lunedì 21 agosto 2017

Recensione: Il ragazzo nuovo


Il ragazzo nuovo
di Tracy Chevalier

Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: € 18,00
Pagine: 208
Titolo Originale: New boy


L’Otello di Tracy Chevalier. Un progetto internazionale in cui celebri autori contemporanei riscrivono le opere più amate di William Shakespeare.È quasi estate, la scuola sta per finire. Ma per Osei Kokote, tredici anni, figlio di un diplomatico ghanese, è il primo giorno in un nuovo istituto, nell’ennesima città in cui si trova circondato da visi sconosciuti. Stavolta i suoi compagni sono solo ragazzini bianchi. E quando Osei mette piede nel cortile, quel mattino, con gli alunni tutti in fila, in attesa che la campanella dia inizio alle lezioni, per un attimo a muovere l’aria sono soltanto le domande sussurrate a mezza bocca e le occhiate diffidenti. Per sua fortuna troverà presto un’alleata in Dee, la ragazzina più popolare della scuola, la biondina che tutti vorrebbero come amica. La complicità tra loro è immediata: un sentimento che nasce e cresce improvviso, talmente intenso da sollevarsi in volo come un globo di luce in un giorno uguale agli altri, ma al tempo stesso un sentimento troppo pulito e cristallino per non provocare invidie e reazioni malevole.Tracy Chevalier, maestra della narrazione storica, ha scelto di ambientare un nuovo Otello nell’America degli anni Settanta, all’interno del cortile di una scuola periferica di Washington DC, dove i ragazzini si fidanzano all’intervallo e si lasciano all’ora di pranzo. Dove i loro gesti e giochi lasciano già trasparire gli insidiosi pregiudizi degli adulti. Tutto, in questo romanzo tragico, si svolge nell’arco di un solo giorno. Che sembra poco, ma non lo è, per raccontare come la gelosia, le prevaricazioni e il tradimento possono comodamente stritolare un gruppo di amici e lasciare noi, sul finire del pomeriggio, ancora increduli e spaventati.



Tracy Chevalier è di sicuro una delle mie autrici preferite e questo devo dire è un libro molto diverso dai suoi libri precedenti ma seppur diverso la sua genialità riesce ad emergere e si dimostra ancora una volta immensamente brava e capace di adattarsi anche a storie diverse ed a renderle ugualmente speciali. Il bello di questo libro è che la trama si svolge nell'arco temporale di una sola giornata, l'ho adorato e spesso durante la letturta ho dimenticato questo particolare, ci troviamo negli anni 70 ed è il primo giorno di scuola per Osei Kokote di origini ghanesi che si ritrova fin da subito a vivere le limitazioni di quell'epoca essendo un bambino di colore in una scuola frequentata da bianchi, i sussurri, gli sguardi, sono dedicati a lui che non solo sta affrontando la difficolta' del primo giorno in una scuola nuova, ma deve anche subire quei pregiudizi purtroppo ancora scioccamente radicati in una cultura che ancora deve migliorarsi e svilupparsi. Come in ogni altra scuola americana anche in questa troviamo quelle classiche figure che non mancano mai in questo ambiente, i ragazzini più popolari sono quelli che fondamentalmente comandano sul resto ed invidie e gelosie direi che sono alquanto facili da far scaturire, Dee ed Ian sono di sicuro quelli più seguiti nella scuola e per loro l'arrivo di Osei viene vissuto in maniera diametralmente opposta. Mentre Dee è incuriosita dal nuovo ragazzo e inizia a farci amicizia, Ian sempra non accoglierlo al meglio e ad essere alquanto geloso, da qui iniziano a susseguirsi una serie di eventi che inevitabilmente culminano con il seguire le fila della famosa tragedia di Shakespeare. Ho amato questa rivisitazione di una storia già bella e che la Chevalier è riuscita ad adattare perfettamente in un contesto diverso, è riuscita a renderla attuale ed impegnata concentrandosi su temi purtroppo ancora problematici come quello del razzismo e non solo. Questo libro è capace di farci riflettere, di emozionarci, di sorprenderci se possibile e credo che sicuramente non sarebbe male farlo leggere anche nelle scuole. Per chi ha amato in passato la Chevalier si prepari ad un altro libro meraviglioso ed intenso, a chi invece non la conoscesse già dategli una possibilità con questo libro e poi mi dite se ve ne siete pentiti!


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata al peperoncino
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Tracy Chevalier






      "L’Otello di Tracy Chevalier."


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