giovedì 7 dicembre 2017

Recensione: Cronache di un gatto viaggiatore


Cronache di un gatto viaggiatore
di Hiro Arikawa


Editore: Garzanti
Prezzo cartaceo: € 16,90
Prezzo ebook: € 2,99
Pagine: 304
Titolo originale: Tabineko Ripôto
Genere: romanzo, Narratori moderni

Un gatto che non si fida di nessuno Un’amicizia più forte di tutto Un viaggio speciale attraverso il Giappone «Ho guardato in alto verso le spighe di susuki: ancora più su, col sole alle spalle, c’era Satoru che mi ha individuato. Nell’istante stesso in cui i nostri sguardi si sono incrociati, il suo viso teso si è rilassato tutto d’un colpo. E poi anche nello sguardo si è allentata la tensione… Senza dire una parola, Satoru si è inginocchiato a terra e mi ha abbracciato stretto.» Nana è un gatto randagio che vive di espedienti. Con la sua bizzarra coda a forma di sette, è fiero della sua indipendenza. Ma un giorno ha un incidente. A salvarlo e a prendersi cura di lui è Satoru. Nana all’inizio non si fida di lui, graffia e si ritrae. Non è abituato all’affetto degli uomini. Anche Satoru da tanto tempo non permette a qualcuno di avvicinarsi. Eppure capisce subito come far cambiare idea a Nana: un po’ di cibo, una cuccia calda, qualche coccola furtiva. E tra i due nasce un’amicizia speciale che riempie la loro vita. Fino al giorno in cui Satoru, dopo aver perso il lavoro, deve trasferirsi e non può più occuparsi di Nana. È allora che i due decidono di fare un viaggio, su una vecchia station wagon color argento, per trovare un nuovo padrone tra le amicizie di Satoru. Tra filari di betulle bianche, peschi e canne di bambù, attraverso un Giappone pieno di colori, profumi e panorami dal fascino infinito, incontrano il migliore amico di Satoru da bambino, la prima donna che ha amato e poi perso e il suo compagno di scorribande delle medie. Ma nessuno di loro può prendersi cura di Nana. Sarà invece quest’ultimo ad arricchire le loro vite ricordando quali sono le cose importanti, quelle che regalano gioia e serenità. E quando il viaggio è quasi alla fine, il gatto e il suo padrone capiscono che non possono fare a meno l’uno dell’altro. E che, qualunque cosa accada, vogliono stare insieme. Nonostante tutto. Nonostante ci sia una verità che Satoru non ha il coraggio di dire a Nana. Eppure non ha più importanza. Perché il loro legame durerà per sempre. Cronache di un gatto viaggiatore è un caso editoriale che dal Giappone ha raggiunto tutto il mondo. Dopo l’enorme successo in patria, l’eco di questa storia unica è arrivata alle case editrici europee e americane che hanno fatto di tutto per averlo. Un gatto che credeva di non aver bisogno di nessuno. Un ragazzo che ha scelto di stare solo per paura di soffrire. Un viaggio nella magia del Giappone per scoprire che la loro amicizia non potrà mai finire.   





Nana è un ex gatto randagio che, dopo un incidente, viene adottato Satoru, il ragazzo che ogni giorno gli porta da mangiare.
In seguito ad un problema (che scopriremo man mano) Satoru  partirà in viaggio per il Giappone alla ricerca di un amico che possa occuparsi del suo amato Nana dato che lui non potrà più tenerlo.
Sarà in questo modo, incontrando gli amici di infanzia, adolescenza e giovinezza, che scopriremo e ripercorreremo la vita di Satoru e dei suoi amici fino alla fine di questa avventura.
Un libro che ho avuto il piacere di leggere proprio mentre viaggiavo in giro per il Giappone. Il mio è stato un viaggio da sud a nord un po’ come quello del protagonista.
Il bello di questo romanzo è che tutto è raccontato dal punto di vista di Nana il gatto, prima randagio e poi adottato, il che vi farà osservare tutto dal punto di vista del regno animale e non mancherà di farvi sorridere in molte occasioni!
Un racconto che si immerge in pieno nella quotidianità giapponese che, come dicevo, ho potuto osservare con mano essendo proprio lì durante la lettura! Ma chi non è avvezzo al Sol Levante ed ai suoi usi e costumi ha un glossario a fine libro molto utile e assolutamente da consultare!
Una lettura in pieno stile giapponese con il suo dolce-amaro che non mancherà di commuovervi, ma anche di farvi sorridere e darvi speranza..
Libro consigliatissimo, un diamante puro!!!!


Tempo di lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: The Matcha
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
 




"Ma tu dormi sempre qui sopra?"
Perché, hai qualcosa da ridire?
"Come sei carino!"
Eh, già, me lo dicono spesso
"Posso toccarti?"
Eh no! Spiacente, ma non se ne parla. Fsss!



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