lunedì 9 dicembre 2013

Recensione: Manuale di cucina sentimentale

Manuale di cucina sentimentale

di Martina Liverani

Prezzo di copertina: € 13,90
Editore: Baldini&Castoldi
Formato: Brossura
Pagine: 176
Genere: Narrativa


Cosa possono avere in comune una foodblogger imprigionata nel corpo di un avvocato (Tessa), una giornalista di moda sovrappeso con l’ossessione della dieta (Agata) e una bio-donna integralista del km zero (Cecilia)? Niente, se non la loro amicizia e la passione per la cucina e per lo starsene a casa il venerdì sera stordendosi di chiacchiere. I loro ritrovi sono qualcosa di più di una semplice cena tra amiche a parlare di tizi carini, fidanzati immaginari, capi idioti, sesso insoddisfacente, dipendenza da social network, chili da perdere. Con questo genere di amiche non si prendono tè pomeridiani per ostentare regole di bon ton e servizi di porcellana. No, con queste amiche ci si incontra a cena, si esagera con il vino e ci si racconta la vita. Anche quella precaria, lavorativa e sentimentale. Soprattutto quella precaria, perché se la ricetta per stare al mondo è aggiornare i propri sogni e non prendersi troppo sul serio, meglio aggrapparsi ai punti fermi, godersi l’amicizia e una cena da condividere con chi la sa apprezzare.  



Prendete tre amiche dalla personalita' diversa, aggiungete gossip, confessioni e problemi della vita delle giovani trentenni del mondo di oggi e mescolate in maniera costante ogni venerdi sera ad ora di cena bevendo un bel bicchiere di vino rosso. Prima di servire aggiungete una spruzzatina di ironia, sincerita' e deliziose ricette ed otterrete un libro che si legge con piacere fino all'ultima pagina. Questa e' la ricetta del libro in questione. La storia di tre amiche, Tessa, Cecilia e Agata che sono quotidianamente immerse nei loro problemi e nelle loro frenetiche vite, fino al venerdi sera che e' quando si incotrano per cenare insieme e gustare deliziosi manicaretti. Sono cene in cui si chiacchiera tra amiche, si e' brutalmente sincere e ci si confida per trovare consolazione tra quelle amiche che ci sono sempre e non ci lasciano mai. Sono tre donne comuni, che hanno le loro debolezze e imperfezioni come tutte noi ed e' piacevole leggere di loro e delle loro storie che sono anche arricchite da dolci pietanze che letteralmente fanno venire l'acquolina in bocca. Il libro e' scritto in maniera leggera e scorrevole e con molta ironia che rende la lettura ancora piu' piacevole. Una specie di Sex & the city nostrano ma senza tutte quelle ostentazioni e quei fronzoli tipici americani. In questo libro le protagoniste si avvicinano molto di piu' alla realta' delle donne e forse e' anche questo che lo rende particolare e piu' divertente. Verdetto finale: Consigliato!


Durata della lettura: Tre giorni
Bevanda consigliata: n bicchiere di vino rosso
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



“Prendi tre amiche, aggiungi buon cibo e ottimo vino, amalgama con cura."


Procrastinare, mangiare e scrivere sono le cose che Martina Liverani, classe 1977, sa fare meglio. In attesa di trovare un vero lavoro scrive di donne e di cibo per Vogue.it, Style.it, Casaviva, Huffington Post, Dissapore. Nel tempo libero cucina per gli amici e recita in una compagnia teatrale. Talmente autoindulgente da fondare il blog per ragazze Curvy Foodie Hungry, dopo 10 ottimi motivi per non cominciare una dieta, questo è il suo primo romanzo.


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