lunedì 29 luglio 2013

Recensione: Zelda

Zelda

di Therese A. Fowler

Prezzo di copertina: € 18,50
Prezzo EBook: Disponibile a Breve
Editore: Frassinelli
Titolo Originale: Zelda
Traduttore: M. Maffi
Pagine: 437
Genere: Romanzo Storico

Zelda Sayre Fitzgerald. Non è un personaggio del capolavoro di Francis Scott Fitzgerald, eppure è la sua più grande eroina. È la donna della sua vita, l'unica che abbia mai voluto veramente, la sola che lo abbia amato davvero. È sua moglie, e racconta la verità. La racconta in prima persona a partire da quella sera del 1918 in cui, nella grande villa del Sud dove sta per iniziare un'attesissima festa da ballo, lei, splendida diciassettenne ribelle, incontra per la prima volta il tenente Fitzgerald. Che la incanta con le sue storie di guerra, i suoi racconti pubblicati sulle più famose riviste letterarie, il suo sogno di diventare un grande scrittore, ricco e famoso. Con il suo fascino irresistibile, al quale lei non sa resistere - e la fa innamorare. Sono gli Anni Ruggenti, tutto sembra possibile, anche seguire quell'uomo a New York, sposarlo e lasciarsi alle spalle la rassicurante protezione paterna. E da New York spostarsi a Londra e a Parigi, nel cuore scandaloso della scena artistica mondiale. Un sogno, un romanzo. E dall'altra parte la dura concretezza della realtà. L'amore tradito. L'ambizione a senso unico, che può essere solo di Scott, mentre lei deve rinunciare a tutte le sue aspirazioni. Gli amici che diventano rapaci, possessivi, violenti. Poi la follia, e il distacco. Lei dentro e fuori dagli ospedali, lui a Hollywood tra mille amori terreni. Eppure continuano a scriversi, lunghe lettere da sposi fedeli. Che Scott firma sempre con tanto amore e Zelda con devozione...



Zelda è una ragazza indomita perennemente alla ricerca dell'avventura:  figlia minore di sei figli di un giudice di Montgomery, è conosciuta in tutta la cittadina proprio per il suo spirito anticonformista. Corteggiata da quasi tutti i ragazzi in età da marito troverà la sua anima gemella in uno scrittore ancora sconosciuto di nome Scott Fitzgerald e con lui "salperà" per un'avventura unica: la ricerca spasmodica della fama e degli eccessi. Zelda e Scott non sono mai stati una coppia da manuale anzi i loro lussi e le loro serate all'insegna del ballo e dell'alcool li hanno resi immortali nelle mente del pubblico. In questo romanzo l'autrice ha unito la storia tramandata ai posteri con la narrazione in prima persona di Zelda: prima ragazzina scapestrata poi donna alla ricerca della realizzazione, ricerca che la porterà faccia a faccia con il demone del bipolarismo, allora erroneamente identificato come schizofrenia. Una storia agrodolce in cui il troppo amore e i troppi eccessi si mescolano con il risentimento e la violenza: il loro amore prima troppo acerbo e poi troppo rancoroso ha portato alla deriva due anime bisognose di attenzioni. La narrazione scorre veloce e il lettore è subito rapito dai fasti dell'epoca e dai personaggi che ruotano attorno a questa coppia: Hemingway, Pound e  molti altri scrittori che hanno contribuito al panorama letterario mondiale. L'autrice con delicatezza ci permette di conoscere la coppia sin nell'anima: scopriremo le loro fragilità e i loro difetti, sarà proprio questo a rendere il romanzo indimenticabile come i suoi protagonisti. Sarà difficile smettere di seguire la loro storia: Zelda e Scott diventeranno di pagina in pagina dei compagni prima e poi dei "bambini" da salvare da loro stessi. Un romanzo bello e storicamente preciso che descrive una donna fragile che ha cercato di emergere dall'ombra di un marito importante ed egocentrico. Assolutamente consigliato.


Durata della lettura: due giorni 
Bevanda consigliata: tè alla menta
Età di lettura consigliata: dai 17 anni



“Una grande donna..un grande amore.."


Therese Anne Fowler
ha insegnato scrittura creativa all'università del North Carolina, ed è autrice di tre romanzi, vincitori di premi letterari. Ha iniziato a scrivere questo libro quando ha scoperto che sua madre è morta lo stesso giorno di Zelda. E, quando ha saputo che i diritti del suo romanzo sono stati venduti proprio il giorno in cui, nel 1925, era stato pubblicato Il grande Gatsby, ha capito che era destino. Ha quattro figli e vive in North Carolina con il marito. Il suo sito www.theresefowler.com

E voi cosa ne pensate? Siete incuriositi?

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