Blogtour "Emma, il Fauno e il libro dimenticato": Emma e Elizabeth Bennet

Buongiorno lettori, a seguito del blogtour che ha preso parte dal 17 al 21 Aprile, oggi abbiamo l'onore di dare il via al #iocomeJaneAusten Party! Il libro protagonista è "Emma" edito dalla Giunti Editore  ispirato alla opere della cara io zia Jane, vi ho incuriosito? Allora preparatevi per un bellissimo parto in pieno Janeite style!

Scopriamo insieme la scheda del libro e la mia recensione per saperne qualcosina in più:

Emma, il Fauno e il libro dimenticato di Mechthild Gläser Editore: Giunti Editore Prezzo : € 16,00 Pagine: 320 Nella vecchia biblioteca del collegio, Emma scopre un manoscritto con uno straordinario potere: tutto ciò che viene scritto nelle sue pagine diventa realtà! Emma inizia subito ad annotare i suoi desideri ma non sempre le cose vanno per il verso giusto... Inoltre, nelle pagine del libro, Emma legge le parole di una ragazza misteriosamente scomparsa quattro anni prima. Gli avvenimenti provocati dalla sua penna si intrecciano con la ricerca della ragazza scomparsa, in un susseguirsi di colpi di scena, innamoramenti, amicizie e avventure. Un romanzo divertente, storia d'amore e racconto fantasy, che si legge tutto d'un fiato. Una versione moderna di ''Emma'', l'indimenticabile eroina di Jane Austen, un omaggio dal linguaggio fresco e contemporaneo che catturerà l'attenzione delle giovani donne di oggi.

Dal titolo e dal nome della protagonista Emma, che ricorda vagamente la protagonista del romanzo di Jane Austen, ho capito subito che questo libro avrebbe fatto al caso mio e una volta iniziato, dico davvero, non sono riuscita a mollarlo fino a quando ho raggiunto l'ultima pagina. Emma vive e frequenta il collegio di Stolzenburg di cui il padre è rettore ed insieme alle sue amiche Charlotte ed Hanna un giorno scopre la vecchia biblioteca della tenuta e sembra da subito perfetta come luogo dove trascorrere le serate del loro nuovo circolo segreto. La biblioteca ormai è in disuso da anni e sembra davvero il posto perfetto per i loro incontri, lontane da tutto e da tutti, ed è proprio in questa biblioteca che Emma trova un misterioso libro che sembra molto antico, dalla copertina consunta e che per qualche motivo sembra attirarla e addirittura sussurrare il suo nome. Da quel momento la vita di Emma non è più la stessa e a Stolzenburg iniziano le sorprese, prima di tutto sembra aver portato scompiglio l'arrivo di due ragazzi, ovvero Toby e Darcy de Winter ed in più ben presto Emma scopre che il libro ritrovato è molto di più di un vecchio libro antico, ma un libro magico e tutto ciò che scrive su quel libro si avvera. Magia, che parolone, Emma stessa stenta a crederci, eppure è proprio così e ben presto si rende conto che con la magia non si scherza e che spesso bisogna andarci piano con i desideri o meglio con le parole che decide di scrivere su quelle pagine. La storia si infittisce sempre di più con l'andare avanti, altri personaggi, vecchi e nuovi, creano confusione e iniziano a ronzare intorno alla nostra protagonista che vuole arrivare a capo di questa storia e soprattutto scoprire l'origine del libro. Deve prepararsi ad affrontare numerose sfide che con il suo caratterino caparbio riesce a superare fino ad arrivare a dove tutto è cominciato. Una storia che ha di tutto, romanticismo, mistero, magia e quel tocco gotico che secondo me ci sta sempre bene per una storia accattivante e originale. L'autrice, già con "Book Jumper" ci aveva piacevolmente sorpreso, ma devo dire che con questo non ha fatto altro che confermare la sua bravura e la sua abilità, ispirandosi alle storie della cara zia Jane ha creato con la fantasia una trama davvero riuscita e per nulla scontata, un libro da leggere assolutamente e che sono sicura piacerà a chiunque.

Ho scelto di confrontare per questo #iocomeJaneAusten party la protagonista Emma con Elizabeth Bennet, la mia preferita tra i personaggi principali dei libri di zia Jane ed inutile dirlo, protagonista di Orgoglio e pregiudizio.

Strano ma vero, Emma, secondo me, assomiglia molto ad Elizabeth Bennet, nonostante il suo nome possa ricordare facilmente un'altro personaggio della Austen. Entrambe hanno un bel caratterino e sono testarde, forse a volte anche troppo e non hanno paura di dire quello pensano, amano i libri e per Emma proprio il suo amore per i libri da il via alla sua avventura. Molte similitudini nel libro le ritroviamo anche grazie a Darcy de Winter che non a caso ha lo stesso nome del serioso e adorabile Darcy di Orgoglio e Pregiudizio.
Gli uomini con questo nome si sa, non colpiscono subito per essere particolarmente socievoli  o loquaci, ma bisogna imparare a conoscerli e soprattutto dargli del tempo, ma sia Emma che Elizabeth sono lontane dall'idea dell'amore e non sono alla ricerca di qualcuno e sono molto più impegnate a preoccuparsi per i loro cari amici e di quello che le accade intorno.

Non voglio svelare molto ma se conoscete bene la storia di Elizabeth Bennet, mentre leggerete la storia di Emma sono sicura che nascerà un sorriso sulle labbra ogni volta che vi troverete davanti a situazioni simili anche se ambientate in tempi e luoghi completamente diversi. Elizabeth ed Emma sembrano come sorelle, intelligenti, pronte, a volte troppo distratte per rendersi conto che le risposte che cercano sono proprio sotto il loro naso e basterebbe un pò di attenzione per capire quello che forse sono troppo orgogliose di ammettere.

Mi raccomando continuate a seguire tutte le tappe e vi lascio di seguito il calendario. In ogni tappa troviamo a confronto Emma, la protagonista di questo libro e le eroine più famose dei libri di Jane Austen!

Inoltre una copia del libro "Emma" di Mechthild Gläser cerca casa, allora cosa aspettate? Trovate qui l'evento su Facebook per non perdervi neanche una tappa e per partecipare all'estrazione del libro basta compilare il form sottostante e rispettare alcune semplici regole:

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Buona fortuna a tutti!