Recensione: Metro 2035

Metro 2035 di Dmitry Glukhovsky Editore: Multiplayer.it Edizioni Prezzo Cartaceo: € 19,90 Prezzo E-Book: € 7,99 Pagine: 560 Titolo originale: Metro 2035 IL NUOVO, ATTESISSIMO E IMPERDIBILE CAPITOLO DEL METRO UNIVERSE “LA TRAMA DI METRO 2035 RIBALTERÀ LA STORIA E LO SCENARIO DI METRO 2033: SE 2033 ERA UN FANTASY AMBIENTATO IN UN CONTESTO URBANO, 2035 SARÀ UNA VIOLENTA DISTOPIA; SE 2033 RACCONTAVA UNA FAVOLA, 2035 SVELERÀ LA CRUDA VERITÀ. PIÙ IN GENERALE, SARÀ UNO SPY-THRILLER CON ELEMENTI DI SATIRA POLITICA. IL PROTAGONISTA SARÀ LO STESSO DEL PRIMO LIBRO E DEI PRIMI DUE VIDEOGIOCHI: TUTTAVIA, DOPO TUTTI QUESTI ANNI TRASCORSI DALLA PUBBLICAZIONE DI METRO 2033, ARTYOM È CRESCIUTO ED È CAMBIATO. NON È PIÙ IL RAGAZZO ROMANTICO E NAIF CHE ERA. QUESTO ROMANZO AVRÀ DAVVERO UN TONO DIVERSO…” – Dmitry Glukhovsky Da quando una guerra nucleare ha devastato la Terra, gli ultimi moscoviti hanno cercato di sopravvivere costruendo una nuova civiltà nelle profondità della vecchia rete della metropolitana. Questa presunta sicurezza, però, si dimostra presto ingannevole: infatti, due anni dopo essere stati salvati da Artyom, gli abitanti sono minacciati da epidemie che mettono a rischio l’approvvigionamento di cibo e da conflitti ideologici sempre più gravi. L’unica salvezza pare risiedere in un ritorno in superficie: ma questo è ancora possibile? Contro ogni logica, Artyom tenta un viaggio senza speranza apparente verso un mondo il cui silenzio misterioso nasconde un terribile segreto…

Un lieve rumore alla radio, un flebile segnale che potrebbe finalmente riportare la vita in superficie nonostante i pareri contrari, nonostante gli altri lo guardino come un folle Artyom decide di intraprendere un viaggio alla ricerca della fonte. Che cosa c'è là fuori? Esiste davvero una speranza per il genere umano di riprendersi la terra e di poter finalmente lasciare i tunnel della metropolitana? Il primo settembre in Italia è uscito il capitolo conclusivo di una trilogia che ha segnato la storia nel mondo dei romanzi distopici: il mondo di Metro non solo ha conquistato il pubblico di tutto il mondo ma è diventato un universo a sè stante, molti autori tra cui anche il nostro Tullio Avoledo hanno scritto romanzi basati sul mondo di Glukhovsky. In questo ultimo ed entusiasmante capitolo l'autore non solo ha voluto chiudere un cerchio cominciato con Metro 2033 ma ha voluto anche denunciare il governo russo moderno insieme alla società che conosciamo dando ai noi tutti lettori un messaggio di pace, di unificazione. In quelle gallerie metropolitane abbiamo imparato a conoscere i protagonisti, li abbiamo visti crescere e maturare ed in questo ultimo romanzo li vedremo diventare dei veri e propri eroi senza però l'armatura lucente senza macchia e senza timori ma anzi, degli eroi moderni capaci di avere paura, di tentennare ma nonostante tutto di trovare la forza dentro sè stessi per andare avanti. Alla fine di questa avventura il lettore sentirà di aver detto addio, o forse arrivederci chissà, ad un gruppo di amici che hanno lottato per un mondo migliore, per sovvertire i comunisti ed i nazisti e ridare al genere umano una vita migliore, una vita in cui le scelte sono del singolo ma soprattutto non esistono differenze nè confini. Metro 2035 segna la fine di un percorso che però lascia aperte le porte della mente e della riflessione perchè mai come ora si ha bisogno di riflettere su come i nostri comportamenti stanno portando alla deriva il mondo, minandolo nella libertà il valore più grande che ognuno di noi ha. Imperdibile trilogia.

Metro 2033 Universe:

Metro 2033
Metro 2034
Metro 2035


Durata totale della lettura: due giorni e mezzo
Bevanda consigliata:  Tè freddo al karkadè
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autore: Dmitry Glukhovsky
 

"Si conclude una trilogia indimenticabile, l'ultimo capito di un'avventura senza pari."