Recensione: Fandom

Fandom di Anna Day Editore: DeAgostini  Prezzo cartaceo: € 16,00 Prezzo ebook: € 6,99 Pagine: 512 Genere: Young Adult, Distopico Finalmente il gran giorno è arrivato, Violet è pronta. Pronta per incontrare gli attori che hanno portato sul grande schermo il suo romanzo preferito, La Danza delle forche. Violet lo sa recitare a memoria, ne conosce ogni battuta. Se potesse esprimere un desiderio, chiederebbe di poterci vivere dentro ed essere Rose, la protagonista perfetta. Dovendo fare i conti con la realtà, Violet si accontenta di presentarsi all’evento come cosplayer di Rose e mettersi in fila per l’autografo dei suoi idoli. Soprattutto per quello dell’attore che interpreta Willow, l’eroe più bello di sempre – darebbe ogni cosa per far colpo su di lui. Proprio nel momento in cui il ragazzo si complimenta con lei per il suo costume accade qualcosa di inaspettato. Un terremoto. Urla. Il buio. Violet riapre gli occhi e qualcosa è cambiato. Le guardie corrono ovunque impazzite. Ma è solo quando un proiettile colpisce Rose e la ragazza cade a terra esanime che Violet capisce. Capisce che adesso non è più solo a un evento in costume per appassionati di fantasy. Adesso quella è la realtà. Adesso lei è dentro la storia e la protagonista del suo romanzo preferito è appena morta. Violet ora può fare solo una cosa: prendere il suo posto, ripassare le battute e vivere la storia fino alla fine… E sperare che tutto vada come è stato scritto.

È la giornata del Comicon, l’evento che Violet aspetta da tempo, e non sta più nella pelle perché finalmente avrà l’opportunità di incontrare gli attori che hanno interpretato il ruolo dei due protagonisti del suo romanzo preferito, La Danza delle forche. Per l’evento ha deciso di vestirsi come Rose l’eroina del romanzo e l’innamorata di Willow, di cui Violet è perdutamente innamorata. Vorrebbe tanto trovarsi al posto di Rose, con Willow al suo fianco, e avere lo stesso coraggio che dimostra l’eroina pronta a morire in nome dell’amore, quindi quando l’alter ego di Willow, le fa i complimenti per il costume che indossa, la sua felicità arriva alle stelle. Un minuto dopo l’incontro però tutto cambia: una scossa e poi il buio assoluto; non appena apre gli occhi, lo scenario intorno è cambiato, assiste scettica a una delle scene tratte dal film di La Danza delle forche, ma qui qualcosa cambia, non si segue il corso del copione originale. Sembra tutto così reale che Violet fatica a ricordare di trovarsi ancora al Comicon e che quello non può che essere semplicemente una messa in scena per gli appassionati del romanzo, ma con suo grande stupore e terrore, realizza di fatto che lei, le sue amiche e suo fratello Nate che l’hanno accompagnata all’evento, si trovano realmente all’interno del romanzo. Rose è morta e la storia subisce un inaspettato cambiamento, e toccherà proprio a Violet prendere il suo posto e cercare di riportare la storia lungo la strada giusta proprio secondo com’è stato scritto dall’autrice.
L’idea di ritrovarsi come protagonisti del proprio romanzo preferito credo che abbia accarezzato un po’ tutti noi lettori, quindi speravo ardentemente che questo romanzo distopico non mi avrebbe delusa, e cari lettori non l’ha fatto per niente, anzi è andato oltre le mie aspettative! È ambientato in una Londra distante di centinaia di secoli, distrutta, maleodorante e teatro di continui conflitti tra Imp e Gem. La protagonista Violet non è la classica eroina coraggiosa, ma è un concentrato di insicurezze, insomma l’ultimo personaggio da cui ti aspetti che porti avanti la missione e che sia capace di rimettere tutto nell’ordine giusto, eppure Violet è un personaggio che all’interno della storia cresce tanto e matura, e scopre di avere un potenziale nascosto che nemmeno sapeva di avere dentro di sé.
Con la lettura di Fandom, preparatevi ad un’avvincente avventura in un universo parallelo dove inconsapevolmente vengono trasportati i quattro ragazzi, un universo in cui il loro romanzo preferito diventa una realtà tangibile, e nel quale il destino del popolo dei Gem è nelle loro mani, un’impresa ardua da cui non possono tirarsi indietro ormai. Questo romanzo è un qualcosa di straordinario, la realtà dei quattro personaggi si mescola alla perfezione con la fantasia del loro romanzo preferito; coinvolge tanto che anche se sono 500 pagine, non “pesano” per niente, anzi vorresti che ce ne fossero almeno un centinaio in più. Si percepisce energia sin dai primi capitoli, un elemento che permette al lettore di addentrarsi subito nella storia senza annoiarsi in inutili capitoli in cui non si racconta nulla di rilevante, come invece spesso succede in libri di così tante pagine!


Durata totale della lettura: Quattro giorni

Bevanda consigliata: Tè ai frutti rossi
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni

“Ieri ero a scuola, a stressarmi per una stupida presentazione di inglese e a desiderare di essere in un altro mondo. Attento a quello che desideri, perché a volte la realtà può letteralmente esplodere.”