di Philippa Gregory
Prezzo di copertina: € 11,50
Formato: Brossura
Pagine: 528
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Constant Princess
Lingua originale: Inglese
Editore: Sperling Paperback
Anno di pubblicazione: 2009
Traduttore: M. Deppisch
Generi: romanzo storico
Caterina d'Aragona è l'Infanta di Spagna, i suoi genitori sono i potenti Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, sovrani e crociati. A tre anni viene promessa al principe Arturo, figlio ed erede di Enrico VII d'Inghilterra, ed educata per diventare principessa del Galles. Lei sa che il suo destino è quello di reggere quel lontano, umido e freddo Paese. La sua certezza tuttavia vacilla quando, giunta nella nuova terra, è accolta dal futuro suocero con un grave insulto. Arturo sembra poco più di un ragazzo, il cibo è strano e gli usi e costumi sono rozzi in confronto alle raffinatezze della Spagna. Piano piano, però, Caterina si adatta alla prima corte Tudor e la vita al fianco di Arturo si fa più sopportabile. Anzi, inaspettatamente, da questo matrimonio combinato sboccia un amore tenero e pieno di passione. Quando il principe muore, Caterina deve ridisegnare il proprio futuro: come può ora diventare regina e fondare una dinastia? Solo sposando il giovanissimo fratello di Arturo, il solare ma viziato Enrico. La famiglia reale inglese è contraria a queste nozze, tanto più che Enrico VII si è invaghito di lei. Caterina però è la degna figlia di Isabella e il suo spirito battagliero è indomito. Per quanto sola e osteggiata, farà di tutto per raggiungere il proprio scopo: anche se ciò significherà pronunciare la menzogna più grande di tutte e restarvi fedele a qualsiasi prezzo.
È stato amore a prima vista tra me e questo romanzo. Conoscevo l'autrice solo di fama grazie al film "L'altra donna del re" con Scarlett Johansson e Natalie Portman che è stato tratto da un suo libro. Amo molto il genere storico e la Gregory ha descritto la storia dei Tudors in modo sublime. La giovane Caterina è figlia della grande Regina Cattolica Isabella che ha unito il regno spagnolo sotto la sua corona e che ha sconfitto i mori in un'epica crociata. Conosciamo la piccola Infanta proprio durante una battaglia alle porte del grande castello rosso di Granada. Infuria un tremendo incendio nell'accampamento e la piccola chiama tra le lacrime la madre, è spaventata e vorrebbe solo essere rassicurata. Ma Isabella è prima di tutto una Regina Combattente e non ha tempo per consolare la sua bambina. Caterina crescerà forte e indomita esattamente come la madre da cui apprenderà un'importante lezione: non ci si sottrae al proprio destino. L'Infanta di Spagna diventerà un giorno Regina di Inghilterra e questo permetterà ai suoi genitori di stipulare un patto di alleanza con il regno brittanico. All'età di 15 anni intraprenderà una lunga attraversata per mare che la porterà sulle coste dell'Inghilterra dove farà la conoscenza di Arturo, primogenito di re Enrico e suo promesso sposo dall'età di tre anni. I due giovani non si conoscono, non si sono mai visti e il loro primo incontro è quanto mai insolito. Re Enrico è impaziente di conoscere la nuora che ha "comprato" per il figlio ed entra nel cuore della notte nella stanza della giovane, incurante del protocollo reale. Caterina accoglie il re e Arturo come avrebbe fatto sua madre, non si lascia mettere a disagio dall'irruenza del suocero ed è padrona della situazione sebbene sia poco più di una bambina. Il matrimonio è quantomai sfarzoso e presto i due giovani si ritroveranno in viaggio verso il Galles. Ed è proprio durante questo impervio viaggio che i due sposi novelli scopriranno che oltre agli obblighi reali a legarli c'è un vero sentimento d'amore. Caterina si sente la figlia prediletta del Signore: diventerà Regina d'Inghilterra, adempiendo così al volere di sua madre ma soprattutto è sposata all'uomo che ama e che ricambia il suo sentimento. Il destino però ha altri piani per questa giovane coppia. Dopo pochi mesi Arturo, la rosa d'Inghilterra, morirà lasciando Caterina senza niente. Saranno anni duri e grigi per la giovane Infanta che passerà dall'essere Principessa del Galles a Principessa Vedova senza dote e senza un posto all'interno della corte. Trascorreranno sette lunghi anni prima che il fato volga ancora a suo favore, permettendole nuovamente di diventare Regina grazie al matrimonio con il giovane Enrico VIII. Attraverso la narrazione della Gregory conosciamo la giovane Caterina, la vediamo crescere e proviamo dispiacere per lei e per il suo giovane sogno d'amore infranto. E' una storia d'amore e di solitudine: Caterina è poco più di una bambina che si ritrova da sola in un paese straniero così diverso dalla sua assolata Spagna e di cui non conosce né i costumi né gli usi di questo popolo. È mal vista dalla Regina Madre che cercherà sempre di metterla in difficoltà e ha poche amicizie sincere. Negli anni bui della sua giovane vita sarà completamente isolata dal resto del mondo, solo il ricordo di Arturo e la promessa fattagli sul letto di morte riusciranno a darle la forza di continuare a lottare contro tutto e tutti. Sappiamo bene che la vita matrimoniale con l'egocentrico Enrico non sarà facile e solo la nascita di Maria I porterà un pò di sole nella vita di Caterina. È un libro molto bello, affascinante e storicamente preciso che consiglio vivamente a tutti gli amanti del genere.
Philippa Gregory (Kenya, 9 gennaio 1954) è una scrittrice britannica, famosa soprattutto per i suoi romanzi storici. Nata in Kenya, all'età di due anni si trasferì con la famiglia in Inghilterra. A scuola, era una ribelle, ma decise infine di frequentare l'università, e terminò gli studi all'Università del Sussex. Lavorò poi due anni alla radio della BBC, prima di iscriversi all'Università di Edimburgo, dove ha conseguito un dottorato sulla letteratura del XVIII secolo. Si è poi dedicata all'insegnamento, all'Università di Durham, di Teesside e alla Open University. I suoi studi e il suo background accademico le hanno dato una vasta conoscenza di vari periodi storici, ma in particolare di quello della dinastia dei Tudor e del XVI secolo, tema centrale dei suoi romanzi più famosi.
Saga dei Tudor tutti editi Sperling
1. L'altra donna del re, (2001)
2. Il giullare della regina (2003)
3. L'amante della regina vergine (2004)
4. Caterina, la prima moglie (2005)
5. L'eredità della regina (2006)
6. L'altra regina(2010)
Durata della lettura: dieci giorni
Bevanda consigliata: tè alla vaniglia
Età di lettura consigliata: dai 14 anni
Voto: 8
Bellissima recensione tesoro! Brava come sempre :**
RispondiEliminaAnche se sono sempre stata una fan della Seconda Moglie, questo libro mi affascina parecchio. Adoro la storia dei reali inglesi e questa saga merita di essere conosciuta. Grazie Holly!
RispondiEliminaAffascinante periodo storico e bel libro. Molto interessante anche la recensione, fa venire voglia di leggerlo :)
RispondiEliminaDavvero un libro interessante, sopratutto per le tematiche storiche che tratta, adoriamo questo genere di romanizi, leggeremo di sicuro qualcosa...
RispondiEliminaGrazie per la tua bella recensione, a presto
Casmi & Rosbì
mi sembra molto bello.. anche perchè io adoro il genere.. brava Holly.. ottimi gusti letterari
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