Recensione: Etta e Otto e Russel e James

Etta e Otto e Russell e James di Emma Hooper Prezzo cartaceo: € 18,50 Prezzo E-Book: € 9,99 Titolo Originale: Etta and Otto and Russell and James Editore: Bompiani Pagine: 300 Genere: Narrativa moderna Il più grande desiderio di Etta, che vive in una sperduta fattoria a Saskatchewan, è di vedere il mare. Così, una mattina, all'età di ottantatré anni, decide di alzarsi molto presto, prende con sé un fucile, del cioccolato e i suoi stivali migliori, e inizia a percorrere gli olire tremila chilometri che la separano dall'acqua. Ma Etta sta cominciando a dimenticare le cose, mentre Otto, suo marito, ricorda tutto e la ama profondamente. Anche Russell, il loro vicino, ricorda, ma in maniera diversa: ama Etta da sempre, tanto quanto l'amava cinquant'anni prima, quando ancora non aveva sposato Otto. Con un ritmo simile a quello delle onde, "Etta e Otto e Russell e-James" si muove tra il presente fin troppo pacifico di una Littoria canadese e un passato arido e polveroso, fatto di guerra, passione e speranza, tra la voglia di ricordare e il disperato tentativo di dimenticare, seguendo i passi determinati di Etta nello scenario incantato del territorio canadese.

Etta non ha mai visto il mare e così una notte mentre il marito sta ancora dormendo i campi attorno alla casa sono ancora immersi nel silenzio decide di partire: con uno zaino e qualche provvista, il fucile del marito e un foglio in tasca per ricordarsi sempre il suo nome e quello dei suoi cari. Otto troverà un breve biglietto al suo risveglio: come farà Etta, che dimentica spesso chi è e dove abita, a camminare sino al mare attraversando tutto l'Ontario senza perdersi, ferirsi o peggio? Ma Otto in cuor suo sa che deve lasciarla andare, sa che questa cosa è importante per lei ed ecco che deciderà di aspettarla a casa, scrivendole delle lettere che lei troverà al suo ritorno. Etta e Otto sono sposati da molti anni, Russell ed Otto sono cresciuti insieme, gomito a gomito fratelli seppur non di sangue hanno condiviso tutto, anche l'amore per Etta e sarà proprio questo che lo porterà a mettersi alla ricerca di Etta per riportarla a casa. Emma Hooper non ha scritto semplicemente un romanzo: i ricordi del passato si sovrappongono a quelli del presente, per un attimo siamo al fianco di Etta e di James, un coyote parlante, mentre attraversano un bosco ed un attimo dopo siamo con Otto nella sua fattoria mentre sta creando di magnifici animali di cartapesta. Questo romanzo è la storia di un viaggio e di tre vite che si sono intrecciate sino quasi a diventare una sola: Etta ormai ha ottantrè anni e sa che la sua vita sta per finire, ecco perchè decide di andare a vedere il mare, per poterlo conoscere ed assaporare sulla sua pelle e non solo attraverso le lettere che Otto le mandava dal fronte. La storia che Emma Hooper ci racconta è una storia corale fatta di ricordi di un passato in cui Etta trover la sua forza per andare avanti in un presente che non le sembra familiare, i cui contorni svaniscono e la rendono fragile ed insicura. Insieme ai protagonisti viviamo mille esperienza dolci ed amare al contempo: i ricordi di guerra di Otto si mescolano all'infanzia passata nei campi insieme a Russell, i passi di Etta ed i paesaggi che lei stessa vedrà delle volte sembrano diventare i paesi visti da Otto mentre era al fronte e così via, in un susseguirsi di presente e di passato il lettore si ritrova dentro un grande ed immenso cuore umano con i suoi fallimenti ed i suoi affanni ma soprattutto con la speranza e con un grande amore che l'ha tenuto in vita sino ad ora. Lasciatevi incantare e cullare da questo romanzo, immergetevi anima e corpo in questa storia.

Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè al karkadè

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Tre vite legate indissolubilmente dall'amore: un romanzo grande quanto una vita intera”