Oggi vi parliamo di: i 5 libri più vecchi nella mia libreria.
formato: 20 x 20 cm Genere: libro illustrato Età di lettura: dai 3 anni Pastelli in sciopero! Piccolo blu e piccolo giallo adorano giocare insieme. Ma quando si abbracciano diventano verdi e i loro genitori non li riconoscono più. Come far loro capire che sono sempre gli stessi? Ancora una volta basterà un abbraccio per sciogliere i pregiudizi e comprendere quanto importante sia mescolarsi, imparare, cambiare l'uno a contatto con l'altro per creare una nuova entità di più forte e più complessa. Da molti anni un classico della letteratura dell'infanzia che racconta la magia, indispensabile per crescere, dell'integrazione con chi è diverso da noi. |
Uno dei libri più belli della mia infanzia, ricordo di averlo guardato e riguardato un milione di volte e averlo amato molto!
Genere: Narrativa, Fantasy Età di lettura: dai 7 anni I ragazzi e gli adulti che amano le storie di vampiri troveranno di che spaventarsi ma soprattutto di che divertirsi in questo racconto movimentato e ricco di situazioni sorprendenti. Ruriger il Vampiretto è infatti un vampiro beneducato che ha paura del buio e a cui piace leggere racconti dell'orrore. Come ad Anton, che una notte lo scopre accovacciato sul davanzale della finestra e lo fa entrare in casa, divenendone amico. Ma il Vampiretto ha molti parenti - tutti vampiri, è chiaro! - affamati e pericolosi, e soprattutto una sorellina, Anna la sdentata, che dimostra subito di avere un debole per Anton... |
Non smetterò mai di ripeterlo: IL libro che mi ha avvicinato alla lettura e al regno del fantasy!
Genere: Narrativa, Ragazzi Età di lettura: dagli 8 anni Sofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l'Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come i suoi terribili colleghi, l'Inghiotticicciaviva o il Ciuccia-budella, che ogni notte s'ingozzano di popolli, cioè di esseri umani. Per fermarli, Sofia e il GGG inventano un piano straordinario, in cui sarà coinvolta nientemeno che la Regina d'Inghilterra. Età di lettura: da 8 anni. |
Ho letto tutto di Roald Dahl ma il GGG é forse il mio preferito! Io e mio fratello lo abbiamo letto e riletto un sacco di volte!!
Lo hobbit, che W.H. Auden ha definito «la più bella storia per bambini degli ultimi cinquant’anni», è il libro con cui Tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del Signore degli Anelli, che ormai milioni di persone di ogni età, sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari – caso quanto mai raro di favola moderna che sia diventata un vero linguaggio comune per i suoi lettori. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli Hobbit, minuscoli esseri «dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari», che formano un popolo «discreto e modesto, ma di antica origine... amante della calma e della terra ben coltivata», timidi, capaci di «sparire veloci e silenziosi al sopraggiungere di persone indesiderate», con un’arte che sembra magica ma è «unicamente dovuta a un’abilità professionale che l’eredità, la pratica e un’amicizia molto intima con la terra hanno reso inimitabile da parte di razze più grandi e goffe» – quali gli uomini. Se non praticano la magia, gli Hobbit finiscono però sempre in mezzo a feroci vicende magiche, come capita appunto a Bilbo Baggins, eroe quasi a dispetto di questa storia, che il grande ‘mago bianco’ Gandalf coinvolgerà in un’impresa apparentemente disperata: la riconquista del tesoro custodito dal drago Smog. Bilbo incontrerà così ogni sorta di avventure, assieme ai tredici nani suoi compagni e all’imprevedibile Gandalf, che appare e scompare, lasciando cadere come per caso le parole degli insegnamenti decisivi. Violentemente sbalzato dalla idilliaca Hobbitopoli oltre il Confine delle Terre Selvagge, fra gole, foreste incantate e minacciose montagne, dove non ci sono «vie sicure», il pacifico Bilbo si scoprirà capace di affrontare prodigi e orrori: il mostruoso Gollum, i ragni giganti, i perfidi orchi, il grande drago Smog, e infine la tremenda Battaglia dei Cinque Eserciti, scontro fra le forze benigne e maligne, eternamente opposte, per il bramato e fatale possesso del tesoro. Ma per Bilbo l’avvenimento più importante – e della cui importanza egli non si rende ben conto – è il ritrovamento, apparentemente casuale, di un anello magico che era finito in possesso di Gollum. In questo fatto è il germe della grande saga che Tolkien proseguirà nei tre libri del Signore degli Anelli, dove sarà riproposto e illuminato nel suo durissimo senso un tema segreto dello Hobbit, un tema inesauribile per qualsiasi lettore: che cosa fare dell’Anello del Potere? |
Non sto a ripetermi, ma credo che questo romanzo sia il più bello di tutti quelli scritti da Tolkien! Forse perché, per la tenera età in cui l’ho letto, era più « fanciullesco », ma conoscere il prima di una delle saghe più fantastiche del fantasy mi ha fatto apprezzare appieno tutto il mondo Tolkien
5. Ivanhoe
di Walter Scott Genere: Romanzo storico Età di lettura: dai 12 anni La vicenda si colloca nell'Inghilterra del XII secolo sullo sfondo dei contrasti tra sassoni e normanni. Ivanhoe, figlio di Cedric, ama, riamato, lady Rowena. Ma Cedric ha deciso di dare in moglie Rowena a Athelstane per riportare una stirpe sassone sul trono e bandisce Ivanhoe, amico del re normanno Riccardo Cuor di Leone. Il giovane va crociato al seguito di Riccardo mentre, assente il re, Giovanni usurpa il trono. Al ritorno dei crociati, Ivanhoe batte tutti i campioni dell'usurpatore. Ma i nobili normanni lo fanno prigioniero con Cedric, Rowena e Athelstane. Vengono però liberati da re Riccardo e Robin Hood. Ivanhoe e Rowena infine si sposano. |
Alle medie che mi ha confermato la passione per il romanzo storico e per le ambientazioni medievali e cavalleresche.
Ciao, conosco solo Lo Hobbit e il GGG... Però gli altri sembrano interessanti!
RispondiEliminaCiao Benedetta!! Fammi sapere se ne legginqualcuno degli altri, secondo me meritano tutti!!!
Eliminarispondo anch'io come Benedetta XD
RispondiEliminaXD miticaaa!!! Vale anche per te, una possibilità agli altri la darei!! ;-)
EliminaBellissimo Ivanhoe, letto tantissimi anni fa preso in biblioteca *_*
RispondiEliminaVero???? Da rileggere ogni tanto, secondo me!!!
EliminaConosco tutti tranne i primi due. E' bellissima la copertina di Ivanhoe <3
RispondiEliminaI primi due sono dei grandi classici dell’infanzia.. so che ci sono le ristampe di Vampiretto (con altra casa editrice) e il primo anche è intramontabile, lo troverai facilmente, se vorrai!! Fammi sapere!!
EliminaCopertina Ivanhoe è top, vero???
Che emozione quando lo lessi. Ho ritrovato personaggi che avevo già conosciuto, senza riuscire a collocarli.
RispondiEliminaChe bella cosa che hai detto!! La lettura riesce a fare magie inesprimibili!!!❤️
EliminaBellissimi titoli. Li ho letti tutti e sono favolosi. Complimenti. Eva
RispondiEliminaGrazie Eva!!! Vero che hanno qualcosa di magico???
EliminaMa vampiretto è stupendo <3
RispondiEliminaCarissima!.. non potevi che definirlo così e avere super ragione!!! Grazieeee!!!!
Elimina"Ivanhoe" ce l'ho anch'io, ma la mia edizione è molto più recente, sarà 2010 più o meno.
RispondiEliminaSe leggi Ivanhoe non importa che edizione sia.. l’importante é leggerlo!😍 troppo bello!!
EliminaAdoro Piccolo Blu e Piccolo Giallo e il GGG era uno dei miei preferiti da bambina <3
RispondiEliminaVero??? Io trovo siano entrambi meravigliosi ❤️❤️ Da leggere e rileggere all’infinito!!
EliminaAlle medie non mi hanno invogliato alla lettura, al contrario... quei libri sono dispersi nella libreria dei miei genitori xD
RispondiEliminaAhahah! Bellissimo « dispersi nella libreria dei miei genitori »!! Anche dai miei ci sono dei reperti archeologici.. ma i libri più belli li ho portati via con meno sono in prima fila!!😍
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