Buongiorno cari lettori,
come vanno le cose? Oggi sono qui a parlarvi di un nuovo romanzo che arriva dalla Svezia, un libro che mi ha stregato e conquistato fin dalle prime pagine.
Siete pronti?
Siete pronti?
di Sofia Lundberg Prezzo cartaceo: 17,00 € Prezzo ebook: 9,99€ Pagine: 299 Genere: narrativa Un piccolo quaderno rilegato in pelle rossa, nel quale annotare i nomi di tutte le persone che più contano per lei. Per Doris non esiste oggetto più prezioso. Suo padre glielo regalò quando era bambina e da allora non passa giorno senza che si ritrovi a sfogliarlo, per aggiungere una voce, un indirizzo; per visitare la mappa dei ricordi o per tracciare, con la grafia resa incerta dagli anni e dalla stanchezza, una X accanto a coloro che non ci sono più. Parenti, amici, amanti: ognuno occupa un posto cruciale nel romanzo della sua vita, ognuno ha una storia, e tocca a Doris, adesso, raccoglierle tutte. Perché un domani, tra le pagine del quaderno rosso, l’amata nipote Jenny possa ritrovare tutto il senso di un’esistenza senza sconti e senza rimpianti, tumultuosamente vissuta tra Stoccolma, Parigi e New York. “Ti auguro abbastanza”, mi sussurrò all’orecchio. “Abbastanza sole da illuminare i tuoi giorni, e pioggia abbastanza da insegnarti ad apprezzare la luce. Abbastanza gioia da nutrire la tua anima e abbastanza dolore da farti godere di ogni frammento di felicità. E poi ti auguro abbastanza incontri da poterti permettere anche gli addii…” |
Il quaderno dei nomi perduti è uno di quei rari romanzi che lascia il segno, ti entra sottopelle e ti riempie il cuore di emozioni. Non è possibile restare indifferenti a Doris, la protagonista di questo romanzo. La conosciamo quando ha ormai raggiunto la veneranda età di 96 anni. A me ha fatto un'incredibile tenerezza fin da subito, con i suoi sforzi di mantenere la propria indipendenza nonostante l'età e la presenza di una badante in casa, e mi si è stretto il cuore a leggere di come usava Skype per comunicare con la nipote che abita Oltreoceano.
Ma dietro quel viso rugoso e quelle articolazioni che non sono più agili come un tempo si nascondono i ricordi di una donna che, in quasi cento anni di vita, ne ha viste tante e ne ha passate molte. E tutto questo è raccolto in un quaderno, piccolo, ormai consumato dal tempo e dall'uso. Eccolo, il quaderno dei nomi perduti, dove sono conservati i nomi ed i ricordi delle persone che hanno incrociato le loro vite con quella di Doris. E di ricordi Doris ne ha tanti, tantissimi.
La sua vita non è stata di certo noiosa - al contrario! Lei la Svezia l'ha lasciata quando era ancora giovanissima, portata a Parigi senza quasi che le venisse detto nulla e lì ingaggiata come indossatrice per diversi stilisti. Era bella Doris, e molto corteggiata. Ma un uomo, in particolare, le ha rubato il cuore, un americano chiamato Allan. E per Allan, sparito misteriosamente da Parigi, Doris attraverserà l'oceano e andrà negli Stati Uniti per cercarlo, solo per scoprire che il tempo passa e non sempre la gente rimane attaccata ai propri ricordi, per quanto piacevoli.
Il quaderno dei nomi perduti, però, non è un romanzo d'amore. È un romanzo sulla vita, sui ricordi, sui momenti belli e sì, anche su quelli brutti, è un romanzo sull'affrontare il tempo che scorre, lento ed inesorabile, lasciando solo ricordi. È un libro scritto magistralmente, con tale realismo che, in alcuni momenti, non avevo problemi a chiudere gli occhi ed immaginarmi le scene descritte sulla carta. I libri così sono davvero rari. Non lasciatevelo sfuggire.
Ma dietro quel viso rugoso e quelle articolazioni che non sono più agili come un tempo si nascondono i ricordi di una donna che, in quasi cento anni di vita, ne ha viste tante e ne ha passate molte. E tutto questo è raccolto in un quaderno, piccolo, ormai consumato dal tempo e dall'uso. Eccolo, il quaderno dei nomi perduti, dove sono conservati i nomi ed i ricordi delle persone che hanno incrociato le loro vite con quella di Doris. E di ricordi Doris ne ha tanti, tantissimi.
La sua vita non è stata di certo noiosa - al contrario! Lei la Svezia l'ha lasciata quando era ancora giovanissima, portata a Parigi senza quasi che le venisse detto nulla e lì ingaggiata come indossatrice per diversi stilisti. Era bella Doris, e molto corteggiata. Ma un uomo, in particolare, le ha rubato il cuore, un americano chiamato Allan. E per Allan, sparito misteriosamente da Parigi, Doris attraverserà l'oceano e andrà negli Stati Uniti per cercarlo, solo per scoprire che il tempo passa e non sempre la gente rimane attaccata ai propri ricordi, per quanto piacevoli.
Il quaderno dei nomi perduti, però, non è un romanzo d'amore. È un romanzo sulla vita, sui ricordi, sui momenti belli e sì, anche su quelli brutti, è un romanzo sull'affrontare il tempo che scorre, lento ed inesorabile, lasciando solo ricordi. È un libro scritto magistralmente, con tale realismo che, in alcuni momenti, non avevo problemi a chiudere gli occhi ed immaginarmi le scene descritte sulla carta. I libri così sono davvero rari. Non lasciatevelo sfuggire.
Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: The rosso
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Sofia Lundberg
"I ricordi sono la cosa più preziosa che ho."
Ma non è tutto! Avete anche la possibilità di partecipare ad un meraviglioso giveaway.
Seguite le istruzioni che troverete nel form.
Avete tempo fino al 3 di maggio per partecipare!
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