Di tanto in tanto adoro introdurre tra le mie letture un romanzo romantico e classico come piacciono a me e quindi ho pensato che questo potesse fare al caso mio. La copertina devo ammettere molto alla Jane Austen e la trama simile a quella di Jane Eyre mi hanno spinto e convinto a leggerlo. La protagonista e' Charlotte, che scappa dalla Germania per recarsi in Inghilterra dopo una brutta esperienza che cerca di dimenticare e di lasciarsi alle spalle. Qui inizia la sua nuova vita lavorando come istitutrice per la piccola e dolce Emily nella tenuta di Chalk Hill. Ben presto pero', Charlotte si rende conto che la vita a Chalk Hill non e' tranquilla e serena come sembra. Dopo la morte della madre di Emily, Lady Ellen, la tenuta e' scena di numerosi avvenimenti misteriosi e Charlotte soprattutto per difendere e proteggere Emily cerca in tutti i modi di scoprire cosa sta succedendo ma soprattutto cerca di far luce nelle ombre del passato di questa famiglia usufruendo anche dell'aiuto del giornalista Thomas Ashdown. Di conseguenza tutto e' incentrato su Charlotte e la risoluzione dei misteri della tenuta quando io invece mi sarei aspettata un romanzo soprattutto romantico e invece di romantico c'e' proprio poco. La storia e' abbastanza prevedibile fin dall'inizio, nel senso che non e' difficile, iniziando a conoscere i personaggi, farsi un'idea di come possa andare a finire e anche chi e' colpevole di cosa e perche', lasciando davvero poco spazio all'immaginazione del lettore. Credo che l'autrice, molto valida, avrebbe potuto giocare meglio le sue carte e fare di questo libro davvero un ottimo romanzo, invece ispirandosi troppo forse alla storia di Jane Eyre e cercando di creare qualcosa di diverso allo stesso tempo si e' ritrovata a tagliare troppo la parte romantica e a non arricchire abbastanza la parte misteriosa con qualche colpo di scena o risvolto inaspettato.
Durata totale della lettura: Sette giorniBevanda consigliata: Te' English breakfast
Formato consigliato: Ebook
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Sito dell'autrice: Susanne Goga
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