venerdì 24 febbraio 2012

Recensione: Sorella


Sorella
Rosamund Lupton

Prezzo di copertina:
€ 17,50
Formato: Rilegato
Pagine: 384
Lingua: Italiano
Titolo originale: Sister
Lingua originale: Inglese
Editore: Giano
Collana: NeroGiano
Anno di pubblicazione: 2011
Traduttore: V. Guani e A. Biavasco
Generi: Thriller

Cinque anni separano Beatrice Hemming, la primogenita, da Tess, sua sorella. Cinque anni segnati dalla condivisione di un lutto incancellabile – la morte di Leo, il fratellino portato via da una malattia genetica – e da un abisso di forme di vita, personalità e aspetto fisico tra le due sorelle. Quando Bea apprende, perciò, dalla madre che Tess è irrintracciabile al lavoro e a casa da ben quattro giorni, prende il primo volo per Londra, ma non si angustia più di tanto. La polizia la informa di aver rinvenuto il cadavere di Tess a Hyde Park, in una casupola di epoca vittoriana seminascosta tra la vegetazione. Bea non crede un solo istante alla tesi del suicidio. Impossibile, per lei, che Tess, una ragazza che non è mai stata tragica,o passiva, o vittima, si sia uccisa. Decide per questo di trasferirsi nell’appartamento della sorella e di indagare sulla sua vita privata.… Romanzo che ha ottenuto al suo apparire uno straordinario successo di pubblico e di critica in Inghilterra e negli Stati Uniti, Sorella mostra come la grande narrativa si manifesti oggi anche, e forse soprattutto, nella forma del mystery, del thriller e del romanzo criminale.




Un grido silenzioso, una ricerca di aiuto caduta nel nulla, una giovane vita spezzata. Quando a Beatrice viene detto che la sua amata sorella Tess era stata trovata morta e che la causa del decesso era stata il suicidio dentro di lei qualcosa si è messo in moto. Lei e Tess sono inseparabile e la sua sorellina non può essersi suicidata, quindi la domanda è chi l'ha uccisa? Incomincia così la ricerca della verità di Beatrice, inascoltata dalle forze dell'ordine si ritroverà a far luce su questo mistero da sola. "Sorella" è un thriller che sa parlare direttamente al cuore del lettore: attraverso la scelta stilistica dell'autrice che fa narrare la storia direttamente da Beatrice sottoforma di lettera a Tess, il lettore si sente immediatamente coinvolto nella tragedia. Una morte è sempre un evento straziante ma lo diventa ancora di più quando la vita viene bruscamente interrotta per mano di uno squilibrato. Grazie alla tenacia di Bea, l'anima di Tess potrà trovare finalmente pace e il suo assassino verrà consegnato alla giustizia. La narrazione è un alternarsi di presente e passato in cui riusciamo a cogliere ogni piccola sfumatura della vita delle due sorelle: inseparabili nonostante i cinque anni di diversità saranno unite per sempre, anche dopo la morte. L'autrice ha descritto in maniera esemplare il rapporto fraterno che lega queste due giovani: in molti punti del libro mi sono ritrovata a versare qualche lacrima di fronte alla purezza del loro sentimento. Un libro molto ben descritto e narrato che saprà cogliere la vostra attenzione sin dalle primissime righe e che vi terrà con il fiato sospeso sino alla fine.

Durata della lettura: quattro giorni
Bevanda consigliata: tè alla rosa
Età di lettura consigliata: dai 18 anni




"Una donna disposta a tutto pur di scoprire la verità."

«La Lupton è bravissima a imbrogliare le carte e geniale nel regalarci un finale sbalorditivo. Nel 2011 è uscito in Inghilterra il suo secondo romanzo, Afterwards. Vogliamo scommettere: sarà un altro grande libro».
Giovanni Pacchiano

«Un thriller straordinario… che, in una tranquilla atmosfera familiare, assesta un colpo tremendo».
Guardian

«Una storia perfettamente riuscita dalla prima all’ultima pagina, in cui la suspense regna sovrana. Ma soprattutto un romanzo di enorme intensità emotiva... Scritto con la potenza e l’eleganza di una giovane Daphne du Maurier… annuncia un nuovo, autentico talento».
Daily Mail

«Quando credi che la storia stia giungendo a una tranquilla e definitiva conclusione, arriva la sorpresa finale ad avvinghiarti lo stomaco».
Radio Times

«Mystery? Thriller psicologico? Sí, tutto questo, ma anche molto di piú. Il genere conta ben poco di fronte al fatto che il notevole romanzo della Lupton è un lavoro magistrale, superlativo, che avvince i lettori dalla prima all’ultima pagina».
Booklist

3 commenti:

  1. WOW sembra un bel thriller!bella recensione!

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  2. Bella trama, lo segno ma non leggo la recensione :D

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  3. bello, dalla trama sembra davvero un thriller interessante e mi pare che le opinioni in merito siano favorevoli ;)))

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