Oggi miei cari lettori sono entusiasta di partecipare al Review Party dedicato al romanzo "L'ultimo caffè della sera", il seguito di "Il primo caffè del mattino", una storia che vi farà sognare e battere il cuore.
di Diego Galdino Editore: Sperling & Kupfer Prezzo cartaceo : € 16,90 Prezzo ebook: 9,99€ Pagine: 288
Il primo caffè del mattino si conclude con una domanda a cui nessuno risponde. Una dichiarazione d'amore bellissima, che purtroppo non è bastata al povero Massimo, proprietario di un piccolo bar nel cuore di Trastevere, per convincere la ragazza francese di cui si è innamorato a restare a Roma con lui. Sono passati due anni da allora e nella vita di Massimo sono cambiate molte cose, così come nel bar Tiberi, dove però, tra addii e nuovi arrivi, l'atmosfera è rimasta quella di sempre, allegra e impertinente. Poi, un giorno, come in un déjà vu, al bar piomba un'incantevole ragazza dai grandi occhi blu. Si chiama Mina, viene da Verona e lavora in un noto negozio del centro. Tutto questo, però, Massimo ancora non lo sa, sa solo che la giovane è alla ricerca del famoso bar dove si prepara il caffè alla Nutella più buono del mondo. E a lui non resta che arrossire e annuire. Sarà il primo di tanti caffè. E, tra una romantica passeggiata romana e l'altra, l'amicizia tra i due si trasformerà presto in qualcosa di più. Ma, proprio quando le cose iniziano a funzionare, il passato torna a bussare, prepotente, alla porta. Per Massimo si prevedono giorni difficili. E dovrà fare una scelta. Una scelta di cuore, perché lui ne ha soltanto uno da donare.
Finalmente in libreria l'atteso seguito de Il primo caffè del mattino, il romanzo più amato e letto dello scrittore-barista Diego Galdino, tradotto con successo in Spagna, Germania e Polonia. |
«Io voglio soltanto bere con te il primo caffè del mattino, mi basta questo. Ma dev’essere ogni mattina, per il resto della nostra vita. Ti va?». “Il primo caffè del mattino” è terminato così, lasciando i suoi lettori in attesa di questo secondo capitolo per scoprire la risposta di Geneviève alla bellissima dichiarazione d’amore di Massimo, a cui nessuna donna avrebbe resistito, e io stessa mi sarei sciolta come neve al sole, ma lei, nonostante l’amore dimostratogli da Massimo, ha preferito rinunciare a lui per fare ritorno in Francia. Dalla partenza di Geneviève, Massimo ne rimane col cuore a pezzi, lui che credeva di aver trovato quell’amore che sarebbe durato tutta la vita, adesso si ritrova a fare i conti con un cuore ferito e da rimettere a posto.
Intanto tra alti e bassi, sono trascorsi due anni dalla fine di quell’amore, e le cose sono cambiate anche al bar Tiberi, tra saluti e addii a persone care, e nuovi divertenti clienti che rendono le giornate più sopportabili, e di tanto in tanto riescono a strappare un sorriso sul volto di Massimo. Le sue giornate scorrono tutte uguali scandite dalla solita routine, quando all’improvviso qualcosa smuove la vita di Massimo, due grandi occhi azzurri sbucano dal nulla, bastano un caffè alla Nutella, sorrisi e sguardi ricambiati, e l’amore poco a poco ci mette il suo zampino, perché si sa, l’amore arriva all’improvviso, bussa alla porta del cuore e stravolge la vita. È un sentimento che cresce piano piano quello tra Massimo e Mina, con l’insicurezza di un cuore che fatica a riprendersi dal colpo subìto da un amore precedente, e con il passato che piomba all’improvviso portando scompiglio nella vita di Massimo, che si trova a dover prendere la decisione più difficile, seguire il proprio cuore in nome dell’amore, quello vero.
A differenza del primo romanzo, si nota da subito la maturità dello stile dello scrittore che ha deciso di puntare questa volta su una storia d’amore vera e propria, anziché su una commedia romantica come lo è stato maggiormente il primo capitolo di questa storia. “L’ultimo caffè della sera” è la perfetta storia d’amore per gli inguaribili romantici, racconta di due persone che si incontrano e si scelgono ogni giorno per costruire qualcosa di unico insieme, mette al centro quell’amore dal sentimento puro. È una storia che fa sognare ad occhi aperti a chi sta ancora cercando un amore che fa battere il cuore a mille, proprio come la relazione tra Mina e Massimo, nata al tavolino del bar Tibari, davanti a un caffè alla Nutella che ha scaldato i loro cuori.
Intanto tra alti e bassi, sono trascorsi due anni dalla fine di quell’amore, e le cose sono cambiate anche al bar Tiberi, tra saluti e addii a persone care, e nuovi divertenti clienti che rendono le giornate più sopportabili, e di tanto in tanto riescono a strappare un sorriso sul volto di Massimo. Le sue giornate scorrono tutte uguali scandite dalla solita routine, quando all’improvviso qualcosa smuove la vita di Massimo, due grandi occhi azzurri sbucano dal nulla, bastano un caffè alla Nutella, sorrisi e sguardi ricambiati, e l’amore poco a poco ci mette il suo zampino, perché si sa, l’amore arriva all’improvviso, bussa alla porta del cuore e stravolge la vita. È un sentimento che cresce piano piano quello tra Massimo e Mina, con l’insicurezza di un cuore che fatica a riprendersi dal colpo subìto da un amore precedente, e con il passato che piomba all’improvviso portando scompiglio nella vita di Massimo, che si trova a dover prendere la decisione più difficile, seguire il proprio cuore in nome dell’amore, quello vero.
A differenza del primo romanzo, si nota da subito la maturità dello stile dello scrittore che ha deciso di puntare questa volta su una storia d’amore vera e propria, anziché su una commedia romantica come lo è stato maggiormente il primo capitolo di questa storia. “L’ultimo caffè della sera” è la perfetta storia d’amore per gli inguaribili romantici, racconta di due persone che si incontrano e si scelgono ogni giorno per costruire qualcosa di unico insieme, mette al centro quell’amore dal sentimento puro. È una storia che fa sognare ad occhi aperti a chi sta ancora cercando un amore che fa battere il cuore a mille, proprio come la relazione tra Mina e Massimo, nata al tavolino del bar Tibari, davanti a un caffè alla Nutella che ha scaldato i loro cuori.
Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Caffè alla Nutella
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
“La vita è così, la passi a correre da solo cercando sempre di raggiungere qualcosa, poi, un bel giorno, ti rendi conto che per trovare la cosa più importante di tutte, la felicità, ti bastava fermarti e restare seduto su una panchina insieme alla persona giusta.”
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