Recensione: Regina di fiori e radici

Regina di fiori e radici di Laura MacLem Editore: Self Published Prezzo Cartaceo: € 10,39 Prezzo E-Book: € 3,99 Pagine: 263 Quasi nulla di quello che è stato detto riguarda me, nonostante sia la mia storia. Si è narrato della passione di mio marito, della disperazione di mia madre, della decisione di mio padre. Si è parlato della sofferenza dei mortali e dei riti che da allora vengono compiuti, per far sì che ciò che accadde non debba mai più ripetersi. Si sono narrate storie parallale e storie contrastanti, si ricordano particolari suggestivi, ma di ciò che riguarda me, di ciò che accadde a me, sembra si conosca ben poco. Eppure è la mia storia. Non è la storia di Ade, il signore dell’Oltretomba, delle anime dei defunti e di tutto ciò che cresce nel sottosuolo; non è la storia di Demetra, la Madre Terra che errò nel mondo alla ricerca della sua unica figlia, scomparsa nella tenebra di Erebo; e, certamente, non è la storia di Zeus, che permise che tutto ciò avvenisse, finché i mortali non gli ricordarono, attraverso la loro mortalità, ciò che doveva fare. In questa storia ci sono anche loro, ma non è la loro storia. È la mia. La storia della dea della primavera e regina dell’Averno, contesa tra due mondi, finché la contesa non mi obbligò a compiere la mia scelta. Quasi nulla si sa di ciò che significò, per tutti. Eppure rese il mondo ciò che è. Perché io sono regina di fiori e radici. Io sono Persefone.

Di questa autrice ho gia' letto il romanzo "L'incanto di Cenere" e sono stata piacevolmente sorpresa quando mi e' stato chiesto di recensire anche quest'altro libro. Da subito mi ha attratto e colpito il fatto che la storia e' una rilettura del mito di Ade e Persefone, mito che ho amato da sempre. Il mito e' molto conosciuto e vuole che Persefone, la dea della primavera, sia contesa tra Ade, il dio degli inferi che vuole fare di lei la sua regina e dalla madre, Demetra che la vuole sulla Terra accanto a se'. Ma qualcuno si e' mai domandato cosa volesse Persefone invece? La nostra autrice si, ed infatti il suo libro ci racconta il punto di vista della Dea in queste varie vicissitudini. Un punto di vista insolito al quale nessuno aveva mai pensato e grazie al quale la Dea viene messa a nudo. Le sue sensazioni, i suoi sentimenti, la rendono piu' umana agli occhi del lettore. Persefone e' una donna forte e decisa, non subisce il corso degli eventi come potrebbe sembrare dal mito classico, ma ne e' parte consapevole. Lo stesso Ade, diventa un Dio affascinante e saggio, completamente innamorato e la storia d'amore tra i due viene interpretata sotto una chiave positiva che sfugge totalmente quando si conosce il mito classico. Ogni personaggio e' descritto con meticolosita' ed e' evidente lo studio e la ricerca che l'autrice ha affrontato per poter dare nuovo vigore a questa storia, aggiungendo particolari che arricchiscono la trama rendendola allo stesso tempo unica. Lo stile e' semplice e leggero e la lettura scorre veloce. Credo sia un romanzo forse piu' maturo e a mio parere anche meglio riuscito rispetto al libro precedente. Di questa autrice ho ammirato tanto la scelta di voler riscrivere una leggenda a modo proprio. Ci vuole coraggio, non e' semplice e richiede passione ed originalita'. Questo libro ce le ha tutte queste caratteristiche e spero davvero ben presto di poter leggere altri scritti di Laura e perche' no, magari proprio altre storie ispirate ai miti greci.

Durata totale della lettura: Quattro giorni
Bevanda consigliata: Te' bianco alla melagrana
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Laura MacLem

      " Il mito classico di Ade e Persefone in una veste nuova e femminile."