Recensione: Da quando ho incontrato Jessica

Da quando ho incontrato Jessica di Andrew Norriss Editore: Il Castoro Prezzo Cartaceo: € 14,90 Pagine: 192 Titolo originale: Jessica's Ghost Francis non ha mai avuto un’amica come Jessica. È la prima persona che riesce a farlo sentire davvero se stesso. Anche Jessica non ha mai incontrato un amico come Francis. Non solo perché è qualcuno con cui ridere ogni giorno, ma anche perché è la prima persona in grado di vederla e sentirla, almeno da quando è morta un anno prima. Quando incontrano due nuovi amici che riescono a vedere Jessica, scoprire cosa hanno in comune tutti e quattro diventa fondamentale. Perché proprio loro? C’entra qualcosa il modo in cui Jessica è diventata un fantasma? E perché Jessica non ricorda nulla della sua morte? La risposta che troveranno sarà sorprendente e li porterà a una conclusione che nessuno di loro avrebbe mai immaginato. «Ci dovrebbe essere una copia di questo libro in ogni scuola e in ogni biblioteca» - Books for Keeps «Uno di quei libri che fanno la differenza nella vita di un lettore» - Wondrous Reads «Divertente, intelligente, magistralmente scritto. Questo libro racconta alla perfezione il potere di cambiamento che ha l’amicizia» - Costa Book Award

Francis è un ragazzino qualunque ma l’hobby che ha fin da piccolo, lo rende diverso agli occhi di tutti i suoi compagni di classe che lo deridono continuamente, e per questo durante la pausa pranzo preferisce sempre starsene in disparte e lontano da tutti per non attirare l’attenzione di nessuno. Un giorno proprio durante la pausa pranzo fa conoscenza con una ragazza che non ha mai visto a scuola; si chiama Jessica ed è morta l’anno prima, quindi è un fantasma. Francis incredibilmente non ha paura di lei anzi le parla naturalmente, la invita a casa sua e le mostra la sua stanza in cui il suo hobby prende forma e che non ha mai avuto il coraggio di mostrare a nessuno. Tra loro nasce una strana ma solida amicizia e Francis riesce ad essere pienamente sè stesso mostrandosi per quello che è realmente e finalmente è felice, anche se non ha altre amicizie se non con la ragazza fantasma che ormai gli ha cambiato le giornate. Ma anche nel campo dell’amicizia qualcosa cambia quando entrano a far parte della sua vita anche Andi e Roland, che inaspettatamente riescono anche loro a vedere Jessica. Ma un dubbio li incuriosisce tutti: perchè solo loro riescono a vederla? Cos’hanno in comune quei tre ragazzi così diversi tra loro?

“Da quando ho incontrato Jessica” non è il classico libro che racconta la storia divertente di un ragazzo che conosce un fantasma e insieme vivono mille avventure, no! È un libro che anche se ha come protagonista un fantasma, racconta una storia realistica che ti fa riflettere tanto; sulla fragilità delle persone, su quanto si è ciechi nel non vedere la realtà delle cose che abbiamo proprio davanti ai nostri occhi, a quanto le parole possono far male. I temi del bullismo, della depressione e della solidarietà sono ciò che rendono speciale questa storia, insieme al ruolo fondamentale che ha l’amicizia in tutto questo. Mi è piaciuto particolarmente sia per lo stile usato dall’autore, sia dai temi affrontati con delicatezza ed è un libro che consiglierei a chiunque, in particolare ai ragazzi di oggi per far comprendere loro l’importanza che ha il porsi correttamente al prossimo e a quanto le azioni e le parole che possono sembrare innocenti, possono rivelarsi fonte di malessere per altri.

Durata totale della lettura: Un giorno
Bevanda consigliata: Tè caldo alla pesca
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 13 anni
Sito dell'autore: Andrew Norriss

«E tu pensavi che fossimo tutti qui per aiutare Jessica?», disse guardando Roland. «A quanto pare, è lei che è qui per aiutare noi.»