Un incubo ed una telefonata nel cuore della notte hanno reso il risveglio di Murano alquanto difficile: chi sarà stato a chiamare? E cosa avrà voluto dire quel sogno sul suo defunto marito? Scoprirà ben presto che la sua migliore amica è scomparsa portandosi via un'ingente somma di denaro: i soldi però appartenevano alla yakuza e ora dei suoi "agenti" vogliono sapere che cosa sa Murano di tutta questa storia. Pioggia sul viso è il primo noir di Natsuo Kirino: autrice famosa per il romanzo Le quattro casalinghe di Tokyo ora si è cimentata in un romanzo del tutto diverso ma ancora una volta il suo innato talento l'ha portata a scrivere una storia affascinante e magnetica. Adoro lo stile narrativo orientale: la calma che si percepisce nelle descrizioni tipica della loro cultura è il loro tratto distintivo, durante la narrazione l'autrice si prende tutto il tempo di descrivere i luoghi e le impressioni percepite dai suoi personaggi. La protagonista Murano è una donna spezzata dal lutto subìto che ha deciso di prendersi un anno di pausa da tutto per poter elaborare il dolore e per capire soprattutto in che direzione andare. Quando la yakuza busserà alla sua porta la paura per la sua migliore amica Yoko la porterà a ricalcare le orme del padre detective: buon sangue non mente e nelle sue vene l'istinto per la verità e per le giuste piste la porteranno a far luce sulla misteriosa sparizione dell'amica. I personaggi di Natsuo Kirino sono affascinanti così come l'intera narrazione: il retaggio culturale orientale si evince anche dai rapporti che questi personaggi intraprendono tra loro, l'assoluto rispetto per gli anziani e per le convenzione portano il lettore vicino ad una cultura diversa e particolare. Ottimo romanzo, davvero bello che sono sicura vi piacerà.
Bevanda consigliata: Tè alla cannella
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
Età di lettura consigliata: dai 16 anni