difficile capire di chi fidarsi. Ti dirai che è una storia d'amore e odio, di seduzione e paura, di tradimento e giochi di potere. Supporrai di aver capito tutto di Vanessa ed Emma e dell'uomo che amano, le motivazioni dietro le loro azioni, l'anatomia delle relazioni che legano l'uno alle altre. Supporrai di sapere chi sono e che cosa muove, davvero, i loro cuori.



Ma ti sbaglierai.

Perché questo romanzo è proprio come la realtà. E nella realtà non c'è niente di vero. Nessuna relazione è senza ombra. Nessun amore è senza segreti. Ci sono solo gli sprazzi di verità dietro le bugie. O le piccole bugie che, insieme, fanno una verità. E la verità è l'unico modo per voltare pagina.
Il romanzo dell'anno è un thriller psicologico dalle mille facce, che vi terrà inchiodati ai suoi colpi di scena, catapultandovi dentro una storia che illumina ogni lato dell'amore, anche quelli che nascondiamo perfino a noi stessi. Compulsivo come La ragazza del treno, è uscito in America con una prima tiratura di 300.000 copie, battendo ogni record di vendite e campeggiando ai primi posti delle classifiche fin da quando è stato pubblicato, nel gennaio 2018.



Come potete notare oggi vi parlerò della difficoltà delle relazioni


Vanessa è una giovane insegnante, ama i suoi Cuccioli, la loro spontaneità e i loro occhi brillanti di fronte ad una nuova conquista sono il motore delle sue giornate. Ha una migliore amica con la quale condivide l'appartamento, un'insegnante anche lei con la quale è riuscita ad aprire totalmente il suo cuore rivelandole anche cosa l'ha spinta a trasferirsi dalla Florida. Nel profondo del suo cuore Vanessa nasconde un segreto che non è riuscita a confessare neppure a Richard, il suo Principe, colui che l'ha salvata o almeno è quello che lei crede. Dopo il matrimonio Vanessa si è trasferita in una grande casa in periferia comprata da Richard appositamente per lei, ha lasciato l'insegnamento per dedicarsi totalmente alla casa ed ai futuri bambini. La sua vita è stata rivoluzionata da Richard, un passo alla volta, un pezzetto dopo l'altro in modo quasi naturale, quel tanto che è bastato per far credere a Vanessa che tutto quello che è avvenuto fosse totalmente spontaneo. Richard è suo marito, l'uomo che ama e che la comprende, che anticipa addirittura i suoi desideri e che la protegge da quelle telefonate anonime che riceve, come può volerle fare del male? E quindi ecco che Vanessa ha giustificato ogni cambiamento, ogni stranezza ed è cambiata lei stessa, ha iniziato a comportarsi diversamente per essere quella che lui voleva che fosse. Ma ora che sono separati Vanessa è riuscita a vedere oltre la coltre di nebbia di quegli anni, ha messo insieme ogni tassello ed ha capito quanto fosse malsano quel rapporto, quanto Richard fosse prevaricante e la volesse controllare e quanto il loro matrimonio fosse basato solo su menzogne ben impilate. Il thriller è costruito sulle luci e sulle ombre del rapporto tra loro due, sugli sbagli e sulle rinunce a fronte di un bene comune che poi si scoprirà essere velenoso.





Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Infuso alla lavanda
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni















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