domenica 6 ottobre 2013

Recensione: L'età del desiderio

L'età del desiderio

di Jennie Fields

Prezzo di copertina: € 18,00
Editore: Neri Pozza Editore
Formato:Brossura
Titolo Originale: The Age of Desire
Traduttore: L. Prandino
Pagine: 432
Genere: Narrativa straniera


È l’inverno del 1907 quando Teddy e Edith Wharton prendono in affitto a Parigi un magnifico appartamento che sfoggia le caratteristiche più incantevoli del Faubourg: soffitti altissimi, boiserie di squisita fattura, stucchi eleganti. Teddy, tuttavia, sopporta a malapena Parigi e rimpiange The Mount, la casa che la coppia ha lasciato nel Massachusetts, con i cavalli, i maiali e i polli. Ha dodici anni più della moglie e ognuno di quegli anni gli si legge in faccia. I capelli diradati sulla fronte, i baffi ispidi, gli occhi di un azzurro vacuo. A volte racconta storie interessanti. Spesso si lascia andare su una poltrona, l’amata bottiglia di brandy sul tavolino accanto, il viso ruvido e arrossato, le mani tremanti. Edith, discendente di un’antica e ricca famiglia newyorchese, è un’autrice nota negli Stati Uniti. Ha scritto un romanzo sull’aristocrazia finanziaria americana, La casa della gioia, che è stato osannato dalla critica. Anche se ha superato i quaranta, ha comunque una figura giovanile, snella, grandi occhi nocciola, una massa splendente di capelli biondo rame. La sua rigida e antiquata educazione la costringe in vestiti fatti di strati su strati di stecche e mussola che non le donano affatto. Ma quegli abiti ingombranti celano un animo inquieto e un cuore pronto ad accendersi. 



Un romanzo diverso dal solito alla riscoperta di una scrittrice tanto famosa agli inizi del Novecento e che si imparerà ad amare anche di più leggendo questo romanzo. Edith Wharton tanto famosa per i suoi libri è la protagonsta di questo romanzo, o meglio lo è la sua vita. Con accuratezza l'autrice ha scritto questo libro incentrato sulla scrittrice che ha avuto una vita interessante e dove solo col tempo ha saputo apprezzare la vera essenza dell'amore. Agli inizi sposata con Edward Wharton un uomo ben più vecchio di lei. La vita coniugale presto si rivelerà un fiasco totale ed Edward assolutamente non è l'uomo ideale con il quale condividere la propria esistenza. La scrittrice Edith ritroverà un pò di respiro quando si recherà a Parigi, qui riscuote il successo del suo primo romanzo ed entra in contatto con numerose personalità influenti ed anche importanti dell'epoca. Inizia la sua frequentazione con il giornalista americano Morton Fullerton. Più giovane di lei, Morton porterà vitalità nel corpo e nella vita della protagonista che grazie a lui riscoprirà l'amore, quello fresco e giovane completamento da quello diverso da quello che aveva conosciuto durante il matrimonio. Edith Wharton riscopre la sua sensualità, la sua sessualità, la vita amorosa anche se non è più una ragazzina e questo la dice tanto sul fatto che non ci siano età per imparare o scoprire sensazioni e sentimenti sempre nuovi. Una vera è proprio educazione sentimentale di una donna tanto celebre ai suoi tempi. Un romanzo davvero d'ispirazione e devo ammettere ben curato e documentato attraverso la fitta corrispondenza che la scrittrice intratteneva con numerosi amici e personaggi dell'epoca. Un romanzo da non lasciarsi sfuggire e che mi ha spinto a leggere e conoscere di più riguardo Edith Wharton, in primis il suo romanzo tanto famoso "La casa della gioia".


Durata della lettura: Sei giorni
Bevanda consigliata: Succo di pesca
Età di lettura consigliata: dai 16 anni



“La vera educazione sentimentale di una donna tanto famosa agli inizi del Novecento."


Jennie Fields è nata nel 1953 a Chicago. Dopo aver studiato pittura e scrittura creativa ha lavorato per numerose agenzie pubblicitarie di New York. Attualmente vive a Nashville, in Tennessee, con il marito e la figlia. I suoi libri sono stati pubblicati in Inghilterra, Germania, Australia e Nuova Zelanda.



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