Alice e Ronnie non potrebbero essere più diverse: la prima è una bambina docile e riflessiva mentre la seconda dice sempre la cosa sbagliata ed è scapestrata. E' colpa di Ronnie se sono state cacciate da una bellissima festa di compleanno e ora si ritrovano a camminare sotto al sole: quella piccola disavventura segnerà per sempre le loro vite, le marchierà come assassine di undici anni perchè è quello che hanno fatto alla piccola Olivia, l'hanno trovata da sola nel passeggino e l'hanno portata via. Sette anni dopo quel terribile evento molte vite sono cambiate irrimediabilmente: la madre di Olivia Cynthia si è licenziata ed ora la sua vita è come un'enorme buco nero, Helen Manning la madre di Alice ha cercato di andare avanti e sta aspettando il rilascio di sua figlia, Sharon l'avvocato di Alice nonostante siano passati così tanti anni non riesce a smettere di pensare alla sua assistita e poi ci sono loro, le due bambine ormai diciottenni che stanno per tornare alla loro vita, ma riusciranno davvero a vivere normalmente? Un intenso romanzo che porta il lettore prima a conoscere le due ragazzine e poi ad incontrarle sette anni dopo in una Baltimora più moderna con più negozi di vestiti ed una memoria più corta. Il lettore avverte il cambiamento e quando un'altra bambina verrà rapita improvvisamente le cose precipiteranno perchè chi ha ucciso una volta non può cambiare, ma sarà davvero così? Laura Lippman in questo romanzo non solo ci propone un giallo con tanto di investigazione ma anche un caso vero e proprio: il rapimento della piccola Olivia e poi il suo omicidio ha cambiato per sempre la vita di Alice e di Ronnie ma anche quella delle persone a loro care, dei loro genitori, della famiglia Barnes che si è vista strappare la loro figlioletta per gioco e anche la vita di Sharon non è mai più stata la stessa di prima. In un crescendo emozionale il lettore ripercorre gli eventi di tanti anni prima, segue le nuove vite di queste due ragazze chiedendosi come sia possibile ad undici anni uccidere a sangue freddo una bambina di pochi mesi, una domanda che aleggia per tutta la narrazione e ne influenza la narrazione. Chi sono Alice e Ronnie? La prima sembra vivere all'ombra di una madre bella e magra che l'ha educata da sola e le ha insegnato sempre ad essere sè stessa, ma Alice è grassa, piena di risentimento verso quel genitore pieno di amore che lei riesce solo a disprezzare. Dall'altra parte c'è Ronnie che viene da una situazione familiare disastra ed è alla disperata ricerca di un pò di amore vero, di calore umano e comprensione. Non importa che la pena da loro scontata sia finita, tutta Baltimora capeggiata in primis da Cynthia sarà pronta a puntare il dito verso queste due ragazze, perchè sono loro di nuovo le colpevoli, la giustizia è stata troppo permissiva con loro e la punizione evidentemente non è bastata: assassine una volta, assassine per sempre. L'autrice non solo pone il riflettore su un problema sociale ormai molto diffuso, la noia tra i giovani che li spinge a comportamenti sempre più estremi per provare qualche emozione, ma anche sul valore del perdono e dell'accettazione. Un romanzo intenso che merita la vostra attenzione.
Bevanda consigliata: Tè al pompelmo
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
Età di lettura consigliata: dai 17 anni
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