martedì 27 maggio 2014

Recensione: Un disastro è per sempre

Un disastro è per sempre

di Jamie McGuire

Prezzo di copertina: € 14,90
Editore: Garzanti Libri
Formato: Rilegato
Pagine: 180
Titolo originale: A Beautiful Wedding


“Vuoi sposarmi?” Abby non ha dubbi: è Travis l'uomo che vuole accanto a sé per tutta la vita. Lui è l'unico in grado di leggerle dentro, l'unico a conoscere cosa si nasconde nella sua anima. “Sì”. La risposta di Travis arriva direttamente dal suo cuore. Quel cuore che ha cercato di proteggere dall'amore per tanto tempo costruendo intorno delle barriere. Fino all'arrivo di Abby a cui è bastato uno sguardo per sciogliere quella corazza. Qualcosa di speciale li unisce. Ma lei sa bene che i guai non sono mai troppo lontani con un ragazzo come Travis nei paraggi. Per questo hanno davanti una sola scelta per realizzare il loro sogno: volare a Las Vegas. Quando il fatidico momento si avvicina Abby e Travis inaspettatamente sono nervosi. I loro dubbi si risvegliano all'improvviso: sono giovani e si conoscono da pochi mesi. E soprattutto lui è il ragazzo sbagliato per eccellenza e lei una ragazza in fuga da sé stessa e da un segreto difficile da confessare. Eppure davanti all'altare, mano nella mano, occhi negli occhi, non c'è più nulla da temere. Ci sono solamente loro e tutto quello che li ha portati fin lì: quella scommessa da cui ogni cosa è cominciata, i tentativi di stare lontani l'uno dall'altro, le promesse disattese, la scoperta di essere perdutamente innamorati. Finalmente sono marito e moglie, per sempre. Sono una cosa sola. Ma ora che il passato tormentato di Travis arriva a chiedere il conto, insieme sanno come affrontarlo. Abby è pronta a proteggere il loro amore contro tutto e tutti e Travis sa come ricambiarla. Perché l'oceano è pieno di onde, ma c'è sempre un porto sicuro a cui approdare.  





Finalmente l'ultimo capitolo della serie è disponibile per essere divorato e per concludere la dolce storia d'amore che ci ha accompagnato a lungo con Travis e Abby. Un pò mi è dispiaciuto che sia finita la serie però capisco anche che doveva essere così. Abbiamo imparato a conoscere i protagonisti fin dagli inizi, abbiamo letto la storia da due punti diversi, prima quello di Abby e poi quello di Travis e in questo ultimo libro Abby torna come voce narrante. Travis non delude mai e continua ad affascinare le fan fino alla fine. Abby piace, non piace, penso sia così proprio per creare contrasto, quel contrasto che ama tanto Travis e che forse in fondo in fondo conquista anche i lettori. Cosa aspettarsi da questo libro se non un classico happy ending e un matrimonio? Tutto si avvera, finalmente i due protagonisti convolano a nozze, nonostante i vari disastri che sempre li circondano e i dubbi, le crisi e le insicurezze che non passeranno mai. Sono fatti così i nostri protagonisti, forse adesso sono un pò più maturi di prima e sanno che stanno facendo un passo importante, ma quello che è bello è che sono sempre più innamorati. L'autrice ci regala ancora dei dolci e romantici momenti tra i due che sono stati sempre, a mio parere, i momenti più belli, quelli in cui leggendo si percepisce quanto tengano l'uno all'altro e quelli che ti permettono di sognare ad occhi aperti. Per chi non avesse letto i primi due ovviamente consiglio di leggerli per poter apprezzare questa terza parte. Per gli amanti di Young Adult penso sia una trilogia da leggere.


Durata della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: Dr. Pepper
Età di lettura consigliata: dai 16 anni


“Quando si ama davvero è per sempre"


Jamie McGuire, già autrice di tre romanzi entrati nei bestseller del «New York Times», vive in Oklahoma con il marito e i figli.


Vi è piaciuto questo terzo ed ultimo capitolo?


1 commento:

  1. sarò un po' cattiva, ma per me è molto bella la cover, il titolo e la trama non mi ispiravano, però adoro la mcguire e ho osato. ma ho fatto male. A parte il balletto in perizoma con una parrucca bionda in testa, questo libro può servire al massimo per pareggiare un tavolo. È del tutto inutile e sconsiglio di comprarlo, non ci si perde niente. È un’accozzaglia di scenette smielate e trite piene di luoghi comuni che non aggiungono nulla alla meravigliosa storia di base e – anzi – direi che ne disperdono anche un po’ il significato. Mi spiace davvero, ma voto ☆☆

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