lunedì 7 settembre 2015

Recensione: The Young World




The Young World
di Chris Weitz

Prezzo cartaceo: € 19,90

Prezzo E-Book: € 9,99
Titolo Originale: The Young World
Editore: Sperling&Kupfer
Pagine: 323
Genere: Distopico, Post-Apocalittico, Young Adult


Sono bastati due mesi perché una misteriosa malattia decimasse la popolazione di tutto il mondo: uomini, donne, bambini. Solo gli adolescenti sono stati risparmiati. In questa nuova società senza regole, dove ogni ordine sociale è scomparso e tutto è permesso, i giovani sopravvissuti si sono organizzati in tribù e hanno imparato, a modo loro, a farsi strada in una realtà sempre più ostile. New York è ormai ridotta a una città fantasma, disseminata di auto abbandonate, detriti, scheletri di vecchie impalcature, bandiere lacere, cadaveri e macerie, e la violenza regna sovrana. Ma a Washington Square, il giovane Jeff è riuscito a ricostruirsi una vita, seppur precaria, insieme al fratello maggiore Wash e Donna, la ragazza di cui è segretamente innamorato. Quando però, raggiunti i diciotto anni, Wash viene colpito anche lui dalla malattia e muore, Jeff non ci sta. Perché qualcosa gli dice che là fuori, da qualche parte, c'è un modo per curare il virus e far tornare tutto come prima. Jeff è disposto a qualsiasi cosa per salvare l'umanità. Persino ad avventurarsi nella città insieme ai suoi amici. Anche se questo potrebbe costargli la vita... Dallo sceneggiatore e regista candidato agli Oscar, Chris Weitz, al suo esordio come scrittore, il primo capitolo della trilogia.



Il mondo come lo conosciamo oggi non esiste più: una misteriosa malattia che è dilagata in tutto il globo come un cancro ha ucciso milioni di persone sopra i 18 anni e tutti i bambini piccoli, i ragazzi sono gli unici superstiti. In una New York irriconoscibile un gruppetto di ragazzini ha creato una piccola comunità in cui si coltiva la terra per riuscire a mangiare, tutti aiutano tutti e soprattutto ci si difende dalle altre tribù più grandi. E' in questa realtà che Jeff è cresciuto ed ora è lui al comando: deve scegliere se intraprendere una missione suicida sino alla Grande Mela per trovare un giornale e delle risposte oppure continuare a vivere come hanno sempre fatto, la scelta ovviamente non sarà casuale ed innescherà una serie di eventi a cascata. The Young World è il primo romanzo di una trilogia dedicata ai ragazzi che parla di un futuro post-apocalittico: la trama non è di sicuro delle più nuove, c'è la solita malattia che ha decimato la popolazione, il classico eroe che cerca di ristabilire un'ordine all'interno del caos e la solita missione suicida verso la ricerca della verità. Non è facile immettere in un mercato già saturo di romanzi post-apocalittici una nuova storia senza sentire l'eco di un altro romanzo durante la lettura: Chris Weitz ha provato ad essere originale ed in certi frangenti c'è riuscito. La narrazione scorre veloce e le due voci Jeff e Donna danno alla trama una doppia visione che rende il tutto meno monotono: uno stesso evento visto da due punti di vista differenti è una trovata intelligente, si contrappongono così il pensiero dell'eroe classico votato alla causa con quello di una ragazza disillusa che vede solo distruzione e perdita. Non è un romanzo indimenticabile e di sicuro non è uno dei miei preferiti, ma è una storia valida che consiglio agli amanti del genere.


The Young World Serie

1. The Young World
2. The New Order
3. Prossimamente 
Durata totale della lettura:  due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla pesca

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 13 anni



“In un mondo governato da ragazzi può rinascere una società migliore della precedente?”








Nessun commento:

Posta un commento

Commenta e condividi con noi la tua opinione!