Clarissa, Clarissa, Clarissa. Ormai il suono del suo nome le fa battere il cuore più forte e un brivido le corre lungo la schiena perchè sa che quel nome è stato pronunciato dalla sua bocca. I battiti accellerati non sono sintomi di amore ma di paura: Rafe non è un semplice innamorato ma uno stalker che ormai impedisce a Clarissa di vivere normalmente, la aspetta dietro ogni angolo, le manda regali e la chiama ossessivamente. Il tema scelto da Claire Kendal per il suo primo romanzo è un tema molto presente nelle nostre cronache: lo stalking e le vittime che del tutto paralizzate ed impotenti si ritrovano nel mirimo di un uomo ossessivo ed incapace di amare ma di far solo male. Il ritmo incalzante del libro che si suddivide tra il racconto in terza persona e quello in prima persona preso direttamente dal diario che Clarissa scrive come prova per la denuncia porta il lettore in un circolo di ansia e di claustrofobia davvero notevole. Oltre alla descrizione delle attenzioni ossessive che Rafe ha per la protagonista il lettore è reso partecipe dei meccanismi che una vittima deve fare per poter denunciare alla polizia uno stalker: come per esempio portare almeno 100 prove di queste attenzioni che possono essere una busta con un regalo, una telefonata registrata o la foto di un appostamento. Ho trovato questo fatto che poi ho realmente verificato online davvero assurdo per una donna che già si trova in una situazione difficile dover anche raccogliere 100 prove per far sì che la sua denuncia venga presa in considerazione. I toni per niente leggeri del romanzo rendono il lettore lucido ed attento ad ogni situazione e gli permettono di entrare da subito nell'incubo di Clarissa. La protagonista è caratterizzata in maniera perfetta: saranno le sue pagine del diario con le sue domande ossessive e le sue osservazioni a farcela conoscere. L'autrice ha posto un riflettore su un problema reale portando alla conoscenza del lettore i meccanismi e le paure di una donna preda dell'ossessione di uno psicopatico. Ottimo romanzo, da leggere per conoscere e capire.
Durata totale della lettura: due giorniBevanda consigliata: Tè alla menta piperita
Formato consigliato: cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
Età di lettura consigliata: dai 18 anni
L'ho iniziato proprio oggi e un po' ero impaurita dalle varie recensioni negative, la tua, Holly, mi fa ben sperare :)
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