venerdì 5 gennaio 2018

Recensione: La bambina della luna e delle stelle


La bambina della luna e delle stelle 
di Kelly Barnhill

Editore:  DeAgostini
Prezzo ebook: 6,99 € 
Prezzo cartaceo: 14,90 € 
Pagine: 416
Genere: ragazzi



Ogni anno, all’alba del Giorno del Sacrificio, gli Anziani del Protettorato abbandonano un neonato ai margini della città. È un’offerta di pace per la strega che si nasconde nella foresta. Quello che gli Anziani non sanno, però, è che Xan, la strega, è buona. Così buona da dividere la sua casa con il vecchio Mostro dello Stagno e un dispettoso Drago Perfettamente Piccolo. Così buona da prendersi cura, anno dopo anno, dei piccoli abbandonati. Li raccoglie, li protegge, li nutre con la luce delle stelle e li accompagna dall’altra parte della foresta per affidarli a genitori amorevoli. Ma tutto cambia la notte in cui Xan commette un terribile errore: invece della luce delle stelle, fa bere alla bambina che ha appena salvato la luce della luna, regalandole così meravigliosi poteri magici. Incapace di separarsi da quella piccina con gli occhi neri come lo spazio infinito e la pelle luminosa come ambra, la strega decide di allevarla come una figlia e la chiama Luna. Luna cresce felice in riva allo Stagno, circondata dall’amore di Xan, dall’amicizia del Drago e dalle poesie del saggio Mostro, ma ignara degli straordinari poteri ricevuti in dono. Fino al giorno del suo tredicesimo compleanno, quando la magia si sprigiona in tutta la sua forza… Luna sarà in grado di gestirla? E riuscirà a smascherare la vera strega cattiva, decisa a prosciugare il mondo di ogni felicità? Tra vulcani che si risvegliano, corvi parlanti e donne con il cuore di tigre, un’incantevole avventura fantasy. Una storia epica, immaginifica e piena di poesia destinata a diventare un classico e già venduta a Fox Animation per il cinema.




Leggere un libro per bambini quando si è adulti è sempre un’esperienza un po’ strana. Perché se è vero che la parte di noi che è rimasta bambina si piazza in prima fila per godersi la storia, anche il nostro animo più saggio e razionale non riesce a resistere all’occasione di ascoltarla. Ecco, la storia narrata in questo libro è riuscita a soddisfare entrambi questi due lati di me: la bambina che non crescerà mai si è sentita appagata da una storia in cui ci sono magie e streghe, draghi e perfino una pericolosa foresta, mentre il mio animo razionale si è sentito appagato da un racconto che esalta i buoni sentimenti e il coraggio di lottare per ciò che è giusto.
Ammetto che la narrazione ha, fin dai suoi primi capitoli, tutte le carte in regola per catturare l’attenzione di grandi e piccini: in una terra tetra nota come Protettorato, ogni anno un bambino deve essere sacrificato alla terribile strega del bosco, affinché questa lasci in pace gli onesti abitanti della città. Peccato che la strega non sia affatto malvagia, e che davvero non riesca a capire il motivo per cui ogni anno un neonato venga abbandonato nel bosco, dove lei lo raccoglie e nutrendolo di latte di capra e di un poco di magia delle stelle lo porta dall’altra parte della foresta, dove ci sono altre città pronte ad adottare questi bambini speciali. Ma stavolta succede qualcosa di doppiamente magico, con la strega che non riesce a separarsi dalla piccola bambina che le è stata lasciata, e della quale decide di diventare la nonna adottiva (farsi chiamare “mamma” a cinquecento anni e tante rughe pareva brutto, a quanto pare…), e al contempo questa bimba assimila la magia delle stelle e della luna, che avrà per lei e per chi le è attorno conseguenze molto importanti….



Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata:  Infuso menta e limone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 10 anni
Sito dell'autore: Kelly Barnhill












"La strada per la Verità è nel cuore di chi sogna."



                                            

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