lunedì 29 maggio 2017

Recensione: Caro tu


Caro tu
di Emily Trunko


Editore: Dea Planet libri
Prezzo Cartaceo: € 14,90 
Pagine: 192
Titolo originale: Dear my blank


Avete mai scritto una lettera che non avete avuto il coraggio di spedire, per vergogna, per rabbia, per rassegnazione oppure semplicemente perché sentivate che non era il momento giusto per farlo? Non siete gli unici! Una ragazza americana di nome Emily Trunko ha deciso di dare ascolto ai messaggi rimasti senza voce, e ha aperto un Tumblr: un sito che nel giro di pochi mesi ha acquistato un’incredibile popolarità (dearmyblank.tumblr.com). Caro tu è la raccolta dei messaggi più belli e intensi che molte persone hanno postato sul sito di Emily; una galleria di lettere romantiche, arrabbiate, strappalacrime, divertenti, struggenti, con una caratteristica comune: tutte hanno un destinatario che non le ha mai ricevute. Il risultato è un sorprendente arcobaleno di emozioni, un’antologia di sentimenti che arrivano dritti al cuore di chi legge.



Questo libro, è partito come un progettino che rapidamente si è trasformato in un incredibile contenitore d’innumerevoli emozioni umane, in un mix digitale di delusioni, cuori spezzati, speranze e nuovi amori. Lettere mai spedite, con destinatari tra i più disparati, dai familiari, agli innamorati, agli ex, agli amici, agli insegnanti, alle celebrità, ai conoscenti. La maggior parte di noi, avrà già scritto una lettera spinta dal desiderio di raccontare un segreto, una storia. Quanti invece l’avranno poi mandata al destinatario? Un destinatario che automaticamente diventa un lettore, un testimone, un giudice del nostro racconto. Una raccolta di lettere mai spedite, suddivise per categoria, a partire da quelle indirizzate a se stessi, ad esempio alla “ me” del futuro. “ A me, smettila di cercare conferme nello specchio e negli altri. Non saranno loro a farti vedere quanto vali. Questo, però, non significa che non debba vederlo tu.” O ancora “ Sei importante per qualcuno, sei importante per qualcuno, proprio qui. Sei importante, le impronte che lasci nel mondo, fanno la differenza.”. Toccanti, a mio giudizio, alcune lettere dedicate alla famiglia, e mai spedite: “ Cara mamma naturale, oggi ho scoperto il tuo instagram. E’ pubblico, è la mia finestra sul tuo mondo. Vedere le foto della tua famiglia felice mi suscita emozioni contrastanti. Una parte di me è invidiosa dei tuoi figli perché hanno te, e un’infanzia fantastica, piena di felicità e opportunità. Ho l’impressione che instagram mi avvicini a te, ma allo stesso tempo mi allontani. Senza questa tecnologia, di sicuro avrei tentato di mettermi in contatto con te, ma perché posso osservarti da una prospettiva limitata, mi sento in diritto di esprimere giudizi facili sulla tua famiglia, la tua vita e i tuoi valori, anche se rischiano di essere sbagliati. La figlia che non conosci”. Una raccolta di lettere e missive, sapientemente raccolte, che vi commuoveranno, mi ha particolarmente emozionata, quelle indirizzate alle persone che non ci sono più: “Caro Ty, non averti potuto dire addio mi distrugge. Scusami, non sapevo che sarebbe stata l’ultima volta che ti avrei visto. Avrei detto qualcosa di più di un semplice – ciao”. Una lettura particolare, ma molto d’effetto, per ragazzi e non solo.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Coca cola con limone
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Emily Trunko








      "Lettere segrete, mai spedite."



                            

Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!