di Brittainy C. Cherry Editore: Newton Compton Prezzo ebook: 1,99 € (promo) Prezzo cartaceo: 10,00 € Pagine: 352 Genere: rosa Momenti. Le nostre vite sono un insieme di momenti. Alcuni terribilmente dolorosi e pieni di rimpianto. Alcuni splendidi e carichi di promesse per il futuro. Ho vissuto molti momenti nel corso della mia vita: momenti che mi hanno cambiata, momenti che mi hanno messa alla prova. Momenti che mi hanno spaventata e momenti che mi hanno trascinata giù verso il fondo. Comunque, tutti i momenti più importanti – quelli che mi hanno spezzato il cuore o fatto trattenere il respiro – includono tutti lui. Avevo dieci anni quando ho perso la voce. Un pezzo di me mi è stato portato via, e l’unica persona al mondo in grado di “sentire” il mio silenzio era Brooks Griffin. Lui è stato la luce durante i miei giorni più oscuri, la promessa di un domani, fino a che non ha avuto luogo la sua tragedia personale. Una tragedia che l’ha trascinato in un abisso. Questa è la storia di un ragazzo e una ragazza che si sono amati a vicenda senza amare sé stessi. Una storia di vita e di morte. Di amore e di promesse infrante. Di momenti. |
Wow. Ok, wow. Che libro! Wow! Mi sa che ci metterò un attimo per poter trovare le parole per poterlo descrivere. E so già che non riuscirò, con la mia recensione, a rendere davvero giustizia a questo romanzo. Perché l’unica cosa che posso dirvi per farvi capire quanto sia bello è continuare a scrivere wow fino al termine della recensione, ma non credo che sia il caso.
Che io sia una grandissima fan di Brittainy C. Cherry non credo che sia un mistero, dato che tutte le volte che esce un suo libro io ne decanto infinite lodi. Io l’ho scoperta praticamente per caso, e bam! sono bastati appena pochi capitoli per farmi entrare nel suo fanclub personale.
Che cos’hanno di speciale i suoi libri? Parlano al cuore dei lettori, travolgendoli in un uragano di emozioni che non lascia scampo. E questo libro ne è l’ennesima prova. Vi assicuro che non riuscivo praticamente a posarlo, leggevo una pagina dopo l’altra, ridevo e soffrivo assieme ai protagonisti. C’è un punto di questo romanzo, in cui mi è parso di sentire un lieve “crac” nell’aria – e tutt’ora non so dirvi se era la mia immaginazione o se davvero il mio cuoricino si è incrinato talmente ero entrati in empatia con la protagonista, talmente soffrivo assieme a lei per la notizia che le era giunta.
Ecco, questo per darvi un’idea di quanto questo libro mi abbia presa, di quanto mi sia sentita coinvolta da questa storia. Ma è anche la delicatezza con cui la Cherry tratta un tema così difficile come quello che affligge la protagonista – la perdita della capacità di esprimersi a parole a causa di un trauma psicologico – che riesce a donare una marcia in più a questo romanzo: avrebbe potuto diventare un polpettone strappalacrime, mentre il risultato è una rara prelibatezza capace di mandare in visibilio il lettore.
Quindi, ecco il mio invito: prendetevi alcune ore libere e dedicatele alla lettura di questo romanzo. Fidatevi di me, anche se della trama non vi ho svelato praticamente nulla, anche se quel poco che vi ho detto della storia vi ha fatto storcere il naso e catalogare il libro alla voce “non fa per me”. Anch’io ero come voi, e credo che se non lo avesse scritto la Cherry manco me lo sarei filato – perdendomi, invece, uno dei libri più belli che mi siano capitati tra le mani nella mia lunga vita da lettrice.
Durata totale della lettura: Un giorno
Bevanda consigliata: Caffè macchiato al latte di mandorla
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Brittainy C. Cherry
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta e condividi con noi la tua opinione!