martedì 9 dicembre 2014

Recensione: Il Superstite


Il Superstite
di Wulf Dorn

Prezzo cartaceo: € 18,60

Prezzo E-Book: € 6,99
Titolo Originale: Kalte Stille
Editore: Corbaccio
Pagine: 440
Genere: Thriller

Prima del silenzio. Una notte d'inverno, la strada ghiacciata, neve tutt'intorno, un'auto sbanda, si schianta contro un albero, il guidatore è gravemente ferito. Aveva appuntamento con lo sconosciuto che poche ore prima aveva rapito suo figlio Sven, mentre era fuori casa con il fratello maggiore. Adesso tutto è inutile: l'uomo sa che sta per morire. E sa che anche suo figlio morirà. Dopo il silenzio. Da ventitré anni lo psichiatra Jan Forstner vive con l'angoscia della scomparsa del fratellino. Tutto ciò che gli resta è un registratore che aveva portato con sé la notte in cui erano usciti insieme e dove sono incise le ultime parole di Sven: "Quando torniamo a casa?" E poi il silenzio. E gli incubi che da quella notte non hanno smesso di tormentarlo. La notte in cui il padre è morto in un incidente d'auto. La vita di Jan si riassume tutta in quella notte: ha studiato psichiatria come suo padre, si è specializzato in criminologia e ora è tornato al punto di partenza: alla Waldklinik, la clinica dove lavorava il padre e dove adesso lavorerà anche lui. Vorrebbe ricominciare a vivere, lasciarsi alle spalle l'incubo, ma quando una paziente della clinica si suicida, Jan si trova coinvolto in un'indagine che svelerà un segreto atroce rimasto sepolto per ventitré anni...



Jan è un famoso psichiatra ma ultimamente lavorare e concentrarsi è diventato impossibile: la voce di Sven gli riecheggia nella mente e le mille domande legate alla sua sparizione lo ossessiano a tal punto che torna nella sua città natale in cerca di qualcosa che plachi la sua anima tormentata dai sensi di colpa.  Secondo volume di Dorn dopo La psichiatra che indagava a fondo sulle paure dell'animo umano, in questo romanzo l'autore si sofferma sul lato oscuro dell'uomo: che cosa spinge una persona ad uccidere un suo simile? Il ritmo incalzante e le atmosfere inquietanti rendono la narrazione  claustrofobica: oscuri omicidi, antichi ricordi e sparizioni misteriose portano Sven a far luce sul suo passato e attanagliano la mente del lettore che ancora una volta si  ritrova in un vorticoso thriller. La maestria di Dorn non si evince solo dalla caratterizzazione del protagonista e dai luoghi oscuri della mente umana ma anche dai personaggi minori che spiccano sullo sfondo e diventano parte integrante di un mondo narrativo vario e ben orchestrato. Il povero Jan è un uomo a metà: nonostante siano passati 23 anni dalla sparizione del suo fratellino lui non riesce ad andare avanti con la propria vita in maniera serena, ed il matrimonio fallito nè è la dimostrazione. Deciso a far luce su quella sera si metterà alla ricerca di indizi concreti che possano svelare a lui ed al mondo che cosa è successo a Sven: ma quello che Jan non sa è che sta facendo un viaggio dentro sè stesso e dentro le oscurità che si nascondo nel profondo dell'anima di ognuno di noi. Ammiro molto la dote di Dorn di scavare nella mente e nelle profondità dell'animo umano: non lo fa mai in maniera banale o stereotipata proponendo al lettore facili pillole di saggezza, lui osa con i suoi personaggi e con le sue storie ed è questo che secondo me lo rende così bravo. Ottimo secondo romanzo, non vedo l'ora di leggere gli altri che ho sul mio Kindle.
 
 
Durata totale della lettura: due giorni
Bevanda consigliata: Tè alla frutta

Formato consigliato: EBook
Età di lettura consigliata: dai 18 anni



“Entrate nei meandri della mente e lasciatevi conquistare dal maestro del thriller psicologico”

I Libri di Wulf Dorn

Trigger - La Psichiatra 
Kalte Stille - Il Superstite
Dunkler Wahn - Follia Profonda
Mein Boses Herz - Il Mio Cuore Cattivo
Phobia - Phobia





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