Recensione: Dove nasce l'arcobaleno

Dove nasce l'arcobaleno. di Andrea Caschetto Editore:Giunti Editori Prezzo Cartaceo: € 14,90  Pagine: 240 DOVEVA ESSERE SOLTANTO UN VIAGGIO. HA ACCESO IL SORRISO DI OTTOMILA BAMBINI E ISPIRATO 200.000 PERSONE SUL WEB. Nel febbraio del 2015 Andrea Caschetto parte per un lungo viaggio. Non ha bussole con sé, segue l'arcobaleno. Il bagaglio è leggero: nello zaino, con gli indumenti necessari per il caldo e il freddo, ci sono una strana macchina per fare le bolle di sapone più grandi del mondo, qualche giocattolo semplice, musica, matite colorate e, soprattutto, un naso rosso da clown. Serve per far sorridere i bambini che non sanno più come si fa. Sono i bambini randagi, che vivono nelle strade e negli orfanotrofi, e senza padre né madre fanno famiglia a sé.

Questo libro è davvero meraviglioso, è il diario di viaggio di un ragazzo speciale, che vi rimarrà nel cuore. Questo e il resoconto di un’esperienza straordinaria durata sette mesi, quanti sono i colori dell’arcobaleno. Andrea ha molto viaggiato. Ha preso aerei scassati, è salito su treni improbabili e su vecchie corriere che sferragliando si arrampicavano in zone impervie di montagna, in compagnia di uomini e animali. Questo viaggio nasce da una memoria guasta: la sua. Aveva sempre funzionato bene: i ricordi c’erano, tutti al loro posto, pronti a saltare fuori se evocati. Poi un giorno ad Andrea è stato diagnosticato un tumore al cervello aveva quindici anni. Ed è partito per il primo, grande viaggio della sua vita. Dopo l’intervento subìto, la memoria di Andrea è divenuta davvero fragile, e nonostante ciò, la sua personalità è più forte che mai, leggere questo libro, sarà per voi, come entrare nella sua vita, conoscerlo da vicino, compiere con lui, lo straordinario viaggio che lo ha visto protagonista. Un libro, che è una vera carezza sul cuore. Un corollario ricco di messaggi preziosi di speranza, di gioia di vivere (nonostante tutto). Toccante il fatto che Andrea rilevi che: un tempo lui è stato triste, ora grida la sua felicità. In questa natura maestosa, davanti all’immensità del mare, sotto la coltre di questo cielo, lui è felice, grazie al sorriso dei bambini vestiti di stracci (che lui ha incontrato) e che, forse non lo sanno, ma correndo dietro un pallone inseguono i loro sogni. Leggete questo libro, scoprite la storia di questo “magico” ragazzo, e ricordatevi: d’ora in poi, se vi capita, osservate bene i colori dell’arcobaleno. Ognuno di loro e un orfano. Accendete il suo sorriso. Da parte mia, ringrazio la casa editrice per la “straordinaria” esperienza.

Durata totale della lettura: Tre giorni

Bevanda consigliata: Melissa con miele

Formato consigliato: Ebook

Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Sito dell'autore: Andrea Caschetto

  "  E poi i piedi, il senso del viaggio. I piedi sono mistici, ricordano i pellegrini che attraversavano i continenti per trovare il loro Dio. "