giovedì 27 luglio 2017

Recensione: La donna di Einstein


La donna di Einstein
di Marie Benedict

Editore: Edizioni Piemme
Prezzo Cartaceo: € 18,50
Prezzo Ebook: € 9,99
Pagine: 348
Titolo Originale: The Other Einstein


C'è un personaggio nella vita di Albert Einstein senza il quale la sua storia - e la nostra - non sarebbero quello che sono. Fu il suo più grande amore, ma anche qualcosa di più: la donna che lo ispirò, lo incoraggiò e lo aiutò a concepire quella formula che avrebbe cambiato il mondo. Mitza Maric era sempre stata diversa dalle altre ragazzine… Appassionata di numeri, fu la prima donna a iscriversi a fisica all'università di Zurigo, più interessata a quello che non a sposarsi come la maggior parte delle sue coetanee. E quando a lezione incontrerà un giovane studente di nome Albert Einstein, la vita di entrambi prenderà la strada che era fin dall'inizio scritta nel destino. La loro sarà un'incredibile unione di anime e menti, un amore romanzesco e tormentato, destinato a finire e, allo stesso tempo, a restare nella storia.



Quando si parla di Albert Einstein si pensa subito al genio, allo studioso, al fisico che grazie allo studio e alla sua bravura ha saputo lasciare un'impronta indelebile nella storia e nella fisica, ma quello che non tutti spesso considerano è che anche lui è stato un uomo e come tale nella sua carriera è stato circondato da persone più o meno importanti che hanno influenzato la sua vita ed in particolare da una donna, Mitza Maric, di cui non si conosce molto e della quale io stessa prima di leggere questo libro ignoravo completamente l'esistenza, ecco, questa è la sua storia. Mitza adora la fisica e al Politecnico di Zurigo lei vuole concentrarsi esclusivamente allo studio e non perde tempo con le amiche o con gli affari di cuore, ricordiamoci che siamo in un periodo storico dove per le donne non era per nulla semplice essere ammesse nelle Università che erano ancora viste come ambienti prevalentemente maschili. Poi però incontra Albert questo ragazzo nella sua classe, con i capelli arruffati e con il quale in fondo condivide la passione per la fisica. In questo modo inizia la loro storia d'amore, un amore forte che ha lasciato il segno in entrambi i cuori, la figura di Mitza come donna in un'epoca in cui i diritti delle donne ancora facevano fatica a farsi rispettare e come studiosa e sostenitrice del suo compagno, che ad oggi è uno degli scienziati più famosi al mondo, lascia senza parole. Il loro rapporto, come prevedibile non sempre è stato facile e forse proprio per questo quella di questo libro è una storia così affascinante, che cattura fin dalle prime pagine e che si lascia leggere con piacere senza intoppi, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Una storia, quella di Mitza, che è davvero un peccato non sia poi tanto conosciuta, forse a volte troppo facilmente ci accontentiamo di quello che troviamo in superficie senza sapere che se si ricerca un pelino piu in fondo le cose e le vite che si scoprono sono sorprendenti. Credo sia importante capire che a volte il successo di qualcuno ed in questo caso di un uomo ed un genio come Albert Einstein, sia anche merito del supporto e dell'amore di coloro che si hanno accanto e in questo Mitza è stata davvero incredibile. Un libro che non stanca, una storia fantastica da far conoscere, nella quale ci si entra in punta di piedi e ci avvolge con presa salda lasciandosci liberi solo fino alla fine, da leggere e leggere e leggere ancora.


Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Thè al bergamotto
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Marie Benedict






      "Ci sono amori che fanno la Storia."


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