Ben arrivati cari lettori e buon Giovedi! Oggi ho il piacere di partecipare ad un bellissimo evento dedicato ad un libro che ho davvero amato molto e che spero piacerà anche a voi! Non dimenticatevi però di leggere anche le recensioni delle mie colleghe !
Giada Sundas con il suo primo libro ci ha regalato il racconto della sua gravidanza e della nascita della sua splendida bambina Mya: con ironia ed autocritica ha toccato molti punti importanti per una donna, il corpo che cambia, l'insofferenza e soprattutto la paura del dopo. Quando ho avuto il piacere di leggere il suo primo libro mio figlio aveva poco più di un anno ed è stata un'esperienza bellissima: ricordo di aver riso un sacco e di essermi ritrovata nelle sue parole, le mie paure e le mie ansie anche quelle che solitamente tra mamme ci si nasconde per paura di essere giudicate erano lì, nero su bianco ed io non ero più l'unica. Adesso con questo secondo romanzo Giada ci racconta cosa vuol dire fronteggiare quel piccolo mostro fatto di No e capricci che fino a poco tempo fa era una bambina dolce ed innocente. Inutile dire che ho letteralmente divorato il suo romanzo, ricordo che ero sul divano e mio figlio stava giocando a distruggere la pista del treno che mi aveva appena fatto costruire pestando sui binari con un ippopotamo. Erano quasi le sette e mezza di sera quindi l'ora di cena, ho alzato lo sguardo e ho detto "Dani andiamo a fare la pappa?" ho ricevuto un secco "No!" senza diritto di replica. I terribili due anni sembrano quasi un mostro mitologico, tramandato di generazione in generazione quasi a voler preparare le mamme al peggio...esagerazione? Direi di no. Come sempre con grande ironia e capacità di autoanalisi Giada si mette a nudo, ci spiega i suoi (ma anche i nostri) fallimenti, le due debolezze ma soprattutto il suo grandissimo amore per la sua piccola Mya. Penso che i suoi romanzi siano fonte di ispirazione per tutte le mamme che spesso si sentono incomprese o peggio, pensano di essere sbagliate a perdere la pazienza ogni due per tre, assolutamente cattive a pensare che vorrebbero solo tornare a dormire una notte intera, sono certa che molte di loro troverebbero il conforto necessario nelle sue parole e nelle sue esperienze. A differenza di altri romanzi l'autrice non giudica anzi, ci da accesso ai suoi limiti e li condivide per permettere a tutte le mamme di sentirsi meno sole. Un secondo romanzo che conquista, un ottimo regalo per le amiche e per noi stesse.
Durata totale della lettura: un giorno e mezzo
Bevanda consigliata: Tè alla menta
Età di lettura consigliata: da 16 anni
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