Ho molto apprezzato questo libricino, e credo di poterlo consigliare a gran voce, come lettura precedente alla nanna per ogni bimbo che ama la lettura. Si tratta di una storia che cela un importante messaggio: vale a dire quello di riuscire ad accettarsi per ciò che si è. Il suggerimento che è fondamentale fin dalle prime pagine, è quello di fare un respiro profondo, e iniziarne la lettura con un animo rilassato e aperto. Vivere nel momento presente, che è sempre la scelta migliore. L’elefantina protagonista di questo libro ha spesso delle difficoltà concrete ad accettarsi. Qualche volta neppure ha voglia di passeggiare: le sue enormi impronte no,non vuole lasciare!Ma il peggio poi è la sua grande pancia grigia, che si porta sempre dietro come una valigia. Lei si dimentica di volersi bene pienamente. Amare la sua gigante taglia è spesso complesso, vogliamo parlare di quando assieme ai suoi amici, deve giocare a nascondino? Quel che è peggio, è che la nostra amica elefantina dimentica troppo spesso che: che la sua famiglia sempre lo ascolta.
I suoi amici sono proprio loro, la amano, la aiutano e per questo lei li adora. Ciò che spesso dimentica e che invece, ricorda, solamente nei giorni più sereni, è il segreto chiave che tutti noi e i nostri bimbi, dovrebbero imparare: quello di accettarci sempre per ciò che siamo. Un libro bellissimo, con illustrazioni ricercate, che insegna a superare i nostri limiti, e ad accrescere la nostra autostima. Alla fine del testo, in allegato, vi sono anche degli esercizi di rilassamento per dormire bene. Il libro inoltre utilizza caratteri ad alta leggibilità per consentirne una lettura semplificata anche ai bimbi che soffrono di dislessia. Un piccolo portentoso gioiellino letterario. Un’ottima lettura per accompagnare la nanna dei più piccoli.
L'elefantina dimenticona
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