lunedì 1 aprile 2013

Recensione: Niceville


Niceville
di Carsten Stroud

Prezzo di copertina: € 16,40
Prezzo EBook: €  11,99
Editore: Longanesi
Pagine: 412
Titolo originale: Niceville
Traduzione: M. Fiume
Genere: Thriller

Benvenuti a Niceville. una piccola cittadina del Sud degli Stati Uniti, circondata dal verde delle colline, popolata di alberi e di antiche ville coloniali... E abitata dal male. Nelle sue strade deserte, illuminate dalla luce seppiata del pomeriggio che inonda prati perfettamente curati, da anni ormai troppa gente sparisce nel nulla. Come Rainey Teague, di appena dieci anni, che la madre aspetta invano di veder spuntare lungo il vialetto di casa, strascicando i piedi come ogni giorno dopo la scuola. Quando scatta l'allarme della sua scomparsa, la polizia si mobilita in massa, anche se non c'è nessun indizio da seguire. O quasi. Perché a Niceville ogni famiglia nasconde un segreto. La scomparsa di Rainey è soltanto il primo anello di una catena di avvenimenti che nel giro di sole trentasei ore travolgeranno la vita di molte persone. Soprattutto quella di Nick Kavanaugh, un poliziotto con un lato oscuro, e di sua moglie Kate, appartenente a una delle più antiche famiglie di Niceville. Una realtà agghiacciante sta per riemergere, e nessuno può far nulla per impedirlo. Perché a Niceville niente rimane sepolto per sempre.


Niceville sembra una bella cittadina ricca di storia e di folklore ma ciò che si nasconde sotto la sua superficie è oscuro quanto il nome del lago Crater Sink che ne custodisce i segreti. Quando il piccolo Rainey Teague, figlio adottato di una delle quattro famiglie fondatrici della città, scompare misteriosamente tutti i segreti e i fantasmi di Niceville vengono a galla per sconvolgere la vita dei suoi abitanti. Un misto tra thriller e paranormale questo primo romanzo, si parla di una trilogia, incuriosisce il lettore che è portato dalla trama
a focalizzare la sua attenzione sui diversi personaggi e sulle loro storie personali. Ogni capitolo si differenzia dal titolo e dal suo personaggio: ogni "storia" andrà ad arricchire il quadro generale della trama che qualche volta risulta troppo intricata e nebulosa. Molti sono gli interrogativi ed i misteri che culminano in un climax troppo frettoloso e poco chiaro smontando le aspettative del lettore. "Niceville" è un buon romanzo di partenza che sa dosare mistero e suspance in egual misura attirando il lettore nei misteri che avvolgono i suoi personaggi: molte domande rimangono in sospeso e spero vivamente che il seguito, se ci fosse, riesca a colmare le lacune che rovinano il finale di questo libro. I personaggi all'inizio risulteranno troppi e con nomi molto difficili da memorizzare ma si tratta solo di un ostacolo che si supera ampiamente mano a mano che ci si addentra nella fitta trama. Trovo un pò esagerato il paragone che viene fatto tra il suo autore e Stephen King e ci tengo a precisare che i due stili sono differenti: ni due autori hanno solo il "genere" letterario scelto in comune. Un buon romanzo con un un intreccio che stuzzica la curiosità del lettore, consigliato agli amanti del genere.


Durata della lettura: tre giorni
Bevanda consigliata: tè alla pesca
Età di lettura consigliata: dai 18 anni




“Molti misteri avvolgono la piccola cittadina di Niceville..siete pronti a scoprirli?” 

    "Un romanzo sorprendente, scioccante, commovente, e di un'implacabile suspense. Scrivere così non è da tutti."
The Washington Post

 
"Dialoghi perfetti, personaggi originali e una trama incredibili."
Elmore Leonard

 
"Fecero andare avanti e indietro la registrazione qualche altra volta, ma era sempre uguale.
Alle 15.13.55 Rainey Teague c’è, è proprio lì.
Alle 15.13.56 il ragazzo scompare.
Non sguscia fuori dall’inquadratura, non si abbassa, non salta verso l’alto, non si allontana, non si trasforma in uno sbuffo di fumo, non viene strattonato via dalla mano di uno sconosciuto.
No, scompare di colpo, come se fosse stato soltanto un’immagine digitale e qualcuno avesse premuto il tasto CANCELLA.
Rainey Teague d’un tratto sparisce.
E non torna più."


Carsten Stroud, uno scrittore bestseller in cima alle classifiche del New York Times e vincitore di numerosi premi letterari.


E voi cosa ne pensate? Siete incuriositi?

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