martedì 5 settembre 2017

Recensione: Odioamore

Odioamore
di Penelope Ward




Editore: Newton Compton
Prezzo E-Book: € 4,99 
Pagine: 280
Titolo originale: Roomhate
Genere:rosa

Condividere una casa per le vacanze con un coinquilino sexy da morire dovrebbe essere un sogno che diventa realtà, giusto? Non se si tratta di Justin... l'unica persona che abbia mai amato... e che ora mi odia. Quando mia nonna è morta e mi ha lasciato metà della casa sull'isola di Aquidneck, c'era una trappola: l'altra metà appartiene al bambino che ha aiutato ad allevare. Lo stesso bambino che si è trasformato nell'adolescente a cui ho spezzato il cuore anni fa. Lo stesso adolescente che ora è un uomo con un corpo mozzafiato e una personalità complicata. Non lo vedevo da anni, e ora ci ritroviamo a convivere perché nessuno dei due è disposto a rinunciare alla casa. La cosa peggiore è che non è da solo. Ho capito presto che c'è una linea sottile tra amore e odio. Ho potuto guardare attraverso quel sorriso arrogante. Il ragazzino che conoscevo è ancora lì sotto. E anche il nostro legame. Proprio ora che non posso averlo, non l'ho mai desiderato di più.


Sono solo pochi mesi che Penelope Ward è arrivata nelle librerie italiane, ma ci è voluto davvero poco perché riuscisse a conquistarsi una nutrita schiera di accanite lettrici, compresa la sottoscritta. La ragione di tanto successo credo che vada ricercata nell'alchimia particolare che riesce a ricreare nelle sue storie, tra la sua ironia lieve e storie d'amore che parlano di seconde possibilità in un modo che rappresenta un unicum nel genere rosa.
 Con Odioamore - vero e proprio bestseller Oltreoceano - la Ward riesce a dare prova ancora una volta del suo incredibile talento nello scrivere delle storie e dei personaggi talmente reali da riuscire a coinvolgere emotivamente il lettore, portandolo a divorare una pagina dopo l'altra, capitolo dopo capitolo.
Odioamore è una di quelle storie in cui ci si deve tuffare ad occhi chiusi per poterla assaporare davvero appieno, per poterne vivere i momenti più divertenti e sgranare gli occhi di fronte ai colpi di scena. Non è uno di quei romanzi scontati, anzi! Arriverete ad un punto della storia in cui tutte le vostre certezze faranno la fine di un castello di carte con una folata di vento.
E volgiamo parlare dei protagonisti? Anche stavolta la Ward riesce a ricreare un personaggio femminile che suscita empatia nel lettore: non è difficile entrare in sintonia con Amelia, con la sua forza e le sue debolezze. Colpisce quanto i suoi pensieri, i suoi dubbi e le sue paure siano verosimili, quanto riflettano il pensiero che ogni donna avrebbe se si ritrovasse nella sua stessa situazione.
Ma soprattutto: Justin. Ne vogliamo parlare? Io l'ho adorato perfino nei momenti in cui si è comportato peggio, quando ha voluto riversare su Amelia tutta la rabbia ed il risentimento che aveva accumulato nel corso di questi anni.
Nel corso delle pagine sia Amelia che Justin subiscono un'importante evoluzione. Cambiano le loro certezze, i loro ruoli, la loro essenza e tutto ciò ovviamente si riflette anche nel rapporto complicato che li unisce, che muta e si evolve assieme a loro. Il tutto, sempre con la naturalezza e la verosimiglianza che caratterizzano i libri scritti da questa grandissima autrice.



Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata:  Caffè americano
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Penelope Ward

 






"A volte il silenzio fa più rumore di mille parole." 


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