di Ippolito Edmondo Ferrario, Gianluc Padoan Editore: Newton Compton Prezzo Cartaceo: € 12,00
Questo libro si concentra su cosa rimane, in alcuni quartieri di Milano,
di fontanili, torrenti, fiumi, rogge, canali, laghetti e darsene. Ma
non solo. Si sofferma sul racconto delle opere militari che hanno difeso
la città fin dai suoi tempi più remoti, come le stesse hanno modificato
il tessuto urbano e quali si possono ancora visitare. Contiene precise
indicazioni per giungere in ipogei silenziosi dove si celebravano riti
prima pagani e poi cristiani, sepolcreti e cripte. Il punto di vista
privilegiato da questa guida è quello sotterraneo, un invito a guardare
la città dal basso: dai posteggi sotterranei alle linee metropolitane
che hanno sventrato Milano, cementificandola fin nel profondo. Ci
caleremo nelle sue viscere, esplorando e documentando quella che fu una
delle più interessanti e meglio architettate vie d’acqua del Medioevo e
del Rinascimento italiano ed europeo.
Nel ventre della città per documentare cosa resta di un immenso patrimonio architettonico a uso civile e militare Tra i luoghi del libro • l’oro fantasma • le acque del passato • cemento armato contro bolidi d’acciaio • passeggiate nel tempo passato: visite agli scavi archeologici • le opere di uso militare • a piedi o in bicicletta per … “Milano sotterranea” • sotterranei leggendari • silenziosa popolazione sotterranea • architetture da combattimento • passaggi segreti del castello nell’immaginario popolare • dai celti a Leonardo da Vinci • Milano costruisce un acquedotto moderno |
Quando ho iniziato a leggere questo libro, non ero preparata a ciò che mi aspettava. È stata una sorpresa in tutti i sensi. Quella Milano che non si vede, sulle cui strade camminiamo ogni giorno, sempre un po' di corsa, accoglie nei suoi sotterranei tesori di storia e di ingegneria che non avrei mai immaginato. Gli autori si soffermano molto sull'acqua di Milano, quella antica e quella attuale. Perché questa città ancora oggi può essere definita una città d'acque, una volta molto simile a Venezia. Strano ma è proprio così. Provate a pensare ai Navigli, alla Darsena e a tutti i canali minori. Molte sono le chiese e le cripte sotterranee che risalgono a molti secoli fa e che tuttora è possibile visitare, in molti casi liberamente, in altri a pagamento. E le cantine? Lo sapevate che esiste una "cantina del serial killer"? Ebbene sì, la storia risale alla prima metà del 1800. Chi ha visitato il Castello Sforzesco probabilmente non immagina che oltre a quello che è accessibile ci sia ancora molto da esplorare là sotto. E, in un tempo non così lontano, quello delle due Guerre Mondiali, siamo alle prese con un altro concetto di sotterraneo: il rifugio antiaereo, dove la popolazione si riparava per difendersi dai bombardamenti e qui troviamo anche un "decalogo del buon rifugio". È una lettura a tratti molto tecnica che richiede un po' di concentrazione ma che stimola la curiosità. Gli autori forniscono informazioni molto dettagliate e, per chi desidera avventurarsi alla scoperta di luoghi storici e a volte misteriosi, vi si trovano contatti, mezzi utili per arrivarci, guide e per finire tutti i consigli e le precauzioni, per non farsi trovare impreparati mentre partiamo alla scoperta di un mondo che non si vede.
Durata totale della lettura: Da consultare un po' alla volta.
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 19 anni
Ciao! :D Ho nominato il vostro blog per il My World Award 2018, vi lascio il link: http://unbuonlibrononfinisce-mai.blogspot.it/2018/04/my-world-award-2018.html
RispondiEliminaProprio ieri nella newsletter del Comune di Milano parlano di un rifugio antiaereo, la Milano Sotterranea è qui! Di seguito il link: http://www.neiade.com/visita-guidata/milano-sotterranea-rifugio-grandi-05-05-2018/
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