Eccoci di nuovo qui! Oggi vi parlo dell'attesissimo secondo capitolo della serie "The Royal" sbarcato in Italia il 27 giugno scorso... pronti a scoprire cosa vi attende?
di Erin Watt The Royals Series Editore: Sperling & Kupfer Prezzo cartaceo: € 17,90 Prezzo ebook: € 8,99 Pagine: 352 Titolo Originale: Broken Prince Genere: romance, New Adult |
Questa recensione contiene degli spoilers sul primo libro della serie (di cui trovate la recensione qui).
Paper Principe comincia esattamente dove Paper Princess si è fermato.
Ella ha sorpreso Reed in una situazione abbastanza compromettente con Brooke, la fidanzata del padre di quest’ultimo, e decide di fuggire e di riprendere il suo vecchio stile di vita.
Ma ecco, Reed non l'ha ingannata, Brooke l'ha incastrato e gli ha annunciato una notizia che lo ha completamente pietrificato impedendolo così di corre dietro ad Ella e di spiegarle tutto.
Ella è partito e Reed ed Easton partono alla sua ricerca, ma non sembra così semplice trovarla…
I Royals sono sconvolti dalla partenza di Ella e la famiglia è divisa più che mai ed ogni fratello affonda sempre più nel proprio vizio: Easton diventa sempre più dipendente all'alcol, Reed combatte contro i vari sensi di colpa per le sue azioni e per avere ferito Ella Gideon si rinchiude in sé stesso e Sebastian e Sawyer vivono nella dissolutezza.
Come potrà mai risolversi una situazione del genere?
La cosa che mi è piaciuta di questo libro sono i 2 punti di vista (quello di Reed e quello di Ella) con cui la narrazione avviene. Riusciamo a conoscere un po’ di più il misterioso protagonista maschile e tutti i suoi tormenti e le sue scelte sbagliate, mentre possiamo confermare la buona impressione che Ella ci aveva fatto: è una ragazza forte, cocciuta e con una signora personalità, nonostante le insicurezze e i dispetti che quelli della Astor le riservano.
L'unico appunto che potrei fare è che ho trovato che il loro "amore" sia basato più sul fisico che su reali sentimenti. Ogni volta che Reed o Ella parlano l’uno dell'altra, è per ricordarci “Oh quanto è muscoloso!” “Wow che schianto di ragazza!” e di quanto hanno bisogno di essere nelle braccia l'uno dell'altra. Personalmente, penso che l'amore sia anche qualcos’altro (sì, soprattutto quando avevo 16anni ed ero innamorate dell'idea dell'Amore!), però ci può stare.
Il mio personaggio preferito resta Easton, per le sue ambivalenze: è qualcuno di gentile e premuroso, ma è anche un adolescente turbato dalla morte della madre…morte di cui si sente responsabile. Che lo dica o no, si sente che è molto legato ad Ella e la sua partenza l'ha turbato ancora di più.
Mi è piaciuto vedere come i vari fratelli interagivano fra loro dopo la fuga di Ella e mi è piaciuta molto la ritrovata sintonia della famiglia quando Ella risolve una questione a scuola… da vero “branco”.
In questo libro non potrete fare a meno di odiare Brooke e Dinah, di rimanere allibiti da Gideon, dal rivalutare Callum e la sua figura genitoriale, dal capire un po’ di più Reed e i suoi tormenti e di immedesimarvi in Ella e nelle sue prese di posizione e nei suoi dubbi. Tuttavia, c’è troppo poco Easton e dove c’è poco Easton c’è poco spasso e divertimento!
La parte finale del libro è davvero avvincente (Occhio! Anche qui si finisce con un grandissimo CLIFFHANGER!!!), quindi, nonostante ci sia poco Easton (ve l’ho detto che è il mio personaggio preferito?) vi ritroverete a dire “ma quando esce il prossimo???”… purtroppo ci tocca aspettare, ARGH!
The Royals Series:Paper Principe comincia esattamente dove Paper Princess si è fermato.
Ella ha sorpreso Reed in una situazione abbastanza compromettente con Brooke, la fidanzata del padre di quest’ultimo, e decide di fuggire e di riprendere il suo vecchio stile di vita.
Ma ecco, Reed non l'ha ingannata, Brooke l'ha incastrato e gli ha annunciato una notizia che lo ha completamente pietrificato impedendolo così di corre dietro ad Ella e di spiegarle tutto.
Ella è partito e Reed ed Easton partono alla sua ricerca, ma non sembra così semplice trovarla…
I Royals sono sconvolti dalla partenza di Ella e la famiglia è divisa più che mai ed ogni fratello affonda sempre più nel proprio vizio: Easton diventa sempre più dipendente all'alcol, Reed combatte contro i vari sensi di colpa per le sue azioni e per avere ferito Ella Gideon si rinchiude in sé stesso e Sebastian e Sawyer vivono nella dissolutezza.
Come potrà mai risolversi una situazione del genere?
La cosa che mi è piaciuta di questo libro sono i 2 punti di vista (quello di Reed e quello di Ella) con cui la narrazione avviene. Riusciamo a conoscere un po’ di più il misterioso protagonista maschile e tutti i suoi tormenti e le sue scelte sbagliate, mentre possiamo confermare la buona impressione che Ella ci aveva fatto: è una ragazza forte, cocciuta e con una signora personalità, nonostante le insicurezze e i dispetti che quelli della Astor le riservano.
L'unico appunto che potrei fare è che ho trovato che il loro "amore" sia basato più sul fisico che su reali sentimenti. Ogni volta che Reed o Ella parlano l’uno dell'altra, è per ricordarci “Oh quanto è muscoloso!” “Wow che schianto di ragazza!” e di quanto hanno bisogno di essere nelle braccia l'uno dell'altra. Personalmente, penso che l'amore sia anche qualcos’altro (sì, soprattutto quando avevo 16anni ed ero innamorate dell'idea dell'Amore!), però ci può stare.
Il mio personaggio preferito resta Easton, per le sue ambivalenze: è qualcuno di gentile e premuroso, ma è anche un adolescente turbato dalla morte della madre…morte di cui si sente responsabile. Che lo dica o no, si sente che è molto legato ad Ella e la sua partenza l'ha turbato ancora di più.
Mi è piaciuto vedere come i vari fratelli interagivano fra loro dopo la fuga di Ella e mi è piaciuta molto la ritrovata sintonia della famiglia quando Ella risolve una questione a scuola… da vero “branco”.
In questo libro non potrete fare a meno di odiare Brooke e Dinah, di rimanere allibiti da Gideon, dal rivalutare Callum e la sua figura genitoriale, dal capire un po’ di più Reed e i suoi tormenti e di immedesimarvi in Ella e nelle sue prese di posizione e nei suoi dubbi. Tuttavia, c’è troppo poco Easton e dove c’è poco Easton c’è poco spasso e divertimento!
La parte finale del libro è davvero avvincente (Occhio! Anche qui si finisce con un grandissimo CLIFFHANGER!!!), quindi, nonostante ci sia poco Easton (ve l’ho detto che è il mio personaggio preferito?) vi ritroverete a dire “ma quando esce il prossimo???”… purtroppo ci tocca aspettare, ARGH!
1. Paper Princess
2. Broken Prince - Paper Prince
3. Twisted Palace - Paper Palace (settembre 2017)
Bevanda consigliata: The alla menta
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'Autore: Erin Watt
recensione veloce, concisa, diretta!
RispondiEliminaGrazie Luigi!!
EliminaConcordo con Luigi. Aspetto settembre per avere anche l'ultimo libro prima di leggerli
RispondiEliminaCerto, sicuramente ti risparmi l'attesa (delle volte snervante)!! Grazie per il tuo commento Patrizia!!
EliminaMolto bella questa recensione..hai messo da che età è consigliata..ma secondo te quale è il limite massimo ??
RispondiEliminaCara Isabella, non credo che i libri abbiano un'età massima...credo, però, che certe trame, se prese troppo sul serio da chi quell'eta l'ha passata da un po', possa essere controproducente!
EliminaDai 30anni in su certe "para adolescenziali" sono quasi comiche...ma, appunto, basta prenderle con la giusta "freschezza"! ;-)
Grazie per il tuo commento!!