venerdì 4 dicembre 2015

L'ultima settimana di Settembre

L'ultima settimana di Settembre
di Lorenzo Licalzi


Editore: Rizzoli
Prezzo Cartaceo: € 18,00
Prezzo E-Book: € 4,99
Pagine: 308



Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace. Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e riflette su quanto i libri siano meglio delle persone. Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità… fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne. Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e non ha paura di zittire i malumori del nonno. Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën decapottabile. Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità. Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti. L’ultima settimana di settembre è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.



Non conoscevo bene questo autore e la lettura di questo libro mi ha stupita piacevolmente, anzi, mi ha commossa. Il protagonista del libro, Pietro Rinaldi, è uno scrittore ottantenne che sta pianificando il suicidio, il romanzo infatti, si apre proprio con la scrittura di una lettera d'addio, che a tratti fa addirittura sorridere. La lettura è abbastanza scorrevole ma allo stesso tempo, molto profonda, ricca di spunti di riflessione; la stesura in prima persona esalta il carattere ironico e sprezzante di Pietro, che persisterà durante tutto il testo.  
Questo romanzo è il racconto di un viaggio on the road compiuto da Pietro, suo nipote quindicenne Diego e Sid, fedele amico a quattro zampe del ragazzo, un incrocio tra un San Bernardo e un Terranova. Pietro non ha mai frequentato suo nipote, o meglio, lo conosce pochissimo; avvenimenti tragici porteranno ad unirli ed a compiere questo viaggio da Genova a Roma, percorso su strade comunali ricco di descrizioni dettagliate di cui si riescono quasi a respirare gli odori e si possono percepire i colori che normalmente si perderebbero attraversando le autostrade. Un rapporto stravagante insomma, tra un nonno irriverente ed il suo unico nipote adolescente ma che alla fine risulta un legame unico ed inscindibile. Chiunque abbia avuto la fortuna di conoscere e frequentare i propri nonni, apprezzerà sicuramente questo romanzo che riporterà alla memoria ricordi speciali vissuti in loro compagnia.
La spiegazione del perché sia stato scelto questo titolo, che tutto fa intendere tranne che si tratti di un viaggio on the road (a parte l'immagine di copertina), è semplice e troverà la sua spiegazione nelle ultime righe del libro: l'ultima settimana di settembre è quella che cambierà per sempre le vite di Pietro, di Diego e persino di Sid.


Durata totale della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Cioccolata calda
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 15 anni



      "L’egoismo vince su tutto, perde soltanto contro l’amore, l’unica forza in grado di annichilirlo; ma di amore non ce n’è a sufficienza, mentre l’egoismo è molto più diffuso e radicato in noi."





2 commenti:

  1. un romanzo molto bello, divertente ma profondo, scorrevolissimo, una piacevole sorpresa insomma! ^__-

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    1. Sì infatti lo penso anche io :) lo consiglio a chi ancora non l'ha letto!!

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