di Jessica Park Editore: Sperling & Kupfer Prezzo ebook: 4,99 € Prezzo cartaceo: 17,90 € Pagine: 336 Genere: rosa Adottata all'età di sedici anni, dopo una vita trascorsa a rimbalzare da una famiglia all'altra, Allison sa bene che è meglio non fare troppo affidamento sugli altri. Per questo tiene tutti a distanza. Ma, nonostante gli sforzi, ora, al suo terzo anno di università, riuscire a isolarsi è una vera e propria sfida, persino per lei. Nemmeno nascondersi dietro le sue amate cuffie sembra funzionare. E così, un pomeriggio, Allison viene suo malgrado trascinata in una specie di bizzarro esperimento sociale: improvvisamente, si ritrova seduta di fronte a una folla di spettatori, costretta a interagire con un perfetto sconosciuto per tre minuti. Tre semplici, e apparentemente innocui, minuti che la trascineranno in un vortice. Né lei né Esben Baylor, infatti, sono preparati alle conseguenze. Perché proprio quei tre snervanti ed elettrizzanti minuti cambieranno la loro vita per sempre, e per Allison saranno solo l'inizio per capire se per lei è finalmente arrivato il momento di avere fiducia in se stessa, negli altri e, soprattutto, nell'amore. Dopo il successo di Sei in ogni mio respiro e Non ti lascerò cadere, Jessica Park, autrice bestseller del New York Times, torna in libreria con una nuova, romantica e intensa storia d'amore sull'imprevedibilità della vita, che ci ricorda come, a volte, basti davvero un attimo per innamorarsi. |
L’amore è un attimo è uno di quei libri che sono stati scritti per stupire. Vi devo confessare che di questa scrittrice avevo già letto un altro romanzo, ma non ero rimasta particolarmente colpita. Bella storia, sì, ma nulla che si avvicinasse anche solo lontanamente alla memorabilità che invece caratterizza questo libro.
Il punto di partenza è alquanto particolare: possono tre minuti – centottanta secondi – cambiare per sempre i rapporti tra due persone? Se lo aveste chiesto ad Allison, lei vi avrebbe risposto di no. Lei all’università vive mantenendo un basso profilo, poche feste e zero amici. Si è costruita attorno a se una sorta di corazza – o forse sarebbe più giusto parlare di una muraglia cinese – e tiene tutti a distanza. Anche nella sua vita non ha mai lascito avvicinare molte persone. Ma essere cresciuta in affido, sballottata da una famiglia all’altra, non l’ha certo aiutata ad avere fiducia nell’umanità. Perfino quando è stata adottata, ormai alle soglie della maggiore età, ha sempre tenuto il suo padre adottivo Simon abbastanza a distanza. L’unica sua amica è Steffi, che se ne è andata però in California a studiare.
Centottanta secondi, però, sono sufficienti per cambiarle la vita. Tre minuti passati a guardare negli occhi un ragazzo. Un esperimento, davanti ad una telecamera. Centottanta secondi, che finiscono con un bacio che non sarebbe sfigurato in Nuovo Cinema Paradiso. Tre minuti, ma che finiscono su Internet e che trasformano Allison nella “ragazza del video”. Già, perché Allison nemmeno se ne era resa conto, ma quell’esperimento a cui ha partecipato era stato organizzato da un web influencer che frequenta la sua università, tale Esben Baylor.
Esben è rimasto folgorato da Allison - e anche Allison da Esben, ma se non fosse stato per la buona Steffi, arrivata di corsa dalla California per aiutare l’amica la situazione ci avrebbe messo un bel po’ per sbloccarsi. Esben è un ragazzo dall’animo sensibile, che utilizza la rete per fare del bene a modo suo. E per lui Allison è importante, e vuole trasformare quell’ #InstaLove che viene usato da alcuni haters per descrivere il loro bacio in qualcosa di ero, duraturo. Si arma di santa pazienza e si impegna a far scomparire quella corazza che Allison si porta dietro, e a far conoscere davvero il mondo alla ragazza di cui si è innamorato. Nonostante le difficoltà. Nonostante i momenti in cui la fiducia può crollare del tutto.
L’unione di questi due mondi così diversi – quello di Esben, che crede nel bene delle persone e nel potere della tecnologia, e quello di Allison, molto chiuso e sulla difensiva – è il punto a mio parere più interessante di questo romanzo. È stato bello vedere questi due mondi così diversi unirsi, con alcuni episodi davvero dolcissimi (quello del cane rimane il mio preferito), e con altri episodi che invece arrivano a toccare tematiche difficili (e se avete letto il libro sapete di cosa parlo. Sigh!). Temevo di ritrovarmi un libro leggero, invece mi sono ritrovata a leggere un romanzo che tratta di tematiche importanti e che è riuscito a raccontare, con delicatezza e senza esagerare con la retorica, ciò che di bene può esserci nei social network (tema su cui lavoro ogni giorno, tengo lezioni e su cui potrei davvero scrivere un trattato!).
Centottanta secondi, però, sono sufficienti per cambiarle la vita. Tre minuti passati a guardare negli occhi un ragazzo. Un esperimento, davanti ad una telecamera. Centottanta secondi, che finiscono con un bacio che non sarebbe sfigurato in Nuovo Cinema Paradiso. Tre minuti, ma che finiscono su Internet e che trasformano Allison nella “ragazza del video”. Già, perché Allison nemmeno se ne era resa conto, ma quell’esperimento a cui ha partecipato era stato organizzato da un web influencer che frequenta la sua università, tale Esben Baylor.
Esben è rimasto folgorato da Allison - e anche Allison da Esben, ma se non fosse stato per la buona Steffi, arrivata di corsa dalla California per aiutare l’amica la situazione ci avrebbe messo un bel po’ per sbloccarsi. Esben è un ragazzo dall’animo sensibile, che utilizza la rete per fare del bene a modo suo. E per lui Allison è importante, e vuole trasformare quell’ #InstaLove che viene usato da alcuni haters per descrivere il loro bacio in qualcosa di ero, duraturo. Si arma di santa pazienza e si impegna a far scomparire quella corazza che Allison si porta dietro, e a far conoscere davvero il mondo alla ragazza di cui si è innamorato. Nonostante le difficoltà. Nonostante i momenti in cui la fiducia può crollare del tutto.
L’unione di questi due mondi così diversi – quello di Esben, che crede nel bene delle persone e nel potere della tecnologia, e quello di Allison, molto chiuso e sulla difensiva – è il punto a mio parere più interessante di questo romanzo. È stato bello vedere questi due mondi così diversi unirsi, con alcuni episodi davvero dolcissimi (quello del cane rimane il mio preferito), e con altri episodi che invece arrivano a toccare tematiche difficili (e se avete letto il libro sapete di cosa parlo. Sigh!). Temevo di ritrovarmi un libro leggero, invece mi sono ritrovata a leggere un romanzo che tratta di tematiche importanti e che è riuscito a raccontare, con delicatezza e senza esagerare con la retorica, ciò che di bene può esserci nei social network (tema su cui lavoro ogni giorno, tengo lezioni e su cui potrei davvero scrivere un trattato!).
Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Caffè americano
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Jessica Park
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