Recensione: Carry on

Carry on di Rainbow Rowell Editore: Piemme Prezzo Cartaceo: € 17,00 Prezzo Ebook: € 6,99 Pagine: 540 Simon Snow è il peggior prescelto di sempre. Questo è ciò che sostiene Baz, il suo compagno di stanza. Baz potrà anche essere un vampiro e un nemico, ma ha probabilmente ragione. Per la maggior parte del tempo infatti Simon non sa far funzionare la sua bacchetta, oppure non sa controllare il suo inestinguibile potere mandando tutto a fuoco. Il suo mentore lo evita, la sua ragazza lo ha lasciato, e un mostro con la sua faccia si aggira per Watford, la scuola di magia in cui frequentano l'ultimo anno. Allora perché Baz non riesce a fare a meno di stargli sempre intorno?

Dopo aver letto "Fangirl", il primo libro della Rowell e dopo essermene completamente innamorata non potevo assolutamente perdermi anche questo! Nonostante la storia non mi abbia entusiasmato quanto quella del libro precedente, lo stile unico ed accattivante dell'autrice riesce comunque a renderlo un libro veloce ed immediato che ci lascia con il sorriso e con la voglia di volerne leggere ancora. In questo caso i protagonisti della storia sono Simon e Baz, amici/nemici che abbiamo iniziato a conoscere anche in "Fangirl" tra un capitolo e l'altro e che ora hanno tutta la scena per loro, ma tranquilli credo che questo libro possa essere letto senza problemi senza aver letto il precedente. Entrambi i nostri personaggi frequentano la scuola di magia e Simon a quanto pare è il prescelto, anche con i suoi modi goffi e un pò impacciati, colui che deve sconfiggere il minaccioso Tedio e salvare il mondo della magia, mentre Baz è il suo compagno di stanza, un vampiro, che non sembra andare davvero d'accordo con Simon nonostante tra i due sembra esserci un legame particolare e si ritrovino sempre insieme a vivere le tante avventure cruciali che condiscono le giornate scolastiche insieme ad altri compagni tra cui Agatha e Penelope, rispettivamente la fidanzata e la migliore amica di Simon. Incantesimi, magia, creature fantastiche, il libro ha tutto questo ed anche di più e per più di 500 pagine la Rowell ha saputo costruire una storia originale ed assolutamente coinvolgente regalandoci momenti ricchi di azione ed avventura che non ci fanno annoiare neanche per un secondo, anche se forse all'inizio ci vuole un pelino per ingranare. Sicuramente come prima impressione si può avere la paura di essersi imbattuti nell'ennesima storia che vuole in qualche modo riprendere il successo di Harry Potter, ma non lasciatevi ingannare e andando avanti con la lettura si capisce che quello che abbiamo davanti non è una pallida imitazione di una storia già raccontata ma un'avventura nuova e differente con colpi di scena e sorprese che alla fine ci conquistano e ci fanno amare questo libro come non mai e alla fine ci dispiace dover abbandonare quel mondo fantastico di Simon e Baz che l'autrice ha costruito per noi. Un libro per chi ha amato "Fangirl" e per chiunque voglia conoscere per la prima volta la Rowell, vi avviso le sue storie possono creare dipendenza!

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Caramel Latte
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

      "Due personaggi così profondamente diversi eppure così stranamente legati tra loro. "