Recensione: Una Folle Passione

Una Folle Passione di Ron Rash Prezzo cartaceo: € 16,90 Prezzo E-Book: € 9,99 Titolo Originale: Serena Editore: Salani Pagine: 403 Genere: Narrativa Moderna Stati Uniti, 1929: George e Serena Pemberton, appena sposati, viaggiano da Boston alle montagne del North Carolina. Il loro è un sogno più che ambizioso: creare un'impresa destinata a diventare un impero, disboscando le montagne e lavorando il legname. Una nuova vita e una sfida che fin dall'inizio si rivela carica di difficoltà e imprevisti, ma i Pemberton eliminano chiunque possa intralciare la loro avanzata. Anno dopo anno l'impero cresce, mentre i boschi si diradano e la terra sfiorisce. E poco alla volta anche il patto che lega i Pemberton - un patto d'amore, di ambizione, di conquista - comincia a sfaldarsi, spingendo George e Serena verso una sconvolgente resa dei conti. Una protagonista dalla personalità dominante, un marito disposto a tutto pur di essere alla sua altezza... Dal libro è tratto il film omonimo in uscita in Italia.

Quando gli occhi di George incontrarono quelli grigi di Serena nella sua mente qualcosa cambiò e capì sin da quei primi secondi che le loro vite e le loro anime si era intrecciate per l'eternità. Serena non è una donna qualunque: indossa pantaloni e camicia, stringe le mani agli uomini ed è una donna d'affari con un fiuto eccellente che ha scelto George come suo compagno di vita e che chiamerà sempre Pemberton mai marito o caro. "Una folle passione" non è un romanzo qualunque per molti motivi: la narrazione eccezionale pone di fronte ai lettori una coppia di protagonisti senza cuore capaci di tutto pur di arrivare al loro scopro prefissato. Per controbilanciare questa coppia c'è la voce di Rachel madre del piccolo Jacob figlio di Pemberton che le ha ucciso il padre in uno scontro con i coltelli. Ho letto diverse recensioni di questo romanzo e posso dire che o si ama o si odia: a me personalmente è piaciuto molto, sono rimasta coinvolta nella trama sin dalle primissime battute e ho apprezzato ogni scelta stilistica e narrativa fatta dall'autore. Non è facile proporre al pubblico un uomo quasi succube di una donna capace di uccidere a sangue freddo chiunque le voglia sbarrare la strada ed alla fine è lei la vera protagonista. Serena ha perso i genitori da ragazzina e senza porsi troppi problemi ha lasciato dietro di sè una casa bruciata con tutti i suoi ricordi: non si evince dalla storia se prima di questo tragico evento lei fosse una ragazza diversa ma quello che si capisce nettamente è il suo spietato sangue freddo. Una mente razionale volta solo al proprio guadagno che in ogni albero ed in ogni appezzamento di terreno vede una conquista. Unica donna in mezzo ai montanari che sin dai primissimi minuti hanno imparato non solo a temerla ma anche a rispettarla di più che ogni uomo presente su quella montagna: qualsiasi donna capace di addestrare un'aquila  merita il loro rispetto. Rachel dall'altra parte è una giovane di sedici anni che si è lasciata sedurre dal suo capo: pensava che fosse vero amore ma una volta rimasta incinta si è resa conto che quell'uomo non l'avrebbe mai sposata. Una ragazza di umili origini capace di tirare avanti in una situazione di totale miseria grazie alla sua forza di volontà e all'immenso amore che prova per quel fagottino non voluto dal padre che per lei ora rappresenta tutto il suo mondo. Le atmosfere che l'autore riesce ad evocare sono impressionanti e le storie dei protagoniste sapranno coinvolgervi come non mai. Un romanzo bello e molto duro in cui gli omicidi si susseguono e l'omertà comprata riesce ad avere la meglio in ogni occasione che consigliato soprattutto per il personaggio di Serena.

Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla cannella

Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 16 anni

“Una donna capace di domare le aquile..per lei il mondo non ha confini.”