di Keith Gray
Prezzo di copertina: € 15,00
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Pagine: 294, brossura con alette
Data di uscita: 2012
Data di uscita: 2012
Lingua: Italiano
Titolo originale: Ostrich Boys
Lingua originale: Inglese
Traduzione: Simona Brogli
Genere: Young adults
Traduzione: Simona Brogli
Genere: Young adults
"Evoca Sulla Strada e Il giovane Holden; divertente, credibile ed immensamente umano"
BOOKSELLER
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"Dopo il funerale ipocrita e deprimente di Ross, Kenny Sim e Blake sentono di dover fare qualcosa di speciale per il loro migliore amico. Rubano così l'urna contenente le sue ceneri e affrontano 261 miglia per portarla in uno sperduto paesino della Scozia. Era il viaggio che Ross avrebbe da sempre voluto fare. Durante questo rocambolesco percorso, i tre ragazzi realizzeranno l'effetto che l'amico ha avuto sulle loro vite e quanto ancora conti per loro, ma dovranno anche confrontarsi con una sconvolgente verità che nessuno di loro aveva voluto vedere... "
Questo libro parla di quattro quindicenni, e di un'amicizia che va oltre ogni cosa, persino la morte: infatti, dopo la prematura dipartita di Ross, i suoi amici Sim, Kenny e Blake si ritrovano al suo funerale con il cuore a pezzi ma con la decisione di compiere un viaggio alla volta di Ross, il paese omonimo del ragazzo.
Si capisce fin da subito che il viaggio che i protagonisti compiranno sarà fisico ma soprattutto emotivo: comporterà infatti un lavorio interiore non indifferente per i tre amici, che andranno alla ricerca di se stessi, proprio come avrebbe voluto fare Ross.
In ogni caso l'autore è molto bravo a raccontare con perizia di dettagli le varie vicissitudini in cui intercorrono Sim,Kenny e Blake: inseguimenti della polizia, scommesse, nuove esperienze e persino salti con il bungee jumping.. Perchè ogni avventura che si rispetti deve avere una buona dose di imprevisti!
Un elemento che mi è piaciuto molto del libro è il modo in cui Gray parla della morte: nonostante la delicatezza del tema, l'autore riesce a inserirlo nella narrazione con ironia, senza mai scadere nel macabro.
Una lettura interessante e piacevole, con spunti di riflessione, anche se avrei dato maggiore risalto al finale, che sembra avere meno peso rispetto al resto della storia.
Durata della lettura: 4 giorni
Si capisce fin da subito che il viaggio che i protagonisti compiranno sarà fisico ma soprattutto emotivo: comporterà infatti un lavorio interiore non indifferente per i tre amici, che andranno alla ricerca di se stessi, proprio come avrebbe voluto fare Ross.
In ogni caso l'autore è molto bravo a raccontare con perizia di dettagli le varie vicissitudini in cui intercorrono Sim,Kenny e Blake: inseguimenti della polizia, scommesse, nuove esperienze e persino salti con il bungee jumping.. Perchè ogni avventura che si rispetti deve avere una buona dose di imprevisti!
Un elemento che mi è piaciuto molto del libro è il modo in cui Gray parla della morte: nonostante la delicatezza del tema, l'autore riesce a inserirlo nella narrazione con ironia, senza mai scadere nel macabro.
Una lettura interessante e piacevole, con spunti di riflessione, anche se avrei dato maggiore risalto al finale, che sembra avere meno peso rispetto al resto della storia.
Durata della lettura: 4 giorni
Bevanda consigliata: aranciata
Età di lettura consigliata: dai 16 anni
"Tre amici adolescenti e un'avventura degna di essere raccontata."
Keith Gray ha pubblicato il primo libro a soli 24 anni e le sue opere hanno ricevuto numerosi premi e menzioni. Finalista per la Carnegie Medal, il Costa Children’s Book Award, il Booktrust Teenage Prize e il Royal Mail Award for Scottish Children’s Books.
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