lunedì 3 ottobre 2016

Recensione: Siamo tutti in ordine

Siamo tutti in ordine
di Daryl Gregory



Editore: Fanucci 
Prezzo E-Book: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 16,00
Pagine: 166
Titolo originale: We are all completely fine
Genere: Horror 

Harrison dice di essere stato, un tempo, il Piccolo Eroe di Dunnsmouth, il Detective dei Mostri, ma ora che ha più di trent’anni passa la maggior parte del suo tempo a ingurgitare pillole senza mai dormire. Stan, a quanto pare, anni prima ha goduto di una certa notorietà dopo essere stato quasi divorato da un gruppo di cannibali. Barbara invece è ossessionata dai messaggi che l’Intagliatore le ha inciso sulle ossa e che non ha mai potuto leggere. Greta è una piromane patologica che dice di aver causato la morte di moltissime persone. E Martin? Martin nasconde lo sguardo dietro occhiali da sole che non toglie mai... 
Nessuno ha mai creduto fino in fondo a quello che raccontano, nessuno fatta eccezione per Jan Sayer, la psicoterapeuta che ha creato un gruppo di supporto per studiarne le terribili psicosi e monitorarne gli strani comportamenti. Insieme affrontano i nemici che popolano le loro menti e le fobie che invece li aspettano al varco nel mondo reale, in un viaggio nel lato più oscuro e pericoloso della psiche umana, verso mondi periferici, paralleli, spaventosi, dove è facile perdersi.

Una storia potente, originale, polifonica. Il ritratto fosco e allo stesso tempo chiarificatore dell’abisso quotidiano che si spalanca oltre il ciglio della mente.

“Un romanzo intelligente, una storia di terrore insidioso e quotidiano. L’ho amato.” - Ellen Datlow

“Oscuro e sublime.” - Publishers Weekly

“Un horror intelligente che esplora in maniera diretta la natura della paura e dell’isolamento.” - Library Journal

“Una storia solida e appassionante, un piccolo gioiello del post-horror.”- Locus Online


“Un universo narrativo intrigante, personaggi intensi e una storia di oscurità e periferie. Un racconto impressionante.” - Read or Dead



“Sai quando gli adulti ti dicono che andrà tutto bene e tu pensi che stanno mentendo per farti stare meglio?” Questa è una delle battute che preferisco di Doctor Who, celeberrimo sceneggiato della BBC nato più di cinquant'anni fa. A pronunciare questa frase è l’Undicesimo Dottore ad una Amelia Pond ancora bambina,  prima che lei diventasse la sua Companion nei viaggi a bordo del Tardis. 
Ora, perché scomodate Doctor Who, vi chiederete? Perché questa battuta riesce a condensare l’atmosfera che si respira all’interno del gruppo di persone che la psicoterapeuta Jan Sayer ha riunito per alcune sedute di terapia di gruppo. Cinque persone, cinque sopravvissuti ad orrori indicibili che stanno cercando di portare avanti le loro vite fingendo che tutto sia a posto, che tutto vada bene. Anche se non è così.
“Stiamo tutti in ordine” è un horror psicologico di rara maestria, che tratta il tema spesso dimenticato degli effetti psicologici che chi sopravvive a quelle che sono le forme più inimmaginabili di orrore devo affrontare. Perché le cose non possono andare bene quando hai scoperto che i mostri esistono e che sono reali. E puoi anche averli sconfitti, quei mostri, ma loro non saranno davvero mai morti: ognuno di loro potrebbe essere dietro ogni angolo, nascosto in ogni ombra, pronto a riportare via quell’impressione di calma e di normalità che piano piano ti sei ricostruito. 

Un racconto particolare, profondo e sconcertante, che vi farà riflettere sul fatto che non basta aver sconfitto il cattivo perché tutto torni come prima. 


 Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata:  The dell'Himalaya
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Daryl Gregory

 



"Eravamo una squadra di insonni professionisti. Una volta che sai che ci sono dei mostri sotto il letto, chiudere gli occhi diventa un azzardo." 

                                            

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