Blogtour "Il rifugio delle ginestre": Alla ricerca delle antiche leggende

Buongiorno a tutti e questa mattina vi vogliamo presentare un blogtour davvero bello su un libro ancora più bello ovvero "Il rifugio delle ginestre" di Elisabetta Bricca edito Garzanti Libri:

Scopriamo nel dettaglio il libro:

Il rifugio delle ginestre di Elisabetta Bricca Editore: Garzanti Libri Prezzo Cartaceo : € 16,90 Pagine: 208 È una calda mattina d’estate sulle colline umbre e nell’aria aleggia un profumo inconfondibile di rose e lavanda. Sveva è solo una bambina e sta correndo felice nei campi non lontani da casa. Al collo il suo ciondolo preferito. Non è un ciondolo qualsiasi: racchiude una piccola radice di ginestra, il fiore della forza e dell’attaccamento alle proprie origini, simbolo di un passato che le parla di tradizioni popolari e antiche leggende. Ormai sono passati anni da allora e Sveva non crede più in quelle storie. Da quando si è trasferita a Roma per fare la copywriter in un’agenzia di grande successo, ha preferito lasciarsi alle spalle quel passato ingombrante in cui non si riconosce più. Eppure, è in quel casale della sua infanzia, pieno di ricordi e segreti nascosti, che ora deve tornare. Gliel’ha fatto promettere sua madre. Sua madre che, prima di morire, riesce solo a rivelarle che lì potrà trovare piccole tracce in grado di condurla a suo padre. Quel padre che Sveva non ha mai conosciuto. Per lei non c’è altra scelta che partire. E non appena arriva in quella terra dove è ancora la natura a dettar legge, il ciondolo recupera la sua antica forza e le ricorda che solo qui potrà trovare le risposte alle tante domande su sé stessa e sulle proprie origini che la tormentano da anni. Ora, Sveva è pronta a cercare e conoscere la verità. Per lei è finalmente arrivato il momento di chiudere una volta per tutte con il presente e guardare al futuro con occhi nuovi. Ha bisogno di recuperare le proprie radici e sentirsi di nuovo a casa proprio in quel luogo che conserva echi di amicizie autentiche e di amori che superano la prova del tempo. Perché non è mai troppo tardi per scegliere ancora la vita e l’amore, anche se a volte sembrano lontani e inafferrabili.

Questo libro è ricco di antiche tradizioni, leggende e magia e quindi ci sembrava doveroso dedicare una tappa anche a queste. 

Sveva, la nostra protagonista, fin da piccola è stata in compagnia della dolce Malvina che si è sempre occupata di lei ed ha cercato di trasmetterle l'importanza dei piccoli segni, l'importanza di saper ascoltare la Madre Terra, ti raccoglierne i frutti e lavorarli per la giusta occasione, l'importanza di seguire il proprio cuore ed i propri istinti, cosa che non sempre è semplice fare e che soprattutto Sveva si dimentica o

meglio, si rifiuta di accettare. Ogni segno o sogno arriva al momento giusto, bisogna solo accoglierli e seguirli senza temere e lasciarsi guidare. Ogni fiore, ogni frutto ed anche il cibo diventa un tramite per poter lanciare un messaggio, la natura intorno a noi è viva. Quello che prepariamo, che cucinamo, fin dai tempi antichi è tradizione, spesso viene tramandata di famiglia in famiglia e a volte viene utilizzata per giudicare la bravura di qualcuno, per capire se è all'altezza.

Attraverso la storia di Sveva viaggiamo dall'Umbria alla Calabria, terra, sole, mare e una magia intrisa in ogni gesto, ogni movimento, un mondo colorato e profumato che scopriamo passo passo insieme alla nostra protagonista.

Tante sono le leggende che circondano questa Terra alcune le ho raccolte di seguito cercando sul web ma il mio consiglio è quello di immergersi in questi luoghi particolarei e scoprirli da vicino, viverne la magia e lasciarsi incantare della numerose storie che questo posti collezionano.

- Quando passeggiate sulla costa calabrese e vi affacciate ad osservare la Sicilia oltre il mare, vedrete che quella Terra che è separata da una distesa immensa d'acqua non è poi tanto lontata, riuscite a vederne la costa e gli abitanti ed attraverso il riflesso del mare e del cielo vi sembrano vicini, questo è colpa dell'incantesimo di Morgana che allo stesso modo in passato ha convinto uomini e re a poter raggiungere  e a conquistare questa Terra solo allungando la propria mano.

- La fata dei Campi viene avvistata nei vari paesi e villaggi, appare come una distesa di grano giallo quando è maturo e pronto per essere raccolto, appare nei sogni dei bambini e accorre in aiuto dei deboli nel momento del bisogno. Si dica sia vestita di bianco con una lunga chioma bionda e molti chiedono il suo aiuto nei momenti difficili e girovagando porta benessere e rincuora gli afflitti.

- Trasimeno era figlio del re etrusco Tirreno e da lui prende il nome il famoso lago dove si dice tampo fa vivesse la splendida ninfa Egille. Trasimeno in un girono di caccia si avventura intorno al lago ed attratto dal canto soave della ninfa ben presto la trova e se ne innamora volendola come sposa. I due giovani purtroppo non riuscirono a vivere a lungo insieme, infatti quando il giovane durante una nuotata nel lago viene travolto da un'onda scompare ed Egille si dice pianga ancora oggi per la sua scomparsa ogni volta che la pioggia si riversa sul Lago Trasimeno.

Se volete continuare ad esplorare ilmondo di questo bellissimo libro vi lascio il calendario con tutte le tappe del blogtour:

Inoltre la Garzanti ci ha gentilmente concesso tre copie di questo splendido libro da mettere in palio per voi lettori e per avere la possibilità di vincerne una copia basta compilare il form che trovate di seguito e seguire tutte le regole:

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Spero che vi sia piaciuta questa tappa e  non perdetevi anche tutte le altre!