giovedì 15 dicembre 2016

Recensione: L'imperfetta meraviglia


L'imperfetta meraviglia
di Andre De Carlo

Editore: Giunti
Prezzo Cartaceo: € 18,00
Prezzo E-Book: € 9,99
Pagine: 368

Succede in Provenza, d’autunno, stagione che mescola le prime umide nebbie con un lungo strascico di calore quasi estivo. I borghi e le ville si stanno vuotando di abitanti e turisti. Ancora un grande evento però si prepara. Quasi a sorpresa, sul locale campo di aviazione, si terrà il concerto di una celebre band inglese, i Bebonkers, un po’ per fini umanitari, un po’ per celebrare il terzo matrimonio di Nick Cruickshank, vocalist del gruppo e carismatico leader. I preparativi fervono, tutti organizzati con piglio fermo da Aileen, futura moglie di Nick.
In paese c’è una gelateria gestita da Milena Migliari, una giovane donna italiana che i gelati li crea, li pensa, li esperimenta con tensione d’artista. Un rovello continuo che ruota attorno all’equilibrio instabile del gelato, alla sua imperfetta meraviglia perché concepita per essere consumata o per liquefarsi, per non durare. Milena ha detto addio agli uomini e convive da qualche anno con Viviane. Un rapporto solido, quasi a compensare l’evanescenza dei gelati, l’appoggio di una donna stabile e forte, al punto che, tra qualche giorno, Milena si sottoporrà alla fecondazione assistita. Eppure, in fondo, Milena non ha voglia di farlo davvero questo passo che forse non ha proprio deciso.
Incerta senza confessarselo, Milena. Come Nick, che si domanda da quando il suo rapporto con Aileen ha perso l’incanto dei primi tempi. Così, una rockstar inglese e una ragazza italiana incrociano i loro destini e nel giro di tre giorni, dal mercoledì al venerdì, tutto accelera e precipita in un vortice inevitabile ed esilarante.  "L'imperfetta meraviglia", il nuovo romanzo di Andrea De Carlo che alterna il ritmo del rock, la leggerezza della commedia brillante, e la profondità del tempo che tutto cambia e modifica. Un continuo mutamento che è la bellezza della vita, la possibilità di essere veramente, fino in fondo, quel che siamo.
 




Milena ha sempre avuto problemi con le relazioni amorose, tutti gli uomini che ha avuto volevano un figlio per formare insieme a lei una famiglia, ma lei non ha l’istinto materno, così decide di non voler più avere nessuna relazione. Poi un giorno ad una lezione di yoga conosce Viviane, con la quale inizia contro ogni aspettativa una relazione nonostante hanno caratteri completamente diversi. Milena è sempre in attesa delle cose belle, perennemente sulle nuvole e sognatrice, mentre Viviane è una donna ragionevole, coi piedi per terra, ma ciò nonostante è proprio lei che incoraggia Milena ad aprire la gelateria di cui oggi Milena ne va tanto fiera e a cui si dedica con tanta passione e dedizione. Col tempo però le cose cominciano a mutare, le differenze caratteriali si fanno più evidenti, iniziano ad esserci dei ruoli all’interno della coppia, e la voglia di Viviane di spronare Milena nella sua attività di gelataia comincia a scemare. Tutto comincia a precipitare poi, quando anche Viviane desidera un figlio, proprio come tutti gli uomini da cui Milena è scappata finora. Si sente intrappolata in un futuro che lei non desidera e tutto sembra crollarle intorno, quando un giorno facendo una consegna dei suoi gelati, incontra la rockstar Nick Cruickshank. Il giorno dopo, Nick decide di andare a ringraziare quella buffa gelataia italiana che il giorno prima gli ha consegnato il gelato più buono che lui avesse mangiato, cominciano a parlare di gelati e frutti che pochi conoscono, non riescono a smettere e poi si abbracciano come fosse la cosa più naturale al mondo. Da quell’abbraccio cambia tutto, in Milena si insinuano continui pensieri ed emozioni per lei ingiustificate, e Nick non fa che pensare alla naturalezza di quel gesto. Milena sente il bisogno di rivederlo per avere una sua sincera opinione su un gelato appena prodotto, ma quello che succede quel giorno li sorprende entrambi, vengono travolti dalla passione, sguardi che s’intrecciano e non riescono a lasciarsi, e quei corpi che sembrano completarsi a vicenda come due pezzi di un puzzle che s’incastrano alla perfezione.
Lo stile dello scrittore è affascinante e coinvolgente, ironico, divertente e descrive una storia ambientata in un contesto moderno, senza cadere mai nel banale e a cui è impossibile non appassionarsi. Le pagine si leggono una dopo l'altra senza avere voglia di interrompere la lettura e poi piacevolmente si materializza un amore che non ti aspetti, ed è uno di quegli amori che fanno battere forte il cuore, quello speciale che nasce da uno sguardo, da un giorno all’altro, da persone che scoprono di completarsi a vicenda come se si conoscessero da sempre.


Durata totale della lettura: Due giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata calda e panna
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Sito dell'autore: Andrea De Carlo





«Perché la meraviglia è imperfetta?» Lui la fissa, in attesa.
Lei si chiede se dovrebbe cercare una risposta accurata, o cavarsela con una battuta; alla fine parla senza riflettere. «Perché non dura.»




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