venerdì 3 ottobre 2014

Recensione: La nascita di Venere

La nascita di Venere
di Sarah Dunant

Editore: Beat Edizioni
Prezzo: € 13,90
Pagine: 416
Titolo originale: The Birth of Venus


Alessandra Cecchi non ha ancora compiuto quindici anni quando suo padre, un ricco mercante di stoffe, fa ritorno da un viaggio nel nord dell’Europa portando con sé un giovane pittore incaricato di affrescare la cappella del loro palazzo fiorentino. Figlia del Rinascimento, Alessandra è più incline agli studi che ai soliti doveri di una ragazza di buona famiglia. Inoltre, coltiva una passione per il disegno che poco si addice a una giovane donna. L’incontro con il pittore fiammingo accende in lei il desiderio di apprendere le tecniche della creazione artistica e, insieme, la curiosità nei confronti del ragazzo dai lunghi capelli scuri. Fra Alessandra e il pittore nasce un’intensa attrazione, avversata dalla madre della ragazza, che la sorveglia con sguardo d’aquila. Intanto Firenze assiste alla morte di Lorenzo de’ Medici e precipita in un baratro di caos e rovina: mentre l’esercito francese minaccia l’invasione, un frate domenicano di nome Girolamo Savonarola si scaglia contro il dilagare del vizio e profetizza terribili castighi. In un’atmosfera sempre più cupa, Alessandra è costretta a rinunciare ai sogni e ad accettare il matrimonio con un uomo maturo, colto e raffinato, Cristoforo Langella, che le promette una libertà non comune per una donna del suo tempo. Il destino, tuttavia, le riserverà nuove drammatiche prove.



Un altro libro di Sarah Dunant, che amante di storia ci porta questa volta nella Firenze del Rinascimento. Alessandra Cecchi, la nostra protagonista, e' figlia di un ricco mercante e quindi abituata a tutte le richezze e ad uno stile di vita molto decoroso. Fin da subito pero' si intravede in lei uno spirito curioso ed avido che la rende poco incline a quelli che erano le abitudini e gli studi previsti per una donna all'epoca. La sua passione nascosta e' l'arte; passione che si infiamma ancora di piu' quando incontra il pittore fiammingo che il padre ha incaricato per dipingere la cappella di famiglia. Alessandra si avvicina sempre di piu' al mondo dell'arte e cosi' facendo si avvicina anche di piu' al misterioso e schivo pittore. Purtroppo lei e' destinata a sposare un altro uomo, Cristoforo Langella, piu' grande di lei, molto intelligente e che vedremo si rivela essere molto meglio di quanto previsto. Durante tutte queste vicende Firenze viene devastata dalla morte di Lorenzo de Medici. E' un colpo duro per la citta' e per tutti i fiorentini. Troviamo la minaccia francese che incombe da un lato e le parole severe e critiche del Savonarola che vanno diffondendosi sempre di piu, dall'altro lato. La storia fiorentina si intreccia con le vicende di Alessandra, che non mancano assolutamente di sorprese che mantengono la lettura costantemente insteressante. Quello che emerge soprattutto e' il carattere di Alessandra, figlia del suo tempo, amante dell'arte, donna forte e determinata. Sarah Dunant ci offre nuovamente uno scorcio ben documentato e definito di un epoca ricca di evoluzioni inserendo il personaggio di Alessandra, con la sua storia e modellando il racconto in modo da fondere in maniera ben riuscita i due intrecci. Proprio un bel libro!

Durata totale della lettura: Cinque giorni
Bevanda consigliata: Te' roibos
Formato consigliato: Cartaceo
Età di lettura consigliata: dai 15 anni


Il Rinascimento fiorentino vissuto attraverso le vicende di una donna forte e innamorata dell'arte".


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